FRUTTA E VERDURA DI MARZO. Arriva la Primavera con tante primizie

FRUTTA E VERDURA DI MARZO. La Natura si risveglia

Che bello quando i banchi della frutta e della verdura cominciano a riempirsi dei prodotti della primavera!

Io adoro l’inverno, lo sapete, ma tutti i cambiamenti di stagione mi mettono addosso una gran voglia di fare e rinnovare. Anche se ormai, grazie alla lunga conservazione, possiamo disporre di molti prodotti anche fuori stagione (per non parlare del mercato globale!), la frutta e verdura dita stagione ha tutto un altro sapore (e anche un maggiore valore nutrizionale).

Vediamo dunque che cosa potremo portare in tavola nelle prossime settimane

FRUTTA E VERDURA DI MARZO. EQUINOZIO DI PRIMAVERA

Secondo il calendario, la Primavera ha ufficialmente inizio il 20 marzo, data dell’ equinozio di primavera. Quest’anno l’evento si verificherà il 20 marzo alle ore 17:29 italiane.


SOLSTIZI E EQUINOZI

Analogamente ai solstizi, gli equinozi sono considerati convenzionalmente il momento di avvicendamento delle stagioni astronomiche sulla Terra

Come sappiamo, infatti, il nostro pianeta ruota su se stesso e attorno al Sole. Il movimento lungo la sua orbita intorno al Sole determina il ciclo annuale delle stagioni.

Due volte l’anno, agli equinozi, Il Sole sorge e tramonta ad Est e ad Ovest, e si trova nel punto di intersezione tra equatore celeste ed eclittica. Il giorno e la notte hanno la stessa durata (equinozio deriva da “aequa-nox” cioè «notte uguale»). A partire da questa data, quindi,  il giorno tornerà a essere più lungo della notte!


FRUTTA E VERDURA DI MARZO. LA FRUTTA DI MARZO

La lista della frutta e della verdura di stagione a marzo ci lascia con l’imbarazzo della scelta su come prepararla. Insieme agli ultimi agrumi, infatti, sui banchi di frutta e verdura cominciano a fare una timida comparsa fragole e persino mango di produzione italiana!

Di seguito un elenco della FRUTTA DI MARZO

FRUTTA E VERDURA DI MARZO: LA VERDURA DI MARZO

Anche per quanto riguarda la verdura, durante il mese di marzo, compaiono i primi frutti della primavera. Come dice il Maritozzo, arrivano le erbacce!

Agretti, asparagi, carciofi primaverili, cicorie e cicorini, taccole e fagiolini finalmente tornano nei nostri piatti. Ma continuano ad essere ancora facilmente reperibili cavoli, cavolini, broccoli e ovviamente la mia preferita: la zucca!

Di seguito un elenco della FRUTTA DI MARZO

Gli agretti

Conosciuti anche come barba del frate, barba del Negus,senape dei monaciroscano lischi, gli agretti sono le giovani foglie filiformi di una pianta di origine mediterranea, la Salsola soda.

Crescono spontanei in primavera, da marzo fino a fine giugno, in tutto il Mediterraneo, sia nei Paesi dell’Europa Meridionale che in Nord Africa.

Vengono coltivati soprattutto in Spagna e in Sicilia e sono una verdura tipica della tradizione kosher. Per questo sono molto usati nella cucina romana, che ha profonde radici ebraiche.

Si possono consumat cotti al vapore o lessati e poi conditi anche semplicemente con olio, aglio, sale e limone. Questo ortaggio è naturalmente ricco di vitamine A e B, sali minerali e fibre, elementi che lo rendono molto salutare.

Appena riesco a trovarli, ne riparleremo

Piselli e taccole per la cucina di Pasqua

Sempre originarie del bacino del Mediterraneo e del vicino Oriente, le taccole  si distinguono dalla maggior parte dei legumi, famiglia di cui fa parte, poiché interamente commestibili, baccello incluso. Sono infatti noti anche come piselli mangiatutto

In cucina, le taccole sono ottime sia crude in insalata che cotte, stufate nel burro, intere o a pezzi, lessate e condite con olio e limone o passate nel burro

Anche i piselli sono utilissimi: infatti, hanno contemporaneamente proprietà di verdura e di legume.

ATTENZIONE: non confondiamo le taccole con i piattoni! Infatti questi ultimi sono più scuri e più spessi rispetto alle taccole vere e proprie. Mentre i piattoni (simili a fagiolini piatti) appartengono alla famiglia dei fagioli, le taccole sono invece parte di quella dei piselli (sembrano baccelli di piselli vuoti)

Topinambur

Simile alla patata, il topinambur o rapa tedesca è un tubero dalla polpa carnosa e dal sapore delicato e dolce.

Sebbene non sia ancora molto diffuso, il Topinambur si trova sempre più spesso anche qui da me. io lo avevo provato solo in Piemonte, dove è noto come ciapinabò ed è uno degli ingredienti della tradizionale Bagna caoda.

Si tratta di un tubero dalla forma molto buffa, che si può consumare sia crudo in insalata che cotto, e si può preparare al forno, al vapore, in padella oppure fritto.

Pochissime calorie e tante fibre sono le principali qualità di questo particolare tubero, famoso per le sue proprietà regolatrici della digestione e perché riduce la formazione di gas a livello intestinale.

Non contiene glutine, dunque è adatto anche a chi soffre di celiachia: Per il suo elevato contenuto di inulina, è una pianta indicata nella dieta di persone che soffrono di diabete.

Ne torneremo a parlare prestissimo! Appena riesco a comperarli!!!

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!