Cena di San Valentino: i cibi da portare in tavola

Cena di San Valentino. Quali cibi cucinare per una cena “afrodisiaca”

Come abbiamo accennato nel precedente articolo, (vedi QUI), secondo la scienza non esistono cibi afrodisiaci veri e propri. Molti cibi però contengono sostanze in grado di stimolare l’organismo. Abbiamo già accennato ad alcuni di questi alimenti.

Approfittiamo però di questa festa (se vuoi conoscerne le origini, clicca QUI), per conoscerne altri e decidere così che cosa portare in tavola per la nostra cena romantica.

Cena di San Valentino. Dal mare preziosi cibi afrodisiaci

Non solo le costose ostriche, ma tutti i molluschi, comprese cozze e vongole, sono famosi cibi afrodisiaci.

Devono la loro fama sia all’aspetto, che ricorda gli organi sessuali, sia al loro elevato contenuto di zinco, minerale indispensabile per mantenere in buona salute l’apparato riproduttivo. Esso è infatti fondamentale per la sintesi degli ormoni sessuali, in particolare del testosterone.

Il pesce in generale e i crostacei sono invece fonti di proteine e fosforo, minerale prezioso che nutre il cervello.  La loro fama è determinata anche dalla presenza di acidi grassi omega 3, i cui effetti antiossidanti e antinfiammatori ne fanno una specie di elisir di giovinezza e quindi di efficacia sessuale.

Le tipologie considerate maggiormente afrodisiache sono: il pesce azzurro, salmone e merluzzo.

Cena di San Valentino. I condimenti dell’amore : le spezie

La chimica dell’amore si alimenta anche dei profumi e degli aromi delle spezie. Lo  zenzero è sicuramente il re delle spezie afrodisiache. In Cina, infatti, è considerato un vero e proprio Viagra naturale. Agisce in effetti come vasodilatatore e può quindi contribuire a migliorare l’efficienza sessuale. Il merito è di sostanze come il gingerolo e il zingiberene. Scegliete sempre lo zenzero fresco, facile da trovare anche al supermercato.

Ma l’afrodisiaco naturale più conosciuto è di sicuro il peperoncino, che viene subito associato al desiderio e alla passione, grazie anche al suo colore rosso.

Come lo zenzero, anche il peperoncino agisce come vasodilatatore, migliora la circolazione e stimola le endorfine. Il potere afrodisiaco sarebbe garantito dal suo contenuto di capsaicina, la sostanza responsabile del sapore piccante.

Per migliorare le prestazioni sessuali maschili potrebbe bastare un pizzico di zafferano, da assumere con regolarità.

Già solo il fatto di essere raro e costoso lo rende una prelibatezza da gustare nelle occasioni speciali. Ma lo zafferano (Crocus sativus) vanta anche proprietà adatte a un buon “dopocena”. Studi scientifici effettuati sui ratti hanno dimostrato che questa spezia – coltivata in Asia Minore e in molti paesi del Mediterraneo – è efficace nell’accrescere la frequenza delle erezioni nei roditori.

Secondo un ampio studio del Guelph’s Department of Food Science dell’University of Guelph, in Ontario (Canada), l’effetto “benefico” si noterebbe anche sugli uomini con disfunzione erettile. Non con la stessa infallibilità del Viagra ma almeno – assicurano gli esperti – questo rimedio non ha alcun effetto collaterale.

Cena di San Valentino. Uova, simbolo di fertilità e procreazione

Se ostriche, crostacei e peperoncino rappresentano i mitici alleati della passione, nella dieta ‘anti-cilecca’ entrano di sicuro anche le uova, famose potenziatrici della sessualità maschile. Origine della vita, l’uovo è considerato un alimento completo, capace di restituire vigore e potenza all’organismo.

Da consumare non solo le uova di gallina o di quaglia, ma anche quelle di pesce come la bottarga e il caviale. Potete magari cominciare con una taramosalada (vedi QUI), proseguire con spaghetti alla bottarga (vedi QUI) e concludere con un delizioso zabaione. Vedremo insieme come prepararne uno perfetto!

Cena di San Valentino. Le verdure

Tra le verdure “afrodisiache” vanno sicuramente ricordati gli asparagi (vedi QUI), alimento perfetto per stimolare il desiderio maschile.

Sono infatti una ricca fonte di potassio, fibre, vitamina A, C e B6, B1 e acido folico. Inoltre, la vitamina E contenuta negli asparagi stimola gli ormoni maschili, favorendo una vita sessuale sana e una maggiore virilità.

Fate scorta di sedani e disponeteli sulla tavola. E’ stato infatti dimostrato che questo ortaggio contiene una sostanza molto simile all’ormone maschile androsterone, che stimola il desiderio femminile se percepito all’olfatto.

Per fare colpo su un uomo sfruttando il suo odorato, invece, cucinate la zucca: oltre a stuzzicare l’olfatto maschile stimola la circolazione sanguigna.

Cena di San Valentino. Frutta

Sul podio, per quanto riguarda la frutta, si trova l’avocado ricco di acidi grassi essenziali, vitamina E e B e acido folico; ha un alto contenuto calorico e, oltre a fornire un pieno di energia, favorisce un buon equilibrio ormonale (vedi QUI).
Al secondo posto ecco le banane, ottima fonte di potassio e vitamina B6, due componenti fondamentali per la formazione del testosterone.

Le banane sono un vero toccasana per la circolazione sanguigna e per le funzioni muscolari. Contengono, inoltre, particolari enzimi che aiutano a incrementare la libido.

Il mango (vedi QUI), per il colore acceso e il suo aroma sensuale,  rientra a pieno diritto nella schiera degli alimenti afrodisiaci. Perfetto per concludere un pasto ma anche per fare un ottimo frullato profumato allo zenzero e cannella.

Ricordiamo infine la melagrana (vedi QUI, simbolo di fecondità dai tempi di Salomone. Ricca di antiossidanti che favoriscono la circolazione del sangue, secondo alcune ricerche il suo succo ha un effetto benefico sulla disfunzione erettile.

Cena di San Valentino. La frutta secca

Tra la frutta secca vincono senza dubbio la palma di cibo più afrodisiaco le mandorle. Merito soprattutto della vitamina E, che agisce direttamente sul desiderio sessuale.

Secondo la medicina naturale, infatti, le mandorle sono in grado di stimolare la fertilità e di incrementare la passione, soprattutto nelle donne. Ricche di antiossidanti e omega 3, hanno un effetto positivo sulla capacità sessuale e riproduttiva dell’uomo.

Le noci, poi, sono un serbatoio naturale di L-arginina, un aminoacido essenziale che viene assorbito dal corpo e convertito in ossido nitrico, che stimola l’afflusso di sangue nelle zone genitali.

In antichità le noci erano associate ai sentimenti per via della loro forma, che ricorda quella di una testa umana (il gheriglio somiglia a un cervello). Si racconta che gli Egizi le donassero a chi soffriva di pene d’amore e le gettassero in aria durante le cerimonie nuziali: i due gherigli uniti sotto allo stesso guscio simboleggiavano infatti l’essenza del matrimonio.

I pinoli, infine,  sono considerati potenti afrodisiaci da tempi antichissimi in tutto il Mediterraneo. Il medico greco Galeno ( 28 secolo d.C.) li consiglia come rimedi contro l’impotenza.

Cena di San Valentino. I tartufi

Un discorso a parte merita il tartufo, le cui proprietà afrodisiache sono note fin dall’antichità.

Conosciuto anche come “frutto dell’amore”, secondo alcuni studi le sostanze contenute nel tartufo, responsabili del suo particolare odore, hanno a che fare con i ferormoni che favoriscono il sesso.

L’unico difetto di questo magico tubercolo, spesso insormontabile, è il costo. Ma se vi accontentate di quello nero, gli effetti non cambiano.

Cena di San Valentino. Sua maestà il cioccolato

Come dimenticare  il re dei cibi afrodisiaci? Voluttuoso e sensuale, il cioccolato attenua la fatica fisica e stimola la psiche, favorisce la produzione di piacere e relax e il magnesio, di cui è ricco, migliora la circolazione e inibisce la depressione.

L’inseparabile comfort food di tante serate da single potrebbe tornare utile anche in occasioni più romantiche. Non tanto per i suoi effetti “diretti” sulla circolazione sanguigna, come avviene per altri alimenti, quanto per la sua influenza sull’umore. Il cioccolato contiene infatti feniletilamina, un alcaloide e neurotrasmettitore che regola i livelli di serotonina ed endorfina nel cervello. Questi ormoni ci fanno sentire euforici e felici, sensazioni che certo aiutano nel rapporto a due.

Cena di San Valentino. Idee menu

MENU 1: Le uova

  • Taramosalata ⇒ la ricetta QUI
  • Spaghetti con bottarga   ⇒ la ricetta QUI
  • Uova sode ripiene con tonno
  • Zabaione

MENU 2 : FRUTTI DI MARE

  • Insalata di gamberi con rucola, pomodorini e avocado ⇒ la ricetta QUI
  • Spaghetti con le vongole ⇒ la ricetta QUI
  • Sauté di cozze ⇒ la ricetta QUI
  • Mousse cocco e mango ⇒ la ricetta QUI

MENU 3: SAPORE DI MARE

  • Code di gamberi all’arancia ⇒ la ricetta QUI
  • Zuppa di pesce ai frutti di mare ⇒ la ricetta QUI
  • Salmone in crosta ⇒ la ricetta QUI
  • Tortino al cioccolato con cuore caldo ⇒ la ricetta QUI

…e tante altre proposte domani!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!