E liberaci dal padre di Elizabeth George

E liberaci dal padre è il PRIMO ROMANZO di una nuova serie di polizieschi, che ha come protagonista l’ispettore di Scotland Yard Thomas Lynley. Scopriamo insieme di che cosa parla

E liberaci dal padre

Elizabeth George

Titolo originale A Great Deliverance

Prima ed. originale: 1988

Traduttore: L. Battaglia M. Mazzanti

Editore: Longanesi

Prima ed. italiana: 1989

Genere : romanzo poliziesco

Seguito da  : La miglior vendetta

E liberaci dal padre. Descrizione                  

Il tranquillo villaggio inglese di Keldale è lo sfondo di un delitto tanto atroce quanto inspiegabile: Roberta, adolescente introversa, viene trovata accanto al cadavere decapitato del padre e le sue uniche parole sono una confessione senza la minima ombra di pentimento.

Il parroco, convinto dell’innocenza della ragazza, si reca di persona a Londra per convincere Scotland Yard ad affidare le indagini all’ispettore Thomas Lynley.

Coadiuvato dal sergente Barbara Havers, Lynley indagherà nel passato della famiglia di Roberta, scoprendo che la giovanissima madre e la sorella più grande sono scomparse in circostanze misteriose.

E liberaci dal padre. L’autrice 

Susan Elizabeth George (Warren, 26 febbraio 1949) è una scrittrice statunitense specializzata in romanzi polizieschi. Attualmente vive fra Huntington Beach (California) e South Kensington (Inghilterra).

Sempre in vetta alle classifiche del New York Times, è autrice di venti thriller psicologici, quattro romanzi per ragazzi, un saggio e due raccolte di racconti.

La sua produzione le è valsa molti riconoscimenti, fra cui l’Anthony Award, l’Agatha Award, due nomination agli Edgar Awards, il primo posto al Grand Prix de Littérature Policière e al MIMI, il prestigioso premio tedesco dedicato alla crime fiction.

Il suo sito ufficiale lo trovate QUI

E liberaci dal padre. Breve riassunto e commento personale

Nonostante sia stato scritto oltre trent’anni fa, il romanzo è ancora in linea con i gusti attuali e ci permette di conoscere l’ispettore Thomas Lynley e il sergente Barbara Havers. Non solo: nel romanzo compaiono anche altri personaggi della serie, come il brillante esperto di medicina legale St. James e sua moglie Deborah. 

Proprio il matrimonio dei due viene interrotto dal sergente Havers. Infatti a lei e Linley il commissario Webberly ha deciso di affidare l’indagine su un omicidio avvenuto nello Yorkshire. Qui è stato ritrovato il cadavere decapitato di William Teys, insieme ad un cane al quale è stata tagliata la gola. La figlia della vittima, Roberta, ha confessato il delitto: 

“Sono stata io. Non me ne pento”.

Internata in una clinica psichiatrica dal cugino, la ragazza, dopo la confessione, si è chiusa in un silenzio impenetrabile. Nessuno crede che la giovane abbia potuto uccidere il padre e il cane a cui era tanto legata. Per questo il parroco della comunità, padre Hart, si è recato a Londra per chiedere che Scotland Yard faccia piena luce sul delitto.

A Lynley e Havers scoprire come davvero si sono svolti i fatti. Si scontreranno contro il silenzio di una comunità che nasconde mille segreti e impareranno a lavorare insieme, fidandosi poco alla volta l’uno dell’altro. E Barbara sarà costretta ad ammettere di aver sbagliato nel giudicare il Conte di Asherton, titolo di cui potrebbe fregiarsi Linley!

Il romanzo vi conquisterà sin dalle prime pagine e non potrete smettere di leggere fino alla fine. Infatti vi regalerà parecchie sorprese!

Ve lo consiglio se siete appassionati di gialli 

VOTO : 8 / 10

 

E liberaci dal padre. La serie dell’ispettore Linley

Della serie fa parte anche l’antologia di racconti Un omicidio inutile (I, Richard), pubblicata nel 2001

/ 5
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!