TORTA PASQUALINA: SENZA NON C’E’ PASQUA

TORTA PASQUALINA. Simbolo della Pasqua ligure

La torta pasqualina, così come dice il nome stesso, è una torta salata con le erbette che si prepara tradizionalmente per la gita di Pasquetta. E’ rivestita da numerosi strati di sfoglia, ma se abbiamo fretta la possiamo preparare anche con la pasta sfoglia già pronta e otterremo un risultato di tutto rispetto.

Io in effetti la preparo sempre così, sostituendo il classico formaggio ligure, la prescinseua, con la stessa quantità di stracchino. Siccome non mi piacciono le bietole, al loro posto uso spinaci.

Ma Sabato Santo voglio provare a stendere le mitiche 24 sfoglie!

TORTA PASQUALINA

Ingredienti:

Per il ripieno :

  • BIETOLE 1 KG
  • UOVA 5
  • OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA oppure BURRO 40 g
  • PARMIGIANO REGGIANO GRATTUGIATO 50 g
  • PRESCINSEUA 500 g
  • PANNA DA CUCINA 2 BICCHIERI
  • SALE 
  • PEPE
  • MAGGIORANA 3 mazzetti
  • PASTA SFOGLIA GIÀ PRONTA 2 rotoli

 

Per la pasta (SE VOLETE PREPARARLA VOI)

  • FARINA 600 g
  • ACQUA
  • OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA 2 cucchiai
  • SALE

PREPARAZIONE:

FASE 1: PREPARARE LA PASTA (se non usate la sfoglia pronta)

  • Impastare la farina con acqua, sale e un cucchiaio di olio
  • Manipolarla molto bene. Deve risultare una pasta soffice.
  • Dividere l’impasto in ventiquattro (si avete capito bene!) pezzi uguali tra loro.
  • Riporli su una tavola spolverata di farina, separati gli uni dagli altri e ricoperti da un tovagliolo inumidito.

FASE 2: PREPARARE IL RIPIENO

  • Lavate e pulite le bietole. Eliminate le coste centrali, troppo dure, e scottatele in poca acqua salata.
  • Appena cotte, scolatele e strizzatele bene. Tagliatele quindi a listarelle sottili e mettetele in una ciotola.
  • Aggiungete il formaggio grattugiato e la maggiorana tritata
  • Mettete la prescinseua in un colino e premetela leggermente, in modo da far fuoriuscire tutto il siero.
  • Versatela in un recipiente con tre cucchiaiate di farina e la panna. Mescolare e amalgamate il tutto.

FASE 3:PREPARARE LA TORTA

  • Prendere il primo pezzetto di pasta e con il matterello fare una sfoglia a velo.
  • Ungere uniformemente il fondo della teglia e adagiarvi la sfoglia, facendola  risalire lungo i bordi .
  • Ungere tutte le successive 10 sfoglie. La dodicesima sfoglia, quella sulla quale verrà messo l’impasto non deve essere unta.
  • Allargare quindi uniformemente le bietole, un velo d’olio e spargere la prescinseua.
  • In quest’ultima fare cinque fossette e versate in ogni foro un uovo sgusciato.
  • Su ogni uovo mettete un pizzico di sale e un spolverata di grana.
  • Ricominciate a stendere le rimanenti dodici sfoglie e ungetele tutte, tranne naturalmente l’ultima.. Se le sfoglie tendono ad aderire tra di loro soffiate tra una e l’altra.
  • Quando si arriva all’ultima sfoglia, tagliate la pasta in eccesso e arrotolate leggermente il bordo in modo da chiuderlo.
  • Punzecchiate l’ultima sfoglia con i rebbi della forchetta.
  • Anticamente si usava, con gli avanzi della pasta, comporre sulla torta stessa, con dei cordoncini intrecciati, le iniziali della famiglia.
  • Ungete la superficie e infornate in forno preriscaldato a 180°C.
  • Cuocete per 50 -60 minuti e sfornate
  • Fate raffreddar prima di mangiarla!

Torneremo presto a parlare di questa torta, dalle antichissime origini.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!