SALTO NEL BUIO di Clive Cussler (# 6 Dirk Pitt)

SALTO NEL BUIO è il SESTO romanzo con protagonista Dirk Pitt e scritto da Clive Cussler. Quale mirabolante avventura aspetta il nostro eroe? Scopriamolo insieme

SALTO NEL BUIO

Clive Cussler

Titolo originale : Night Probe!

Prima ed. originale : 1981

Traduttore: Lydia Magliano

Editore: Longanesi

Prima ed. italiana : 1985

Pagine : 486 p.

Genere:  Romanzo d’avventura

 

SALTO NEL BUIO. Descrizione: 

Maggio 1914: due diplomatici che viaggiano in incognito perdono la vita in due diversi disastri, uno navale nelle gelide acque del San Lorenzo, in Canada, l’altro ferroviario su un ponte che attraversa il fiume Hudson, non lontano da New York.

Ciascuno di loro portava con sé la copia di un trattato segreto stipulato fra Stati Uniti e Gran Bretagna, di vitale importanza per il destino di entrambi i Paesi. Immediatamente, a Washington e a Londra, scatta un ordine perentorio: è vietato a chiunque fare il benché minimo cenno al trattato. Anzi, la parola d’ordine è: cancellarlo… per sempre.

Settantacinque anni dopo: nel bel mezzo di una crisi internazionale, Heidi Milligan, americana, bellissima e brillante capitano di corvetta, scopre per caso un oscuro riferimento a quel vecchio documento. Il presidente degli Stati Uniti intuisce che le clausole in esso contenute rappresentano l’unica via di salvezza per il suo Paese.

È indispensabile trovare quelle carte. E un solo uomo è in grado di portare a termine una simile impresa: Dirk Pitt. Ma gli inglesi hanno predisposto un audace piano per impedire che il prezioso documento sia riportato alla luce, e calano il loro asso: Brian Shaw, un autentico maestro di spionaggio che ha spesso lavorato con gli agenti americani e ne conosce ogni segreto.

Ma ora dovrà confrontarsi con Dirk Pitt in un duello serrato, avvincente, senza esclusione di colpi, che diventerà ben presto una sfida estrema, oltre l’impossibile, un vero e proprio salto nel buio…

SALTO NEL BUIO. Breve riassunto e commento personale

Un salto nel buio è quello che fanno i sub

«Quando vanno ad esplorare grotte sottomarine non illuminate»

Ce lo spiega Dirk Pitt alla fine del libro. Ho amato questo libro quando l’ho letto la prima volta, quasi trent’anni fa. E l’ho trovato appassionante anche questa volta. A differenza dei precedenti, infatti, che mostrano tutti i segni dell’età, questo romanzo potrebbe essere ancora attuale! Infatti i cattivi non sono più i Russi (o almeno, lo sono solo marginalmente) e si parla di argomenti che si possono perfettamente adattare all’attualità.

Un thriller di fantapolitica, potremmo definirlo, con qualche salto nell’avventura, in chiave Cussler naturalmente!

Stavolta ci sono da effettuare ben due recuperi: quello del Manhattan limited, un treno passeggeri che faceva servizio tra New York e Chicago, e quello della Empress of Ireland.

Infatti sul treno, precipitato da un ponte sul fiume Hudson nella notte del 28 maggio 1914, viaggiava il sottosegretario Richard Essex, che trasportava un trattato appena firmato con la Gran Bretagna, il “Trattato Nordamericano”.

Contemporaneamente, Harvey Shields, “rappresentante del governo di Sua Maestà Britannica”, trasportava la sua copia in Inghilterra ed era a bordo della Empress of Ireland. Ma il transatlantico affondò nel fiume San Lorenzo, a causa della collisione con una nave norvegese.

Nella tragedia del treno morirono oltre 100 persone, mentre in quella del transatlantico i morti furono più di mille.

Gli Stati Uniti stanno affrontando una gravissima crisi energetica, che solo la scoperta di nuovi giacimenti petroliferi potrebbe allontanare. E il giacimento viene trovato dagli uomini della NUMA, proprio sotto il Québec.

 Ma non è solo il governo statunitense ad essere sotto pressione

Il Canada, infatti, è attraversato da una gravissima crisi istituzionale, con il Québec deciso a staccarsi dalla Confederazione. Un movimento terroristico “per il Québec indipendente”, cerca di fare accelerare il processo di separazione, ricorrendo ad attentati ed omicidi politici.

Quando il presidente Sarveux scampa a un attentato, sa che non è finita e che il capo del movimento clandestino è uno degli uomini del suo governo, accordatosi con Mosca per trasformare il Québec in uno Stato comunista…

In questo clima di tensione, il capitano di corvetta Heidi Milligan, scova una lettera che il presidente Woodrow WIlson aveva indirizzato al primo ministro inglese, Herbert Henry Asquith, il 4 giugno 1914. Nella lettera si faceva cenno a un “trattato nordamericano” di cui nessuno sembra sapere nulla…

Tutti i documenti su quel trattato sono stati distrutti, proprio per ordine di Wilson, ma una foto è sfuggita…Sarà proprio quella fotografia in bianco e nero a scatenare una cascata di eventi che ci farà stare con il fiato sospeso fino all’ultima pagina!

Colpi di scena a ripetizione, con tanti personaggi a contendersi la palma di più cattivo!

E se questa volta Dirk Pitt non riuscisse a compiere il miracolo? Sarebbe la guerra sul suolo del Nord America e la NATO andrebbe distrutta!!!

Insomma, un libro che vi farà appassionare fino all’ultima pagina! Anche perché, come me, scoprireste inquietanti paralleli con la situazione internazionale attuale.

VOTO : 8 / 10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!