FAVE SOTTOVALUTATE perché mangiarle

FAVE SOTTOVALUTATE

perché mangiarle fa bene alla nostra salute

Ci limitiamo spesso a gustarle in qualche scampagnata durante il periodo della raccolta, ma poi le dimentichiamo fino all’anno dopo. Invece le fave fanno bene.

Di più: FANNO BENISSIMO!

FAVE SOTTOVALUTATE. Proprietà

Le fave (Vicia faba) sono una pianta della famiglia delle Leguminose o Fabaceae.

Come lenticchie e fagioli, anche le fave in passato hanno avuto un ruolo importante nell’alimentazione dei poveri, a causa del loro scarso costo e della facile reperibilità.

Considerate l’alimento per eccellenza dei defunti, le fave sono oggi sostituite nella nostra alimentazione da altri legumi “più alla moda”.

Eppure racchiudono una notevole quantità di nutrienti

Oltre ad essere ricchissime di proteine magre di buona qualità e di fibre, le fave contengono vitamina K, vitamina B6, zinco, rame, ferro, magnesio e molto altro ancora.

Se questo non è abbastanza, sappiate che le fave sono anche alcuni dei migliori alimenti ad alto contenuto di folati, essenziali per il metabolismo energetico, per il supporto del sistema nervoso e per la salute dei globuli rossi.

Non dimentichiamo che i folati sono essenziali per le future mamme

L’acido folico è strettamente legato alla riduzione dei difetti alla nascita.

Secondo i Centri per il controllo e per la prevenzione delle malattie, è opportuno che tutte le donne tra i 15 e i 45 anni di età, consumino 0,4 milligrammi (400 microgrammi) di acido folico ogni giorno per contribuire a ridurre il rischio di difetti alla nascita, spina bifida e anencefalia, dei propri futuri bebè.

FAVE SOTTOVALUTATE. Alleate contro l’osteoporosi

Lo sapevate? Una tazza di fave (170 g circa) contiene il 36% delle dosi quotidiane raccomandate (RDA) per il manganese. Questo micronutriente è fondamentale per il nostro organismo.

In particolare aiuta ad aumentare la massa ossea, riducendo la carenza di calcio.

FAVE SOTTOVALUTATE. Amiche del cuore

Come detto, le fave sono ricchissime di magnesio, minerale fondamentale per il mantenimento di una buona salute del nostro cuore.

Numerosi studi hanno dimostrato che esso aiuta a mantenere sotto controlla la pressione sanguigna. Ricordate che è uno dei fattori da “monitorare” quando si parla di “rischio cardiaco”.

FAVE SOTTOVALUTATE. Alleate delle nostre difese

Le fave contengono una buona quantità di rame, che aiuta il corretto funzionamento dei globuli bianchi, le “sentinelle del nostro corpo”!

Se i nostri globuli bianchi non sono in perfetta salute, il nostro corpo è più soggetto a malattie e infezioni.

FAVE SOTTOVALUTATE. Altro che spinaci

Una tazza di fave ci fornisce circa il 14% della nostra razione giornaliera (RDA) di ferro.

Ricordiamo che questo elemento è FONDAMENTALE per la produzione di emoglobina, la proteina che trasporta l’ossigeno a tutte le nostre cellule.

VALORI NUTRIZIONALI DI UNA TAZZA DI FAVE

Una tazza (170 grammi) di fave bollite e mature fornisce al nostro corpo, tra le altre sostanze:

  • ENERGIA 187 kcal
  • CARBOIDRATI 33,4 g
  • PROTEINE 12,9 g
  • GRASSI 0,7 g
  • FIBRE 9,2 g
  • FOLATI 177 microgrammi (μg)di (44% RDA)
  • MANGANESE 0,7 mg (36% RDA)
  • RAME 0,4 mg (22% RDA)
  • FOSFORO 212 mg (21 % RDA)
  • MAGNESIO 73,1 mg (18 % RDA)
  • FERRO 2,5 mg (14 % RDA)
  • POTASSIO 456 mg (13 % RDA)
  • TIAMINA (vitamina B1) 0,2 mg (11 % RDA)
  • ZINCO 1,7 mg (11 % RDA)
  • RIBOFLAVINA (vitamina B2) 0,2 mg  (9 % RDA)
  • VITAMINA K 4,9 μg (6 % RDA)
  • NIACINA (VITAMINA B3) 1,2 mg  (6 % RDA)
  • PIRIDOSSINA (VITAMINA B6) 0,1 mg (6 % RDA);
  • CALCIO 61,2 mg (6 % RDA);
  • SELENIO 4.4 μg (6 % RDA).

FAVE SOTTOVALUTATE. ACQUISTO E CONSERVAZIONE

Se non avete un Nonno che le coltivi nel suo orto, quando acquistate le fave, assicuratevi di trovare baccelli verdi ben stretti e sodi. I baccelli rigonfiati probabilmente sono troppo vecchi e potrebbero contenere semi dal sapore amaro.

Lo scarto è notevole, pari circa all’80% del prodotto.

Infatti, oltre al baccello esterno, i singoli semi sono avvolti da una spessa pelle bianca, che deve essere rimossa, perché amara e coriacea.

Per questo, quando la produzione fresca è terminata, io acquisto fave surgelate (ma anche secche), che mi permettono di divertirmi in cucina con tante ricette

FAVE SOTTOVALUTATE. Idee in cucina

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!