ARROSTICINI PER FERRAGOSTO

ARROSTICINI PER FERRAGOSTO

Re incontrastati delle scampagnate in Abruzzo, da qualche anno sono diventati richiestissimi anche fuori dalla nostra regione. Vi racconto meglio questo prodotto e la sua storia.

ARROSTICINI PER FERRAGOSTO. Che cosa sono gli arrosticini

Nati dai pasti frugali dei pastori, gli arrosticini sono inseriti nell’elenco dei Prodotti agroalimentari tradizionali abruzzesi (P.A.T.) del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

In parole povere, sono degli spiedini a base di carne di pecora oppure di agnello castrato. La carne di ovino va tagliata a cubetti piccoli della grandezza di circa 1 cm, infilati a mano in spiedini di legno della lunghezza che varia dai 25 ai 30 cm (la parte con la carne è lunga circa 10 cm).

Un elemento importante nella preparazione è l’inserimento di cubetti di grasso insieme alla carne magra, infatti il grasso sulla brace si scioglie ammorbidendo ed arricchendo di sapore l’arrosticino.

In realtà oggi vengono usati degli appositi stampi per facilitare la preparazione.

L’area per eccellenza di questo prodotto tipico si trova ai piedi della montagna del Voltigno in provincia di Pescara,in particolare i paesi di Villa Celiera e Civitella Casanova possono essere considerati le università dell’arrosticino.

ARROSTICINI PER FERRAGOSTO. Un po’ di storia

Secondo la leggenda, furono inventati negli anni ’30 da due pastori del Voltigno che tagliarono carne di pecora vecchia difficilmente mangiabile in piccoli pezzi per non sprecare la carne, anche dalle zone vicine alle ossa dell’animale, i piccoli pezzettini di carne sarebbero diventati spiedini utilizzando un bastoncino di legno di “vingh”, una pianta che cresce spontanea lungo le rive del fiume Pescara, per poi cuocerli alla brace all’aperto.

ARROSTICINI PER FERRAGOSTO. Come si cucinano

Una volta pronti, gli arrosticini vengono cotti alla brace con un apposito attrezzo, la fornacella, che permette di appoggiare gli spiedini su due lati. In pratica, la fornacella è una canalina poggiata su quattro gambe. Il canale allungato contiene la brace ed ha una larghezza di poco superiore ai 10 cm, in modo che gli spiedini di legno fuoriescano e solo la carne rimanga sulla brace.

Pochissimi i condimenti: sale e, al massimo, un rametto di rosmarino intriso nell’olio.

Gli arrosticini sono solitamente accompagnati da fette di pane casereccio cosparse di olio extravergine di oliva.

ARROSTICINI PER FERRAGOSTO. Il patto degli arrosticini

Come dicevamo all’inizio, gli arrosticini hanno ormai preso piede un po’ ovunque in Italia e fanno ormai concorrenza a  salsicce e costine di maiale nei barbecue.

Naturalmente, come spesso accade quando un prodotto diventa richiestissimo, sono nate una gran quantità di contraffazioni, imitazioni, varianti (compresi gli arrosticini di carne d’agnello) e, più in generale, di prodotti che utilizzano carni provenienti dall’estero.

Per questo, durante Expo 2015 è stato siglato il “patto dell’arrosticino“: Coldiretti Abruzzo, l’Associazione produttori zootecnici d’Abruzzo (Aprozoo), commercianti e trasformatori si sono accordati per la valorizzare l’allevamento ovino finalizzato alla produzione dell’autentico arrosticino 100% made in Abruzzo.

Pensate: secondo Coldiretti, oltre due arrosticini su tre utilizzano carni provenienti dall’estero, penalizzando gli allevatori italiani e snaturando la specificità regionale di questa specialità.

Il patrimonio ovino abruzzese è composto da oltre 300mila capi adulti, di cui ogni anno 60mila destinati alla produzione di arrosticini. 

ARROSTICINI PER FERRAGOSTO. LA RICETTA  PER 4

Se volete preparare gli arrosticini in casa, procuratevi circa 800 g di carne di pecora e, ovviamente, gli spiedini di legno in cui infilarli.

Serviranno poi un paio di rametti di rosmarino, sale e olio extravergine di oliva.

Tagliate quindi la carne  a dadini, di circa un cm di lato. Infilate poi i pezzetti di carne sullo spiedino, cercando di alternare un bocconcino di carne magro a uno invece molto grasso che donerà morbidezza e sapore.

Una volta pronti, potete cucinare gli arrosticini sulla brace oppure alla griglia. A noi capita spesso di cucinarli in forno. Certo,  il risultato della cottura al forno non sarà paragonabile alla cottura su brace!

Mettete gli arrosticini in una teglia da forno molto ampia e portate la temperatura del forno al massimo. Infornate quindi gli arrosticini e dopo 4 minuti girateli in modo da rendere tutta la loro superficie croccante.

Per aggiungere sapore,  prima di cuocere gli arrosticini potete marinarli con olio di oliva e vino bianco. Potete anche insaporire gli arrosticini con dei rametti di rosmarino

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!