SPINACI DEPURATIVI E DISINTOSSICANTI

SPINACI DEPURATIVI E DISINTOSSICANTI

Nei prossimi giorni, vedrete un vertiginoso aumento del consumo di spinaci in Casa Ignorante! Per due motivi: gli spinaci che avevo seminato in cassetta un pochino fuori stagione sono finalmente pronti per il consumo e perché sono perfetti per aiutare il nostro organismo a depurarsi!

Infatti, come tutte le verdure a foglia verde, ricche di clorofilla, contribuiscono al benessere del nostro organismo in generale e dell’apparato gastro-intestinale in particolare.

Anche se ne abbiamo già parlato in passato (vedi QUI), rivediamo insieme proprietà e benefici di questa verdura!

SPINACI DEPURATIVI E DISINTOSSICANTI: qualche notizia

Gli spinaci (Spinacia oleracea) sono una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae (o Amaranthaceae), la stessa delle RAPE  e della QUINOA, giunta in Europa dall’Asia.

Secondo alcuni sarebbe originaria del Nepal, mentre secondo altre proverrebbe dalla Persia (attuale Iran). Dopo essersi diffusa nel continente asiatico, fu introdotta in Europa, probabilmente in Sicilia, dagli Arabi, all’incirca nel IX secolo.

Per gli Arabi, lo spinacio era “il principe degli ortaggi”!

Tra le proprietà degli spinaci più note, è quella di essere ricchi di ferro. In realtà, gli spinaci non ne sono poi così ricchi. Legumi come le lenticchie, ad esempio, ne contengono quasi il triplo!

SPINACI DEPURATIVI E DISINTOSSICANTI: qualche consiglio per acquisto e conservazione

Gli spinaci si raccolgono ormai tutto l’anno, ma tipicamente sono verdure invernali – primaverili. Molto versatili in cucina, ne mangiamo le foglie, verdi e carnose.

Al momento dell’acquisto (se non si scelgono quelli già in busta o quelli surgelati) è necessario accertarsi che il verde sia uniforme, senza parti ingiallite o scure; le foglie non devono essere appassite.

È anche importante controllare che non ci sia troppa terra: le foglie tendono infatti  trattenere la terra e vanno risciacquate più volte.

Gli spinaci freschi si conservano in frigorifero al massimo per 2-3 giorni; quelli cotti andrebbero consumati subito.

Quando si cuociono gli spinaci freschi è bene tenere presente che rilasciano acqua, quindi se si sceglie di lessarli è bene farlo in pochissima acqua.

RICORDA: quando si lavano le foglie di spinaci, lasciarle in ammollo, anche se in acqua fredda, comporta la perdita di alcuni degli elementi più importanti dal punto di vista nutrizionale

SPINACI DEPURATIVI E DISINTOSSICANTI: i valori nutrizionali

Le proprietà degli spinaci sono legate alla loro composizione (vedi QUI). Composti per il 90% di acqua, abbondano di fibre, proteine e carboidrati. Sono ricchi di folati e contengono buone percentuali di carotenoidi, clorofilla e luteina, tutti potenti antiossidanti naturali.  Sono infine ricchi di minerali, in particolare potassio, calcio, magnesio, fosforo, sodio, ferro, zinco, selenio e rame.

Se le fibre alimentari sono un toccasana per l’attività intestinale, la combinazione di vitamine, minerali, carotenoidi, l’alta percentuale di acqua, clorofilla e acido folico rafforzano le proprietà antiossidanti e depurative degli spinaci.

Le fibre danno senso di sazietà, per questo gli spinaci sono consigliati anche per chi è dieta. La cellulosa e i minerali irrobustiscono invece l’effetto lassativo e purificante.

SPINACI DEPURATIVI E DISINTOSSICANTI : le loro proprietà depurative e disintossicanti

Gli spinaci sono preziosi alleati del nostro fegato, da cui dipende la salute di tutto il nostro organismo!

Le proprietà disintossicanti degli spinaci sono legate innanzitutto al loro colore verde. Esso è dovuto alla presenza di clorofilla, acido folico e magnesio, tutti nutrienti che aiutano lo smaltimento delle tossine e costituiscono una barriera contro i processi ossidativi, responsabili anche dell’invecchiamento cellulare.

Inoltre il magnesio stimola l’assorbimento di calcio, fosforo, sodio e potassio, indispensabili per il nostro benessere.

Anche le fibre contribuiscono ad aumentare le proprietà depurative degli spinaci. In particolare, gli spinaci sono ricchi di fibre  “insolubili”, ovvero di quelle fibre che facilitano il lavoro del tratto gastrointestinale e aiutano ad eliminare le sostanze di scarto prevenendo la stitichezza.

Gli spinaci sono inoltre ricchi di vitamina C, che aiuta il fegato a ripulire l’organismo dalle sostanze tossiche, favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale, svolge attività antiossidante, disintossicante e antinfiammatoria.

RICORDA : I COMPITI DEL FEGATO

Il fegato :

  • elimina le sostanze che non servono al nostro organismo (non solo le tossine, ma anche quelle utili al corpo, che hanno esaurito la loro funzione, come l’emoglobina);
  • produce la bile, che permette all’intestino di assorbire i grassi;
  • svolge attività fondamentali per la vita delle cellule, come la sintesi del colesterolo e il rilascio del glucosio nel sangue e la produzione di glucosio a partire dagli amminoacidi delle proteine.
  • Ha un ruolo nella coagulazione del sangue ed è un deposito “di emergenza” della vitamina B12, del ferro e del rame.

Il consumo di spinaci ha una controindicazione:

La presenza di acido ossalico rende ferro e calcio poco assimilabili dall’organismo. Inoltre l’acido ossalico favorisce la formazione dei calcoli renali.

Per questo motivo un consumo eccessivo è fortemente sconsigliato a tutti coloro che sono interessati da patologie che riguardano i reni o sono soggetti a calcoli renali.

Per ridurre l’acido ossalico presente in questo ortaggio è sufficiente e consigliabile bollirli per uno o due minuti, evitando di bere l’acqua di cottura!

Come sempre il consiglio è di VARIARE!!!

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!