Melagrana, dono dell’autunno

Melagrana, dono dell’autunno: parlare di mele mi ha ispirato… Conosciamo meglio questo frutto che vedete spesso fare capolino nei miei piatti…

MELAGRANA, DONO DELL’AUTUNNO

Il frutto del melograno, o melagrana, è tipico della stagione autunnale e matura a partire dal mese di ottobre. Non dimentichiamo di portarlo in tavola quando lo abbiamo a disposizione perché si tratta di un vero e proprio toccasana per la salute.

Ricca infatti di vitamine (A, C e del gruppo B) e di minerali (potassio e fosforo), la melagrana rinforza il sistema immunitario: per questo sarebbe bene gustarne addirittura un paio al giorno all’inizio dell’autunno. I suoi principi attivi, infatti,  ci preparano ad affrontare i malanni da freddo con un’azione simile a quella di un vaccino

Il nome “melograno” deriva dal latino malum (“mela”) e granatum (“con semi”). 

UNA PRECISAZIONE LINGUISTICA: Con il termine melograno spesso si indicano sia l’albero che il frutto, ma più correttamente in italiano il frutto viene chiamato melagrana.

IL MELOGRANO: BOTANICA

Il melograno (Punica granatum, L.) è una pianta appartenente alla famiglia delle Punicaceae (o Lythraceae secondo la classificazione APG) e al genere Punica. Originario di una regione geografica che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale, è presente da epoca preistorica nell’area costiera del Mediterraneo. Sembra che vi sia stato diffuso dai Fenici, dai Greci, dai Romani e in seguito dagli Arabi.

Il melograno ha dei fiori dalla colorazione rossa e con un numero di petali compreso tra cinque ed otto che si sviluppano, posizionati sia sull’apice dei rami sia sui dardi.

I frutti hanno una dimensioni variabile, mentre i semi sono ricoperti con una polpa rossa, che si presenta sempre molto succosa ed aspra.

CURIOSITÀ

Il nome di Genere Punica deriva dal nome romano della regione costiera della Tunisia, e della omonima popolazione, i Cartaginesi o Punici (popolazione di estrazione fenicia che colonizzò quel territorio nel VI a.C.); le piante furono così nominate perché a Roma i melograni giunsero da quella regione.

MELAGRANA: PROPRIETÀ NUTRITIVE

Il frutto del melograno è ricchissimo di antiossidanti. Da recenti studi è emerso che la melagrana è tra i frutti che ne possiedono di più. La melagrana è ricca di bioflavonoidi, che hanno proprietà antinfiammatorie e gastro – protettive; sono inoltre in grado di offrire protezione a cuore e arterie. Nel nostro frutto abbondano in particolare i tannini , i polifenoli di cui è ricco il vino, tra i quali l’

acido ellagico.

La melagrana è poi ricca di potassio ed ha una forte azione diuretica e drenante. Questo frutto è naturalmente ricco anche di manganese, zinco, rame e fosforo; vitamine: A, B, C, E e K; acqua, zuccheri e fibre

MELAGRANA: Valori nutrizionali per 100 g:

  • Acqua 77,93 g
  • Energia : kcal 83
  • Proteine 1,67 g
  • Grassi 1,17 g
    • di cui saturi 0,12 g
  • Carboidrati 18,7 g
    • di cui zuccheri 13,67 g
  • Fibre 4 g
  • Calcio 10 mg
  • Indice glicemico 35
  • Colesterolo 0 g

LA MELAGRANA: PROPRIETÀ

I principi di cui questo frutto è così ricco, permettono alla melagrana di essere un vero toccasana per la salute. In particolare, svolge diverse azioni benefiche:

⇒ AZIONE ANTITUMORALE 

Una delle proprietà più note della melagrana è la sua azione antitumorale, grazie alla presenza di tannini e polifenoli, che proteggono dalla genesi o dalla progressione di diversi tipi di tumore, in particolare quello alla prostata e del seno. 

Sempre in riferimento al tumore al seno, la melagrana è inoltre un vero e proprio adattogeno naturale, in grado di regolare i livelli di estrogeni, aumentandoli quando il corpo ne ha bisogno, o bloccandoli, quando i livelli sono troppo alti.

L’attività antitumorale della melagrana sembra essere efficace anche nei confronti del tumore della pelle: le antocianine, infatti, responsabili del loro colore rosso, sono in grado di contrastare efficacemente i danni provocati dai raggi UV, conferendo pertanto protezione nei confronti di questa forma di cancro”.

⇒ AZIONE ANTIBATTERICA E ANTINFIAMMATORIA

Sempre grazie ai tannini e all’acido ellagico, la melagrana esplica un’importante attività antibatterica e antinfiammatoria, in grado di contrastare le infezioni, causate da batteri e parassiti, a carico dell’apparato gastrointestinale (es. salmonella ed Escherichia coli) e dell’apparato respiratorio ed urinario (es. stafilococco aureus e Pseudomonas aeruginosa).

il melograno ha grandi proprietà vermifughe, sperimentate sin dall’antichità, soprattutto contro il cosiddetto “verme solitario” (Tenia solium). Si usa persino sui nostri amici animali (cani e gatti).

il melograno è un utile alleato in caso di artrite e di tanti altri problemi di natura articolare. Grazie alla sua azione antinfiammatoria, migliora la funzionalità delle articolazioni evitandone la degenerazione.

⇒ AZIONE DEPURATIVA E BENEFICA PER L’INTESTINO

Essendo un alimento ricco di fibre, la melagrana esercita effetti benefici a livello intestinale, favorendo la peristalsi e, quindi, l’eliminazione delle feci, per cui si rivela particolarmente utile in caso di stipsi.

Sempre a livello gastrointestinale, svolge azione protettiva nei confronti della mucosa gastrica, rafforzandola.

La buona quantità di potassio esplica un’importante azione depurativa, favorendo la diuresi e, con essa, l’eliminazione di scorie e tossine.

Il potassio è utile anche per regolare la pressione arteriosa, per cui la melagrana è consigliata anche a chi soffre di ipertensione.

⇒ AZIONE ANTIOSSIDANTE E BENEFICA PER L’APPARATO CARDIOVASCOLARE

La melagrana protegge anche il cuore e l’intero apparato cardiocircolatorio. Infatti è in grado di ridurre il rischio di aterosclerosi (l’acido ellagico contrasta il colesterolo LDL).

L’abbondanza di antiossidanti, inoltre, rende la melagrana un’ottima alleata contro i radicali liberi, proteggendoci così dai processi di invecchiamento. Gli antiossidanti, infatti, favoriscono la rigenerazione cellulare e la riparazione dei tessuti.

La melagrana si è dimostrata particolarmente utile nel rallentare i processi di invecchiamento della pelle, riducendo anche iperpigmentazione, macchie e rughe. La melagrana è utile anche in caso di acne e pelle grassa.

Infine, il frutto del melograno sembra esplicare azione preventiva nei confronti di alcune patologie degenerative a carico del sistema nervoso, quali morbo di Parkinson e l’Alzheimer. Sull’argomento sono in corso numerosi studi in tutto il mondo

⇒ AZIONE RINFORZANTE DEL SISTEMA IMMUNITARIO

L’abbondanza di vitamine (in particolare di vitamina C) rafforza il nostro sistema immunitario,  proteggendoci dall’attacco di virus e batteri e, quindi, dai malanni tipici dell’autunno.

Lo dico sempre: la Natura sa sempre quello che fa!

Ricordiamo poi che l’elevato contenuto di ferro aiuta a contrastare e prevenire l’anemia, aumentando i livelli di emoglobina nel sangue.

LA MELAGRANA: Controindicazioni

nonostante l’azione protettiva svolta nei confronti della mucosa gastrica, è sconsigliata in caso di acidità gastrica o problemi di reflusso, dato che si tratta comunque di un frutto acido.

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!