Zuppa di fave per Sant’Antòni dal pursèl, protettore degli animali

Zuppa di fave per Sant’Antòni dal pursèl, Sant’Antonio con il maialino!

La ricorrenza liturgica di Sant’Antonio abate cade proprio nel periodo in cui, ancora oggi, si “sacrifica” il maiale e si preparano i numerosi salumi, tipici della nostra zona.

Siccome del maiale non si butta via nulla, allora i nostri nonni preparavano queste meravigliose zuppe, non proprio sanissime, ma comunque uno strappo alla regola ogni tanto non uccide nessuno!

E allora, dopo la versione light (vedi), questa ad “alto tasso di  colesterolo”. Che però ha tutto il sapore della tradizione e di quei cibi “che scaldano l’anima”.

  • Preparazione: 20 Minuti
  • Cottura: 2 Ore
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 4 – 6 Persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 500 g Fave surgelate (oppure 250 g Fave secche)
  • 100 g Pancetta
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 1 spicchio Aglio
  • 300 g Salsiccia
  • 4 fette Pane raffermo (Facoltativo)
  • q.b. Pecorino grattugiato
  • q.b. Peperoncino (fresco o in polvere. Facoltativo)
  • 100 g Cavolo cappuccio (Facoltativo)

Preparazione

  1. FASE 1: PREPARARE GLI INGREDIENTI

    • Se usate le fave secche, mettetele a bagno dalla sera prima
    • Sbucciate la carota e la cipolla e tritatele finemente insieme allo spicchio d’aglio.
    • Tagliate la pancetta a listarelle e sbriciolate le salsicce
    • Se lo usate, pulite il cavolo cappuccio, lavatelo, asciugatelo e tagliatelo a fette sottili.
  2. FASE 2 : CUOCERE LA ZUPPA

    • In una capace pentola, mettete il trito di carota, cipolla ed aglio.
    • Aggiungete la salsiccia sbriciolata e la pancetta e fate rosolare finché la pancetta non diventa dorata.
    • Unite quindi le fave (se usate quelle congelate, non serve scongelarle), il passato di pomodoro e un litro d’acqua
    • Fate cuocere la favata per 35 -40 minuti.
    • Aggiungete quindi il cavolo e continuate a cuocere per altri 10 minuti
    • Spegnete, aggiustate di sale e completate con il peperoncino e il pecorino
    • Servite la vostra zuppa ancora fumante!

Note

Zuppa di fave. Qualche variante

Se ne avete a disposizione, potete aggiungere alla zuppa un pezzetto di cotenna o delle costine di maiale, che arricchiranno ancora di più il vostro piatto.

Potete anche aggiungere 50 g di piselli, per “movimentare” un po’ il sapore delle fave.

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *