Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha sottolineato l’importanza di questo tipo di verdure. Esse dovrebbero rappresentare una grande porzione del cibo che serviamo a tavola, pari a quella che riserviamo ai carboidrati come pane e pasta.
VERDURE A FOGLIA. Definizione
Come dice il nome, sono tutte gli ortaggi di cui possiamo consumare foglie e gambi, detti anche coste.
Alcune di esse sono largamente coltivate, altre sono selvatiche e spontanee, mentre altre sono semplicemente poco conosciute o sottovalutate o coltivate per altri motivi (ad esempio per i frutti).
Appartengono a famiglie differenti, come crucieferae, chenopodiaceae, asteracee, compositae, ecc.
VERDURE A FOGLIA. Le più note
Tra le più famose ricordiamo lattuga, bietola, spinaci, cicoria, …
Ma anche il cavolo nero è una verdura a foglia. Considerato come tutte le piante della famiglia delle brassicaceae un supercibo, è il protagonista indiscusso della ribollita toscana, ma si presta a tantissime ricette. Ed è pure ottimo nei succhi ….
Come dicevamo, alle verdure a foglia appartengono anche cavoli, verze, cavolo cinese… Anche se siamo abituati a consumarli soprattutto cotti, sono favolosi crudi in insalata!
E, a proposito, devo postarvi tantissime ricette !!!
Oltre alla già citata lattuga, tra le varietà di insalata, ricordiamo anche rucola, indivia e scarola.
Tante anche le erbe spontanee che rientrano in questa categoria. Tra le altre, tarassaco e piantaggine sono le più facili in cui ci imbattiamo. Ma non possiamo non citare ortica, bardana, farinello e amaranto...
E non dimentichiamo che anche molte piante coltivate e vendute per la radice hanno foglie perfettamente commestibili, molto utili per la salute: come non citare le foglie di ravanello, carota, barbabietola?
VERDURE A FOGLIA. Perché fanno bene
Come dicevamo, l’OMS raccomanda che le verdure rappresentino almeno i due terzi del pasto e che gran parte di esse siano costituite da verdure a foglia.
Esse sono un ottimo aiuto per la nostra salute, essendo ricche di sostanze che favoriscono il buon funzionamento di tutto l’organismo.
Come tutte le verdure, sono ricchissime di fibre, che aiutano a mantenere in salute il nostro intestino, ma contribuiscono anche a ripulire i vasi sanguigni dal colesterolo!
Le verdure a foglia verde, inoltre, contengono clorofilla, il pigmento che regala alle foglie il caratteristico colore verde. La clorofilla è un valido sostegno per il lavoro del fegato ma anche per aumentare la produzione di globuli rossi e regolare il flusso mestruale.
Esse sono poi ricche di vitamina C e folati, tutti potenti antiossidanti! Non solo: sono anche un’ottima fonte di FERRO, CALCIO, POTASSIO E MAGNESIO.
VERDURE A FOGLIA: CRUDE O COTTE?
Come sappiamo, i nutrizionisti ci raccomandano sempre di mangiare le verdure meno cotte possibile, per preservare al meglio tutti i loro nutrienti.
Ma non sempre siamo in grado di digerire queste verdure crude! Per questo è importante consumarle in modo che il nostro organismo riesca ad assimilare le preziose sostanze che contengono.
Per renderle più digeribili, quindi, possiamo cuocerle al vapore per renderle più facili da masticare e digerire senza perdere le loro proprietà.
Ma possiamo anche utilizzarle crude, frullate insieme alla frutta! I frullati verdi, infatti, permettono di assumere le verdure crude, mantenendone i nutrienti, ma in una forma più facilmente assimilabile e piacevole da consumare.
Insomma, mangiamole come preferiamo ma mangiamole! Noi abbiamo scoperto per esempio che digeriamo benissimo i crauti, ottenuti non solo con il cavolo cappuccio, ma anche con verza, cavolo cinese e cavolo rosso…
E usiamo le foglie anche per preparare involtini…
VERDURE A FOGLIA… foglie di vite e di ulivo!
Mentre le foglie di vite rientrano ogni tanto nella nostra dieta, grazie ai dolma greci, non sapevo che le foglie di ulivo fossero benefiche per il nostro organismo! Siccome abbiamo la fortuna di averne una bellissima, ne ho approfittato per sperimentare qualche ricetta…
Torneremo a parlare dell’argomento nei prossimi giorni!!!
