Io adoro la frutta esotica, a partire da ananas e cocco, ma quando vedo papaia e mango perdo il lume della ragione! Così mi sbizzarrisco spesso ad usarli in combinazioni “folli”, come quest’insalata, che potete preparare con tonno in scatola, sgombro, acciughe sottolio… ma anche con pesce cotto al vapore. Per il merluzzo “bollito” è una vera sferzata di energia!
Ma va benissimo anche per accompagnare carne e affettati, dal petto di pollo al vapore, al lesso avanzato dal brodo, passando per petto di tacchino arrosto, prosciutto o qualsiasi affettato di vostro gusto. Insomma: provatela e fatemi sapere!!!
INSALATA DI PAPAIA e PESCE: la ricetta per 4
- DIFFICOLTÀ : Bassa
- COSTO : Basso
- PREPARAZIONE : 10 Minuti
- COTTURA : –
INGREDIENTI
- YOGURT GRECO 150 g
- LATTUGA 1 cespo
- PAPAIA 1
- ZENZERO fresco 1 pezzetto di circa 3 cm
- TONNO 360 g (oppure SGOMBRO)
- ORIGANO
- OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
- PEPE
- SALE
- RAPA ROSSA 1 (facoltativa)
- POMELO 1 SPICCHIO (FACOLTATIVO)
PREPARAZIONE
Lavate accuratamente la lattuga, quindi fatela asciugare su un telo da cucina oppure utilizzate l’apposita centrifuga per eliminare l’acqua in eccesso.
Lavate anche la papaia, quindi sbucciatela e dividetela a metà, per eliminare i semi.
Metteteli da parte: potete essiccarli e usarli al posto del pepe!
In una ciotola mescolate lo yogurt con lo zenzero grattugiato e l’origano essiccato. Unite un pizzico di sale e di pepe, un filo di olio e mescolate ancora.
Tagliate l’insalata a striscioline. Disponetela quindi su un piatto da portata.
Tagliate la polpa della papaia a tocchetti e distribuitela sopra il letto di lattuga.
Sbriciolate il tonno sulla papaia e condite il tutto con la salsa allo yogurt.
Portate in tavola!
INSALATA DI PAPAIA e PESCE. La frutta tropicale
Come vi ho raccontato in precedenza, è la frutta che cresce in Paesi lontani dal nostro, in particolare ai Tropici. In queste regioni, la frutta trova condizioni di crescita particolarmente favorevoli, come l’abbondanza di acqua e la costante presenza del sole.
Per questo motivo, spesso, la frutta tropicale è più nutriente della frutta dei climi temperati, tanto da permettere di fare senza problemi pasti basati solo sulla frutta.
La frutta esotica ha però un enorme impatto ambientale.
Il grande consumo di petrolio per i trasporti e per il mantenimento della catena del freddo dai Tropici fino ai nostri banchi di frutta e verdura, sono fattori da tenere ben presenti quando consumiamo questo tipo di frutta.
Inoltre è spesso difficile ottenere informazioni sui metodi di coltivazione e sul tipo di prodotti chimici di sintesi usati.
Variare le nostre scelte a tavola ci assicura una dieta completa ed equilibrata.
Per questo può essere una buona abitudine mangiare ogni tanto i frutti tropicali, anche senza seguire le mode del momento.
INSALATA DI PAPAIA e PESCE. La papaya
Tra i frutti tropicali è uno dei miei preferiti, con la sua polpa di un bellissimo color arancio, con al centro dei semi di colore scuro, dal sapore dolcissimo e irresistibile.
Proviene dall’America Latina, probabilmente dal Brasile, ma viene coltivata anche nel Mediterraneo. E’ ricchissima d’acqua, di carotenoidi, flavodenoidi e vitamina C, fibre, vitamine e sali minerali.
Noi usiamo anche i semi, che hanno il sapore del pepe. I semi della papaya facilitano la guarigione delle ferite, favorendo la cicatrizzazione ed eliminando il gonfiore, grazie alla loro funzione antimicrobica.
Contiene papaina, un enzima che aiuta a normalizzare il ciclo mestruale, e arginina , un amminoacido necessario per lo sviluppo dell’organismo. Infatti stimola la produzione di ormoni della crescita.
Della papaya non si butta davvero nulla: la buccia di papaya aiuta a eliminare le rughe, le zampe di gallina e le ombre scure sotto gli occhi perché cancella le cellule morte dal contorno-occhi. Potete quindi usarla per una maschera di bellezza! E’ utile anche come impacco sui capelli.
