ONDA D’URTO
Clive Cussler
Titolo originale : Shock Wave
Prima ed. originale : 1996
Traduttore : Lidia Perria,
Editore : TEA, Longanesi
Prima ed. italiana : 1996
Pagine : 646 p.
Genere: romanzo d’avventura
ONDA D’URTO. Descrizione
1856: il Gladiator, un clipper britannico che sta trasportando un gruppo di forzati in una colonia penale australiana, cola a picco durante una tempesta nel mar di Tasman. A stento, i pochi superstiti trovano rifugio su un’isola deserta che nasconde una favolosa ricchezza: diamanti.
2000: un gruppo di crocieristi risulta disperso sull’isola di Seymour, nell’Antartico. Tra di loro vi è Maeve Fletcher, discendente di uno dei naufraghi del Gladiator. Dirk Pitt, che sta indagando su una misteriosa moria della fauna marina della zona, è incaricato del salvataggio…
ONDA D’URTO: Breve riassunto e commento personale
Come nelle abitudini di Cussler, partiamo dal passato per arrivare poi al presente. Stavolta ci troviamo nel gennaio del 1856 a bordo di uno splendido clipper, il Gladiator, diretto in Australia con un carico di “criminali”, inviati nella colonia penale per scontare la loro condanna lontano dall’Inghilterra. Degli oltre duecento passeggeri, alla fine resteranno in vita soltanto quattro. E solo due di essi torneranno infine in patria, due anni dopo il terribile naufragio…
Passiamo poi al presente (anno 2000) e ci spostiamo su una lussuosa nave da crociera, la Polar Queen. Mentre un gruppo di turisti è sceso a terra per esplorare l’Isola di Seymour, uno strano suono colpisce tutto quello che trova e i turisti restano intrappolati in una caverna usata in passato di balenieri…
Non sanno che una strana malattia ha ucciso tutte le forme viventi nell’arco di km…A salvarsi sono infatti solo 19 persone, vive solo grazie all’intervento degli uomini della NUMA, che li trovano poco prima che congelino!
Secondo Dirk Pitt, non c’è niente di naturale in quelle morti assurde. Dopo aver messo in salvo tutti i turisti sulla nave della NUMA, durante la navigazione verso la Nuova Zelanda i nostri eroi ritrovano anche la Polar Queen…Ma anche sulla nave sono tutti morti. Miracolosamente, Dirk Pitt trova però una persona ancora in vita: Deirdre Dorsett si è salvata perché si trovava in una cella frigorifera. Sorpresa: Deirdre è la sorella di Maeve Fletcher, la biologa marina messa in salvo con i turisti sull’isola di Seymour.
E’ Deirdre stessa a rivelare alla sorella che dietro tutte quelle assurde morti c’è il loro papà, Arthur Dorsett. Per impedire a Maeve di rivelare il loro piano, i suoi due gemelli sono stati presi in ostaggio!
Ma quelle della Polar Queen non sono che le ultime vittime: da circa quattro mesi si sono verificate numerose morti inspiegabili. Secondo Dirk Pitt, la causa è il rumore (P. 152):
«Dirk ritiene che possano esistere onde letali che viaggiano nell’acqua per centinaia, forse migliaia di km, prima di emergere in superficie e uccidere tutto ciò che si trova entro un certo raggio»
E l’autopsia delle prime vittime conferma la teoria di Pitt….Mentre le strane morti si susseguono, Dirk scopre che Arthur Dorsett è uno dei sei uomini più ricchi del mondo e che una delle sorgenti sonore è localizzata proprio sull’isola privata dei Dorsett, Gladiator…
Ma questo è solo l’inizio delle avventure (o meglio, disavventure) di Dirk ed Al. Decisi a fermare i folli piani dei Dorsett, i due amici non esitano a lanciarsi nelle situazioni più pericolose, per impedire che siano milioni di persone a morire…e ci sono anche i due figli di Maeve da trarre in salvo!
Forse questa volta la fortuna di Dirk si è esaurita davvero…
Colpi di scena a non finire, pazzi esaltati da fermare, dolci donzelle da trarre in salvo dalle sorelle cattive…insomma un gran bel libro, che vi lascerà con il fiato sospeso fino alla fine! Anche se avete letto il libro più volte come me, scoprirete che la suspense non diminuisce affatto!
VOTO : 8 / 10
CURIOSITÀ
L’isola di Seymour fa parte della catena di isole che circondano la Terra di Graham nella Penisola Antartica. E’ la più vicina all’America Meridionale e ospita davvero una base antartica argentina, la Marambio!
Per saperne di più, cliccate QUI
Esiste anche un’isola di Seymour Norte, che si trova nell’arcipelago delle Galapagos
UN SUONO PUÒ UCCIDERE???
Se avete sofferto di otite, allora la vostra risposta sarà SI. Chi infatti ha sofferto di mal d’orecchi sa bene quanto possa essere devastante il dolore che ci penetra nel cervello. Ugualmente vi sarà capitato di ritrovarvi con un brutto mal di testa dopo aver sentito qualche forte rumore…
Insomma, anche se non sono ancora ben chiari i meccanismi, il rumore può uccidere. E, anche senza risultare mortale, il suono può far male alla salute.
Secondo le statistiche, 125 milioni di europei sono esposti a livelli di rumore eccessivi, collegati ogni anno a 10.000 morti premature, 43.000 ricoveri e ben 900.000 nuovi casi di ipertensione.
Per saperne di più, cliccate QUI
