Dopo la breve introduzione alla cucina greca (vedi QUI) ed aver accennato ai dolci tipici di questo Paese (vedi QUI), riassumiamo alcuni dei piatti più famosi di Grecia, per capire dove andremo a parare questa settimana.
Ricordiamo che alla Grecia dobbiamo molto, anche riguardo alla cucina. Quando infatti in Europa ancora ci si limitava solo ad arrostire la carne, i Greci sapevano già mescolare diversi ingredienti e spezie, per rendere il cibo saporito e più gradito al palato. Conoscere la cucina greca significa quindi scoprire antichi sapori e ricette che affondano nella storia!
· ANTIPASTI
In Grecia non si usa il primo piatto ma si comincia sempre con un’ampia scelta di “mezedes”. Tra i più famosi, ricordiamo:
- gli involtini di riso o di carne tritata (“dolmades”);
- la “taramosalata” (salsa preparata a base di uova di pesce; vedi QUI) e la “melitzanosalata” (salsa a base di melanzane lavorate);
- lo “tzatziki” (yogurt lavorato con cetriolo, aglio e olio);
- le “sfogliate” (pizzette ripiene con veri ingredienti come: formaggio, carne tritata, spinaci o verdure varie, pollo, ecc.), come la spanakopita.
PIETANZE DI CARNE
In Grecia si consumano principalmente maiale e agnello. Si cucina anche il manzo, ma non così spesso come le altre carni.
Spesso la carne viene cucinata allo spiedo o alla griglia e sono famosi in tutto il mondo i “souvlaki”, gli arrosticini di Grecia. Oltre a questi, rinomati sono pure:
- lo “ghiouvetsi” (agnello arrostito al forno e accompagnato da pasta cotta tipo rosoni)
- le “soutzoukakia”(polpettine di carne al sugo di pomodoro;
- simili alle kofta, sono le mie preferite);
- i saporitissimi “keftedes” (polpettine fritte di carne o di legumi);
- la “moussaka”, simile alla nostra parmigiana, ma con strati di melanzane e patate alternati a un ragù di agnello.
PIATTI DI PESCE
Nelle isole e lungo le coste della penisola greca, il pesce regna sovrano su tutte le tavole. Fritti, ai ferri, al forno, accompagnati da varie salse, si trovano tutti i tipi di pesci del Mediterraneo.
INSALATE, VERDURE E ZUPPE
Lo straordinario insieme di colori e sapori che domina sulle tavole greche si deve in larga parte alle verdure. Servite in ogni forma, con ogni metodo di cottura, in ogni momento del pasto e in ogni stagione, le verdure sono alla base di tutta la cucina ellenica.
La più nota tra le zuppe greche è quella di pesce. Si chiama Psarosoupa e propone pesci freschissimi, in genere dentici o pagri, con cipolle, carote, patate, sedano, e come condimento olio di oliva e succo di limone.
Ne esiste anche una versione con il riso, che prevede l’aggiunta della salsa avgolemono (in questo caso si parla di Psarosoupa Avgolemo).
Maghiritsa per il Sabato Santo
Una delle zuppe più famose a base di carne invece è la Maghiritsa, che la tradizione vuole venga preparata, con spalla e frattaglie d’agnello, il sabato santo, per essere gustata nella notte che porta alla Pasqua, dopo i giorni di magro della Quaresima. Anche questa ricetta prevede l’avgolemo.
Immancabili le zuppe di legumi:
- la zuppa di lenticchie e pomodoro, insaporita con cipolla, aglio, olio, peperoncino e alloro;
- Fasolia soupa (di fagioli),
- Revithia soupa (con i ceci) ;
- Chortosoupa, una generica zuppa di verdure in cui si utilizzano gli ortaggi di stagione, molto simile al nostro minestrone.
INSALATE
La ellinikì salàta (Insalata ellenica) è un mix dei migliori prodotti della terra ellenica, dalle celebri olive alla feta, dai gustosi pomodori ai cetrioli, la lattuga, le cipolle, i ravanelli, il tutto condito con olio d’oliva ed origano
Meno leggera, ma altrettanto buona, è l’insalata di fagioli; con fagioli, pomodori, cipolle, peperoni rossi e acciughe.
Oltre ai fagioli e ai ceci, in Grecia si consumano anche le fave, utilizzate spesso con carciofi e piselli.
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FORMAGGI
La “feta” è il formaggio nazionale, bianco, molto saporito, noto in tutto il mondo. Ma, come accade anche in Italia, esiste una grande varietà di formaggi locali, come il “manouri” di Creta, il “ladotiri” delle Cicladi, i formaggi bianchi o gialli della Tessaglia, il “metsovone”, tipico della cittadina di Metsovo (Epiro).
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DOLCI
Come abbiamo già raccontato (vedi QUI), la pasticceria greca offre una grandissima varietà di dolci, dai vari pasticcini con la crema, alla panna o le buonissime crostate alla marmellata, ai caratteristici dolci come il “galaktoboùreko” (fatto con sfoglia a base di crema, vedi QUI), il “kataifi” (sfoglia particolare filettata ripiena con delle mandorle tritate e bagnata con sciroppo), il “baklavas” (strati di sfoglia alternati con mandorle tritate e miele).
Per Natale, invece, si preparano i “kourambiedes” (dolci allo zucchero e ripieni di mandorle) ed i “melomakarona” (dolci alla cannella e miele ricoperti con pistacchi).
A base di semola sono il “chalvàs”, il “ravanì”e il “sàmali” (dolci sciroppati con zucchero, latte, scorza tritata di arancio e limone).