IL CHIRURGO di Tess Gerritsen (#1 Rizzoli & Isles)

IL CHIRURGO è il primo romanzo scritto da Tess Gerritsen, in cui compare la tostissima detective Jane Rizzoli

 

Il chirurgo

Tess Gerritsen

Traduttore: A. Tissoni

Editore: TEA

Prima pubblicazione : 2001

Anno edizione: 2014

Pagine: 347 p.

 

 

Il chirurgo. Descrizione

A Boston vengono scoperti i cadaveri di due giovani donne orrendamente mutilate. Scattano immediatamente le indagini, affidate alla detective Jane Rizzoli, donna determinata e tenace, ma frustrata per le discriminazioni di cui è oggetto nell’ambiente lavorativo. Jane individua ben presto un nesso tra l’orripilante rituale del serial killer, denominato “il chirurgo” per la sua conoscenza delle tecniche operatorie, e quello di un assassino che anni prima, a Savannah, aveva violentato, seviziato e ucciso diverse donne.

Jane scopre anche che l’ultima vittima del killer di Savannah è riuscita a sfuggirgli e a ucciderlo e che, dopo il fatto, si è trasferita proprio a Boston, dove lavora come chirurgo.

Il chirurgo. Riassunto e commento personale

Ho letto questo romanzo molti anni fa e l’ho riletto volentieri quando ho ripreso la lettura dei libri della Gerritsen. In entrambi i casi mi ha conquistato, nonostante a tratti tenda ad essere un po’ noioso.

Un altro medical thriller! direte voi…ma non ha molto a che vedere con i libri della Reichs. Sono molto diversi sia i personaggi che lo stile. Infatti la Gerritsen è molto più brutale nelle descrizioni, ma mai volgare. Inoltre in questo romanzo non c’è un solo personaggio principale, ma diversi soggetti condividono la scena. Manca ancora Maura Isles e Jane Rizzoli lotta contro il maschilismo dei suoi colleghi per affermarsi nella sua professione.

“Era il 12 Luglio, un pomeriggio umido e velato…” e il detective Thomas Moore è stato richiamato dalle ferie, “per vedere un orrore con cui non aveva affatto voglia di confrontarsi”.

In sala autopsie, insieme a Moore, il medico legale Ashford Tierney e la detective Jane Rizzoli, 33 anni, “anche lei della Omicidi di Boston”. Da soli sei mesi lavora alla Omicidi e già c’erano stati problemi con alcuni colleghi. Inoltre è presente Barry Frost, il collega di Jane. Gentile e sempre sorridente, Frost è l’esatto opposto della sua partner.

La vittima si chiamava Elena Ortiz e il suo delitto ricorda un altro omicidio, avvenuto un anno prima, quello di Diana Sterling, rimasto irrisolto.

Come Diana, anche Elena è stata ritrovata nuda e legata al suo letto, con la gola e la parte inferiore del ventre squarciati…Atroce da leggere il resoconto dell’autopsia, che ci racconta come la donna fosse ancora viva quando il killer le ha asportato l’utero…

La precisione delle incisioni dimostra che l’omicida ha una certa conoscenza medica ma non ci sono altri indizi utili per incastrare il responsabile.

Un capello, però, rivela come il crudele mostro sia affetto da una strana malattia,la SINDROME DI NETHERTON.

Presto Jane Rizzoli scopre che tre anni prima, a Savannah, erano stati commessi quattro delitti analoghi. Il responsabile, Andrew Capra, era però morto, ucciso dalla sua quinta vittima, la dottoressa Catherine Cordell.  Ma come fa il killer di Boston ad adottare esattamente lo stesso modus operandi di Capra?

Jane e la Cordell sono due sopravvissute, ma, mentre Jane affronta i suoi demoni a testa alta, Catherine li sfugge e si rifiuta di affrontarli.

Come nota Moore, Jane non fa nulla per valorizzarsi (p. 34):

«Lei era se stessa; l’accettavi così oppure potevi andare all’inferno».

Il “chirurgo”, come la stampa chiama il pericoloso assassino, sembra aver preso di mira la dottoressa Catherine Cordell. Perché?

Mentre le indagini proseguono, sempre grazie alle intuizioni di Jane, la dottoressa Cordell è sempre più terrorizzata. Il Chirurgo arriva a farle “recapitare” una vittima della sua mente malata, Nina Peyton, affinché Catherine la salvi… e poi la uccide sotto il naso di tutti!

Una mente perversa, dicevamo, che impariamo a conoscere poco alla volta, e che ci spaventa sempre più. Perché, come sempre, è evidente “la banalità del male” (come direbbe Hannah Arendt)…

Quando Jane viene sospesa per aver ucciso un sospettato e Moore viene allontanato perché “troppo coinvolto” con Catherine, il killer si sente libero di portare a termine il suo lavoro.

Riusciranno i nostri eroi a salvare la “principessa” in pericolo? Oppure Catherine si ribellerà finalmente alla sua condizione di vittima???

Un thriller ad alta tensione, indubbiamente, che ci fa compiere uno sconvolgente viaggio all’interno della mente del cattivo, nei meandri più oscuri della mente umana.

“Il male può essere tanto ordinario”

dice a pag 74 la dottoressa Cordell e qualcuno può sorriderti tranquillamente “mentre pensa ai diversi modi in cui ucciderti”.

In questo mondo impazzito, per esorcizzare la paura non ci resta che leggere libri gialli…

E questo è senza ombra di dubbio da leggere!

VOTO : 8.5 /10

 

Il chirurgo. La ricetta

Anche in questo libro sono riuscita a scovare un piatto da provare. I poliziotti americani, lo vediamo sempre nei film, amano il cibo cinese da asporto e durante le lunghe ore dedicate alle indagini spesso mangiano piatti orientali.

Non sono da meno Thomas Moore e Jane Rizzoli, che si rilasciano confidenza gustando un piccantissimo POLLO KUNG PAO,  una delle ricette più note della cucina del Sichuan.

Si tratta di bocconcini di pollo con peperoni (piccanti) e anacardi o arachidi, che io non amo troppo nella sua versione originale, molto piccante.

Riveduto e corretto, però, è veramente gustoso. Peccato che non sempre riesca a reperire la salsa di ostriche. Invece da un po’ trovo l’aceto di vino di riso anche qui “tra i monti d’Abruzzo”!

Se volete cimentarvi con questa ricetta, cliccate QUI

Romanzi con Jane Rizzoli

Maura Isles non compare nel primo romanzo della serie

  1. Il chirurgo (The Surgeon) (2001) Longanesi, 2003
  2. Lezioni di morte (The Apprentice) (2002) Longanesi, 2004
  3. Corpi senza volto (The sinner) (2003) Longanesi, 2006
  4. Il sangue dell’altra (Body Double) (2004) Longanesi, 2007
  5. Sparizione (Vanish) (2005), finalista Edgar Award 2006, Longanesi, 2008
  6. Il club Mefistofele (The Mephisto Club) (2006) Longanesi, 2009
  7. Madame X (The Keepsake/Keeping the Dead) (2008) Longanesi, 2010
  8. Il silenzio del ghiaccio (Ice cold/The killing place) (2010) Longanesi, 2011
  9. La fenice rossa (The Silent Girl) (2011) Longanesi, 2012
  10. L’ultima vittima (Last to die) (2012) Longanesi, 2013
  11. Muori ancora (Die Again) (2014) Longanesi 2015
  12. Causa di morte sconosciuta (I know a secret) (Agosto 2017), Longanesi 2018

 

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!