Punizione
Elizabeth George
Titolo originale : The Punishment She Deserves
Prima Pubblicazione : 2018
Traduttore: Annamaria Biavasco, Valentina Guani
Editore: Longanesi
Prima edizione italiana : 2018
Pagine: 720 p.
Genere : thriller, poliziesco, giallo
Preceduto da : LE CONSEGUENZE DELL’ODIO
Seguito da : UNA COSA DA NASCONDERE
Punizione. Descrizione
Un romanzo magistrale ad alto tasso di suspense, che vede Barbara Havers e Thomas Lynley impegnati nel caso più difficile della loro carriera. Una storia che lega il lettore dalla prima all’ultima pagina, capace di indagare negli insidiosi meccanismi della menzogna.
Suicidio. Questo sostiene la polizia. Ma la vittima, Ian Druitt, diacono dell’incantevole cittadina medioevale di Ludlow, è deceduta mentre era sotto custodia cautelare con l’accusa di un crimine vergognoso.
Quando anche l’inchiesta degli Affari Interni conferma che non c’è nulla di sospetto in quanto accaduto, il caso sembra chiuso. Ma la famiglia della vittima non accetta questa versione dei fatti. E ha conoscenze tali da riuscire a far riaprire il caso.
Quando il sergente Barbara Havers arriva a Ludlow e inizia a indagare sulla catena di eventi che hanno portato alla morte di Ian Druitt, tutto sembra confermare che si sia tolto la vita.
Ma una sensazione che non riesce a scrollarsi di dosso le dice che le cose non sono quelle che sembrano. Decide così di osservare più da vicino gli abitanti apparentemente insospettabili, in gran parte pensionati e studenti, e scopre che quasi tutti hanno qualcosa da nascondere…
La verità verrà a galla solo con l’arrivo in paese dell’unico investigatore della Metropolitan Police sufficientemente lucido e indipendente da poter mettere in dubbio l’operato dei colleghi, e svelare le corruttele e connivenze che hanno portato alcuni poliziotti a celare la verità. Questo investigatore è Thomas Lynley
Punizione. Breve riassunto e commento personale
Vi dico subito che il romanzo è tra i miei preferiti della serie e non sono riuscita a smettere di leggerlo fino alla parola fine!
Davvero un ottimo lavoro dopo venti romanzi! Stavolta Lynley e la Havers si dividono equamente la scena, tornando finalmente a fare coppia nello svolgimento delle indagini. Intanto speriamo che la Ardery, a capo dell’unità investigativa, si tolga dai piedi. Indisponente come pochi, il sovrintendente Isabel Ardery odia Barbara ed è ben decisa a farla trasferire.
Ma Barbara ha scoperto il suo “segreto” e per questo ha carta bianca. Ma la nostra Havers non è meschina come pensa la Ardery e le darà una grossa lezione!
Il romanzo è raccontato bene nella descrizione: la morte di Iain Druitt mentre è in custodia solleva troppi dubbi e Barbara decide di seguire il suo istinto, in barba al divieto della Ardery di ficcanasare…
E scoprirà i mille volti segreti della cittadina di Ludlow, incantevole gioiello architettonico dello Shropshire. La location perfetta per questo romanzo “gotico”, con i suoi palazzi medievali e le sue stradine lastricate!
Pensate: Barbara Havers si è infine arresa alle insistenze di Dorothea Harriman, la segretareia del Dipartimento della Metropolitan Police, e si è iscritta ad un corso di tip tap!
Druitt era accusato di molestie sessuali su minorenni e, dopo la sua morte, sull’episodio era stata aperta un’inchiesta della Commissione indipendente per i reclami contro la polizia, secondo la quale, nonostante alcune irregolarità, non vi erano gli estremi per coinvolgere il Crown Prosecution Service.
“Non era stato commesso alcun reato: si trattava di suicidio”.
Ma il padre di Ian Druitt, Clive Druitt, non crede affatto che il figlio si sia tolto la vita. Proprietario di una catena di birrifici, Clive Druitt ha conoscenze molto in alto ed è il capo della polizia in persona a chiedere alla Ardery di occuparsi di questo caso scottante.
Decisa a fare fuori la Havers, Isabelle si fa accompagnare da Barbara, pensando che, come suo solito, si farò prendere la mano e disobbedirà ai suoi ordini.
Dalla sua, però, il nostro sergente investigativo ha Lynley:
“Barbara, questa è un’occasione potenzialmente decisiva per il suo futuro. Se mi è concesso, suggerisco di non sottovalutarla”.
E Barbara non lo delude! Anzi: quando la frettolosa relazione di Isabel viene contestata, tocca a Lynley accompagnare Barbara a Ludlow. Ne scopriranno davvero delle belle!
Ve lo consiglio
VOTO : 8.5 / 10
Punizione. L’autrice
Susan Elizabeth George (Warren, 26 febbraio 1949) è una scrittrice statunitense specializzata in romanzi polizieschi. Attualmente vive fra Huntington Beach (California) e South Kensington (Inghilterra).
Sempre in vetta alle classifiche del New York Times, è autrice di venti thriller psicologici, quattro romanzi per ragazzi, un saggio e due raccolte di racconti.
La sua produzione le è valsa molti riconoscimenti, fra cui l’Anthony Award, l’Agatha Award, due nomination agli Edgar Awards, il primo posto al Grand Prix de Littérature Policière e al MIMI, il prestigioso premio tedesco dedicato alla crime fiction.
Il suo sito ufficiale lo trovate QUI
Punizione. La serie dell’ispettore Lynley
- 1988 – E liberaci dal padre (A Great Deliverance)
- 1989 – La miglior vendetta (Payment in Blood)
- 1990 – Scuola omicidi (Well-Schooled in Murder)
- 1991 – Il lungo ritorno (A Suitable Vengeance) (Il romanzo è comunque ambientato prima di tutti gli altri, con Lynley fidanzato con Deborah.)
- 1992 – Per amore di Elena (For the Sake of Elena)
- 1993 – Dicembre è un mese crudele (Missing Joseph)
- 1994 – Un pugno di cenere (Playing for the Ashes)
- 1996 – In presenza del nemico (In the Presence of the Enemy)
- 1997 – Il prezzo dell’inganno (Deception on His Mind)
- 1999 – Il morso del serpente (In Pursuit of the Proper Sinner)
- 2001 – Cercando nel buio (A Traitor to Memory)
- 2003 – Agguato sull’isola (A Place of Hiding). Il romanzo non ha il duo Linley-Havers come protagonisti, ma St. James e la moglie Deborah, già comparsi anche negli altri romanzi
- 2005 – Nessun testimone (With No One as Witness)
- 2006 – Prima di ucciderla (What Came Before He Shot Her)
- 2008 – La donna che vestiva di rosso (Careless in Red)
- 2010 – Questo corpo mortale (This Body of Death)
- 2012 – Un castello di inganni (Believing the Lie)
- 2014 – Un piccolo gesto crudele (Just One Evil Act)
- 2015 – Le conseguenze dell’odio (A Banquet of Consequences)
- 2018 – Punizione (The Punishment She Deserves)
Della serie fa parte anche l’antologia di racconti Un omicidio inutile (I, Richard), pubblicata nel 2001