MORSA DI GHIACCIO (# 20 Dirk Pitt)

MORSA DI GHIACCIO è il romanzo numero 20 della serie di Dirk Pitt. Anche questa volta, Clive Cussler collabora con il figlio Dirk. Vediamo con quali risultati

MORSA DI GHIACCIO

Clive e Dirk Cussler

Titolo originaleArctic Drift

Prima ed. originale : 2008

Traduttore: P. Mirizzi Zoppi

Editore: Longanesi

Prima edizione italiana : 2010

Pagine: 498 p.

Genere : romanzo d’avventura

 

 

MORSA DI GHIACCIO. Descrizione:

Oceano Artico, 1848. La Erebus è bloccata dai ghiacci, come già la sua compagna, la Terror. La spedizione guidata da sir John Franklin è fallita, ma il particolare più terribile è che, nelle ultime settimane prima della fine, l’equipaggio è caduto preda di una sorta di follia, che ha spinto gli uomini ad atti di insensata crudeltà.

Oceano Artico, 2011. Dirk junior e Summer, i due figli gemelli di Dirk Pitt, sono impegnati in una serie di rilevazioni oceanografiche per conto della NUMA, quando si imbattono in una nave alla deriva. I marinai a bordo sono morti. Nessun segno di lotta né di scontro. E non è la prima volta che questo accade, tanto che tra i locali cominciano a diffondersi leggende sulle morti misteriose.

E sembra che ci sia davvero qualcosa di molto strano nella zona, visti gli incidenti navali che si verificano nelle acque al confine tra Stati Uniti e Canada.

Disastri imprevisti che rischiano di portare i due paesi sull’orlo di un conflitto, proprio in un momento in cui la situazione negli Stati Uniti è drammatica a causa di una terribile crisi energetica. Chiamati a intervenire, Dirk Pitt, Al Giordino e gli uomini della NUMA si dovranno scontrare con l’avidità umana e con complesse e oscure macchinazioni, ma soprattutto con un territorio spietato che non lascia possibilità di errore.

MORSA DI GHIACCIO. Riassunto e commento personale

Forrmula vincente non si cambia e anche questa volta i Cussler ci ripropongono la loro magica alchimia. Ma, come ogni volta che provano a regalare più spazio ai gemelli Pitt, il romanzo perde “grinta” e a tratti diventa veramente noioso.

Ancora una volta, Dirk Pitt e gli uomini della NUMA saranno impegnati a difendere il mondo da un pericoloso folle e, già che ci sono, proveranno a risolvere uno dei tanti misteri dei mari.

Come sempre, il passato influisce sul presente e partiamo dal 1848, nello Stretto di Victoria.

Le due navi della spedizione di Sir John Franklin, la Erebus e la Terror, sono intrappolate dai ghiacci dell’Artico. La spedizione era partita due anni prima nella speranza di scoprire l’esistenza del Passaggio a nord-ovest, ma due inverni particolarmente freddi hanno intrappolato le navi dal settembre del 1846. Qualcosa a bordo della Erebus sta però conducendo gli uomini alla pazzia. Forse il misterioso minerale argenteo che hanno nelle loro stive? Nonostante il disperato tentativo dei due capitani, nessuno tornerà a casa e a nulla serviranno le spedizioni allestite dalla vedova Franklin per ritrovare il marito…

Saltiamo poi al 2011 e ci ritroviamo con i gemelli Pitt nel Passaggio Interno della Columbia Britannica.

Come ci spiegano gli autori, il Passaggio interno è una fascia di mare protetta, che si allunga da Vancouver a Juneau.  Junior  e Summer si trovano nell’Oceano Artico, dove stanno studiando “le condizioni del plancton lungo la costa meridionale dell’Alaska” (p. 32). All’improvviso la loro imbarcazione rischia di essere investita da un peschereccio alla deriva, il Ventura. Dopo aver evitato l’impatto, i gemelli salgono a bordo e scoprono che tutti e tre i membri dell’equipaggio sono morti, apparentemente asfissiati.

Mentre a Washington sono preoccupati per la crisi energetica, in Canada si verificano strane morti. Chiunque si opponga ai piani del magnate “ambientalista” Mitchell Goyette, stranamente, muore di “morte naturale”. L’ultima fatica di Goyette è la costruzione di un impianto per liquefare i gas serra a Kitimat. Proprio nel piccolo borgo arrivano i gemelli Pitt con la barca recuperata. Trattati da colpevoli, i due vengono coinvolti dal fratello del proprietario del Ventura nelle indagini per scoprire la causa della morte di Steve Miller e dei suoi due dipendenti.

Summer mostra subito un debole per Trevor Miller, che “si occupa di ecologia costiera” alle dipendenze del Ministero delle Risorse Naturali (p. 52). Le analisi svolte dai tre sono preoccupanti. Nonostante le assicurazioni di Goyette, infatti (p. 56)

«L’acqua che circonda Kitimat rappresenta una minaccia di morte per qualsiasi organismo vivente vi si avventuri»

Quando Lisa Lane, vecchia compagna di stanza di Loren Smith – Pitt al college, scopre un catalizzatore stabile per separare l’ossigeno dalla molecola del biossido di carbonio  (CO₂,), Sandecker intravede la possibilità di superare la crisi energetica. 

In pratica, Lisa sta cercando di riprodurre il meccanismo della fotosintesi clorofilliana, che, in natura, viene innescato dalla CLOROFILLA. Ma Lisa ha scoperto che il RUTENIO è perfetto per il compito!

Ovviamente la sua scoperta non fa piacere a Goyette, che fa saltare in aria il laboratorio della donna. Solo il casuale arrivo di Pitt senior le salva la vita!

Ma i guai sembrano non avere fine. Infatti qualcuno sta fomentando l’odio dei Canadesi per gli Stati Uniti…La guerra tra i due vicini sembra ormai inevitabile (p. 158).

Riuscirà Senior a svelare i piani di Goyette e ad impedire lo scoppio della Terza Guerra Mondiale? E, soprattutto, scopriremo qual è il legame tra la spedizione di Franklin e gli eventi presenti?

Come vi dicevo all’inizio, il romanzo a tratti diventa noioso, ma comunque si fa leggere e in alcuni punti ci tiene veramente con il fiato sospeso. Insomma, non il migliore Cussler!

VOTO : 7 / 10

IL DEUS EX MACHINA: Clive Cussler

Come in moltissimi romanzi della serie, anche in “Morsa di ghiaccio” Clive Cussler si regala una piccola partecipazione. Stavolta è un camperista che soccorre Dirk Pitt senior dopo un incidente automobilistico!

I PASTI LUCULLIANI DI ST.JAMES PERLMUTTER

Anche in questo romanzo, Perlmutter si rivela fondamentale per risolvere un enigma legato al mare. L’uomo è il maggiore storico dei mari e un fine buongustaio. Ogni volta che Pitt è suo ospite, ci regala deliziose portate. Da qualche libro ha al suo servizio una bravissima chef francese, che porta in tavola un menu da urlo!

Ovviamente noi prepareremo i piatti che non abbiamo mai proposto e ne approfitteremo per parlare della cucina francese!

Quali sono questi piatti?

VICHYSSOISE, ANIMELLE SALTATE CON RISOTTO DI PORRI, MOUSSE AL CIOCCOLATO

Avventure di Dirk Pitt (Dirk cPitt Adventures)

  1. Vortice (Pacific Vortex!, 1983)
  2. Enigma (The Mediterranean Caper, 1973 oppure Mayday!)
  3. Iceberg (Iceberg, 1975)
  4. Recuperate il Titanic! (Raise the Titanic!, 1976)
  5. Virus (Vixen 03, 1978)
  6. Salto nel buio (Night Probe!, 1981)
  7. Missione Eagle (Deep Six, 1984)
  8. Cyclops (Cyclops, 1986
  9. Tesoro (Treasure, 1988)
  10. Dragon (Dragon, 1990)
  11. Sahara (Sahara, 1992)
  12. L’oro dell’Inca (Inca Gold, 1994)
  13. Onda d’urto (Shock Wave, 1996)
  14. Alta marea (Flood Tide, 1997)
  15. Atlantide (Atlantis Found, 1999)
  16. Walhalla (Valhalla Rising, 2001)
  17. Odissea (Trojan Odyssey, 2003)
  18. Vento nero (con Dirk Cussler) (Black Wind, 2004)
  19. Il tesoro di Gengis Khan (con Dirk Cussler) (Treasure of Khan, 2006)
  20. Morsa di ghiaccio (con Dirk Cussler) (Arctic Drift, 2008)
  21. Alba di fuoco (con Dirk Cussler) (Crescent Dawn, 2010)
  22. La freccia di Poseidone (con Dirk Cussler) (Poseidon’s Arrow, 2012)
  23. Havana Storm (con Dirk Cussler) (Havana Storm, 2014)
  24. Odessa Sea, 2016 (con Dirk Cussler)

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!