A QUALCUNO PIACE CRACCO

A QUALCUNO PIACE CRACCO

Ragazzi miei, che noia starsene a casa senza molto altro da fare se non leggere! Oggi, per la prima volta dopo quasi quindici giorni, mi sono rimessa davanti al PC e devo dire che le mie braccia non ringraziano particolarmente… Manca ancora un braccio da sistemare, ma oggi non ne potevo più! 

Continuo a studiare e spero per la metà di Ottobre di tornare finalmente al lavoro! Per il momento mi fanno compagnia i miei libri e i miei ragazzi… Intanto io organizzo le idee e penso a come migliorare il blog. 

Oggi vi racconto un ricettario che mi ha colpito positivamente, dopo che in passato avevo bocciato un precedente libro del grande chef stellato!

 

A QUALCUNO PIACE CRACCO. La cucina regionale come piace a me

Carlo Cracco

Editore: Rizzoli

Prima pubblicazione : 2013

Pagine: 260 p., ill. 

Genere : ricettario, libro di ricette

 

A QUALCUNO PIACE CRACCO. Descrizione (dal sito dell’editore)

“Parlare di cucina regionale italiana è come entrare in un labirinto: prendi una strada pensando di avere chiara la tua meta e invece in un attimo di ritrovi trasportato lontanissimo, non solo nello spazio, ma anche nel tempo, nella cultura, nelle tradizioni.”

Un viaggio sorprendente nella tradizione della cucina italiana, accompagnati da una guida d’eccezione: Carlo Cracco ci conduce tra saggi trifolai piemontesi e famosissimi pasticceri siciliani, tra le usanze dei pescatori pugliesi, i sapori della melanzana rossa nel Parco Nazionale del Pollino e quelli delle sarde in saor dei bacari veneziani.

Tuffandosi fra le più invitanti culture gastronomiche locali ci fa guardare con occhi nuovi i piatti della tradizione tricolore, proponendo la sua personale rivisitazione e permettendoci di imparare a cucinare anche gli alimenti più “difficili”: cuore, coda e frattaglie, ma anche ortiche, corbezzoli e topinambur.

Mescolando all’essenza della cucina regionale il suo estro creativo, Cracco ci regala 60 ricette e 32 approfondimenti, tra consigli, ricordi e incontri eccezionali, per metterci alla prova con preparazioni genuine, sapori antichi e curiosi esperimenti tutti da scoprire.

A QUALCUNO PIACE CRACCO. Breve riassunto e commento personale

Davvero un bel viaggio, quello che ci fa compiere Cracco, che mi fa ricredere sull’idea che dello chef mi ero fatta dopo aver letto un altro suo ricettario. Tanto che questo libro è rimasto nella libreria da diversi anni…Non avevo il coraggio di aprirlo ma qualche giorno fa l’ho finalmente tirato fuori e non me ne pento!

Stavolta infatti sono davvero tante le ricette che mi hanno ispirato e che non vedo l’ora di sperimentare! 

Come ci racconta lo stesso chef nell’introduzione: 

“Parlare di cucina regionale italiana è come entrare in un labirinto: prendi una strada pensando di avere chiara la tua meta e invece in un attimo di ritrovi trasportato lontanissimo, non solo nello spazio, ma anche nel tempo, nella cultura, nelle tradizioni.

Parti da una ricetta che tutti conoscono, che dai per acquisita, che fa parte della quotidianità e magari è stata scritta 400 anni fa.

Perciò indaghi e scopri che da allora è cambiata moltissimo, travolta da nuovi ingredienti, contaminata da prodotti importati da altri popoli e altre culture, trasformata da nuove tecniche di cottura o, semplicemente, dai gusti nuovi della gente”

Di molte ricette Cracco ci racconta la storia, spiegandoci le origini e le modifiche da lui apportate per rendere la preparazione più moderna.

Non possiamo che concordare con lui, quando afferma che 

“La storia della cucina regionale è la storia dell’Italia e addirittura travalica i confini nazionali ma, allo stesso tempo, ogni città è un campanile e potresti dedicare un tempo infinito a scoprire prodotti locali specifici di una certa zona e introvabili altrove”. 

Tra le tante ricette, alcune non le conoscevo, mentre altre sono reinterpretate dallo chef in base ai suoi gusti. Ad esempio, non vedo l’ora di sperimentare la sua versione degli spinaci alla fiorentina e la terrina di lenticchie umbra, giusto per citarne qualcuna! 

Insomma, un libro davvero interessante, che mi farà compagnia ancora a lungo in cucina! 

Se vi piace scovare ricette della nostra tradizione, questo libro vi regalerà parecchi spunti di riflessione. Ve lo consiglio

VOTO : 8/10

A QUALCUNO PIACE CRACCO. Le ricette regione per regione

⇒ PIEMONTE

  • Finanziera
  • Fritto misto all’italiana
  • Bonet con sorbetto alla pera
  • Bagnacauda con astice e topinambur

⇒ VALLE D’AOSTA

⇒ LIGURIA

⇒LOMBARDIA

⇒TRENTINO-ALTO ADIGE

⇒ FRIULI-VENEZIA GIULIA

  • Frico ai quattro formaggi con melanzane ai fiori di sambuco
  • Gulash alla birra con paprica

⇒VENETO

  • Zuppa coada
  • Fegato alla veneziana
  • Torta delle quattro città
  • Sarde in saor

⇒ EMILIA ROMAGNA

⇒ TOSCANA

  • Ribollita ⇒ Sperimenterò presto la versione “cracchiana”
  • Caciucco alla toscana
  • Pappa al pomodoro con pesce azzurro marinato
  • Spinaci alla fiorentina con uova in camicia

⇒UMBRIA

  • Terrina di lenticchie con brunoise di verdure
  • Minestra di farro

⇒ MARCHE

  • Brodetto all’anconetana
  • Stoccafisso con pomodori canditi

⇒LAZIO

  • Cacio e pepe
  • Cuore di vitella, scorzonera e anice
  • Puntarelle 
  • Coda di vitello brasata

⇒ ABRUZZO

  • Arrosticini
  • Frittata di fegato di agnello con cardi brasati

⇒ MOLISE

  • Ortiche in insalata
  • Cardi con coniglio e alici

⇒ CAMPANIA

  • Limoni di Sorrento canditi
  • Babà
  • Raviolo aperto con ragù napoletano
  • Scarola ripiena all’acqua di mare

⇒ PUGLIA

  • Orecchiette con cime di rapa e foie gras
  • Torta salata di cozze
  • Polpo con olive e mandorle
  • Pappa di ricci con cicoria, ceci e fave

⇒ BASILICATA

  • Reale di maiale con melanzane
  • Peperoni di Senise col baccalà

⇒CALABRIA

  • Pasta con il novellame marinato
  • Insalata di cipolle

⇒ SICILIA

  • Biancomangiare
  • Cassata siciliana
  • Timballo del Gattopardo ⇒ una ricetta davvero curiosa, che voglio sperimentare appena possibile!
  • Macco di fave

⇒ SARDEGNA

  • Seadas
  • Fregola sarda con burrida

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!