MORTE DI UNO SCENEGGIATORE (#11)

MORTE DI UNO SCENEGGIATORE è un bel giallo della scrittrice M.C. Beaton, che ci regala una nuova avventura del poliziotto scozzese Hamish MacBeth. Vi racconto perché mi è piaciuto

MORTE DI UNO SCENEGGIATORE

M.C.Beaton

TITOLO ORIGINALE : Death of a Scriptwriter

PRIMA PUBBLICAZIONE : 1998

TRADUZIONE :  Chiara Libero

PRIMA ED. ITALIANA : 2022

EDITORE : Guanda

PAGINE : 240 p.

GENERE: mystery

PRECEDUTO DA : Morte di un dentista

SEGUITO DA : MORTE DI UN TOSSICOMANE

MORTE DI UNO SCENEGGIATORE: il libro

Patricia Martyn-Broyd, scrittrice inglese in crisi creativa, si è ritirata da anni sulle Highlands in cerca di un’ispirazione che però non arriva.

Per sua fortuna, un produttore di Glasgow decide di sceneggiare un suo vecchio romanzo e di girare a Drim, paesino a pochi chilometri da Lochdubh.

L’arrivo di troupe e cast è una sferzata di vita per il villaggio, e i suoi abitanti (specialmente le signore) fanno a gara per apparire come comparse. Ben presto, però, Patricia scopre che lo sceneggiatore ha stravolto trame e personaggi, e la protagonista sembra essere stata scelta più per la sua carica erotica che per le capacità recitative.

Patricia, furibonda, cerca di fermare in ogni modo la produzione, ma non trova un appiglio legale per farcela. Quando sceneggiatore e attrice vengono trovati uccisi, finisce inevitabilmente in cima alla lista dei sospettati. Hamish cerca di far luce sulla verità, sbattendo il muso contro lo squallore del sottobosco del mondo delle produzioni tv, le gelosie paesane e un nuovo superiore, se possibile più fastidioso del già insopportabile Blair.

MORTE DI UNO SCENEGGIATORE : l’autrice

Marion Gibson, nata McChesney (Glasgow, 1936 – 30 dicembre 2019), è stata una scrittrice britannica di romanzi sia rosa che gialli. Ha scritto moltissimi romanzi storici di successo usando il suo nome da nubile Marion Chesney.

Con lo pseudonimo di M. C. Beaton ha scritto numerosi gialli popolari, in particolare le saghe thriller di Agatha Raisin e Hamish Macbeth.

Ha utilizzato anche parecchi pseudonimi: Ann Fairfax, Jennie Tremaine, Helen Crampton, Charlotte Ward, e Sarah Chester.

Tra i libri pubblicati come Marion Chesney c’è la serie gialla ambientata in Epoca edoardiana con protagonisti Lady Rose Summer, un’affascinante debuttante con un forte spirito d’indipendenza, e il capitano Harry Cathcart, un nobile decaduto.

In un’intervista aveva dichiarato di aver smesso di scrivere questa serie a causa del notevole impegno richiesto da quelle di Hamish Macbeth e Agatha Raisin.

Addetta acquisti in una libreria di Glasgow, critica teatrale, giornalista e editor, ha sposato Harry Scott Gibbons, un corrispondente dal Medio Oriente, e con lui ha avuto un figlio, Charles. Negli ultimi anni di vita, divideva le sue giornate tra un cottage nei Cotswolds e Parigi.

MORTE DI UNO SCENEGGIATORE: breve riassunto e commento personale

Patricia Martyn-Broyd è una scrittrice di gialli che da parecchio tempo non scrive un libro. Cinque anni prima, nella speranza che le tornasse l’ispirazione, compiuti i settanta anni, aveva deciso di trasferirsi negli Highlands del Sutherland, a Cnothan.

Tutto inutile… Dopo un viaggio ad Atene, sentendosi sola, decide di concedersi una cena al Tommel Castle Hotel. E qui fa la conoscenza di Hamish Macbeth. Il poliziotto la invita a pescare con lui sull’Anstey e i due trascorrono insieme una gradevole giornata.

Per ricambiare la cortesia, Patricia invita Hamish fuori a cena per il giorno dopo. L’appuntamento salta: infatti la scrittrice scopre che la Strathclyde Television vuole trarre una serie dai suoi romanzi:

“Non era proprio il caso di frequentare locali di bassa categoria”…

A Glasgow, Patricia fa la conoscenza di Harry Frame e della sua squadra: la produttrice Fiona King e la ricercatrice Sheila Burford.

Non sa che Frame vuole stravolgere il suo personaggio, la raffinata Lady Harriet, facendone una hippie assatanata, che verrà interpretata dalla procace Penelope Grant. Pur di vedere nuovamente pubblicati i suoi libri, infatti, Patricia non si preoccupa troppo di quello che le fanno firmare.

Intanto noi facciamo la conoscenza della protagonista del telefilm, Penelope Gates. La giovane attrice vive con il marito, Josh, un attore disoccupato e divorato dal livore.

Da qualche tempo le fa da agente, criticando i suoi progetti e le sue interpretazioni. Si erano conosciuti da studenti al Royal College of Dramatic Art di Glasgow, e dopo tre settimane di passione era arrivato il matrimonio. 

L’uomo non vuole assolutamente che la moglie si spogli in TV ma la donna riesce a convincerlo che il nuovo progetto non la vedrà affatto senza veli… Lo sceneggiato verrà girato nelle Highlands e così sei mesi dopo, Sheila, con Fiona e lo sceneggiatore Jamie Gallagher, arriva a Lochdubh… E qui è Hamish in persona a indicare loro la location perfetta: Drim!

“È un posto strano, all’estremità di un lago salato. Un’atmosfera sinistra.”

A Drim è pure un castello, che subito la produzione affitta dal felicissimo maggiore Neal.

Hamish sa bene che Patricia resterà sconvolta quando scoprirà che cosa vogliono fare ai suoi libri e sa anche che tutta Drim verrà scombussolata dall’arrivo della troupe televisiva..

“Ho idea che non appena lo verranno a sapere, quelle svampite delle donne del villaggio si convinceranno di essere dive dello schermo”.

Le sue previsioni si dimostrano corrette. Infatti quando la produzione arriva al villaggio, tutti sono emozionatissimi…

Patricia invece è sconvolta e pure Josh Gates, il marito di Penelope, che parte per le Highlands, deciso a farla pagare alla moglie bugiarda.

Nel frattempo, lo sceneggiatore riesce a rendersi odioso a tutti e si scopre che è anche un ladro di idee, Infatti Angus Harris sa che ha rubato il programma che ha decretato il suo successo, FOOTBALL FEVER, al suo amico Stuart Campbell. Deciso a rendere giustizia al povero Stuart, Angus parte per Drim, pronto ad affrontare Gallagher.

Di certo non restiamo stupiti quando qualcuno uccide Gallagher!

Nonostante Blair e i suoi scagnozzi cerchino di impedire che Hamish si impicci del caso, è come al solito il poliziotto più pigro delle Highlands a risolvere il mistero…

Non certo tra i miei preferiti della serie, ma comunque si fa leggere e fino alla fine continuiamo a chiederci se abbiamo azzeccato il colpevole!

VOTO : 7/10

MORTE DI UNO SCENEGGIATORE : Serie di Hamish Macbeth

  1. Morte di una moglie perfetta (Death of a Perfect Wife1989)
  2. Morte di una sgualdrina (Death of a Hussy, 1991)
  3. Morte di una snob (Death of a Snob, 1992)
  4. Morte di un burlone (Death of a Prankster, 1992)
  5. Morte di un’ingorda (Death of a Glutton, 1993)
  6. Morte di un nomade (Death of a Travelling Man, 1993)
  7. Morte di un seduttore (Death of a Charming Man, 1994)
  8. Morte di un guastafeste (Death of a Nag, 1995)
  9. Morte di un macho (Death of a Macho Man, 1996)
  10. 1997 – Morte di un dentista (Death of a Dentist)

  11. 1998- Morte di uno sceneggiatore (Death of a Scriptwriter)
  12. 1999- Death of an Addict
  13. 1999- A Highland Christmas
  14. 2001 – Death of a Dustman
  15. 2002 – Death of a Celebrity
  16. 2003 – Death of a Village
  17. 2004 – Death of a Poison Pen
  18. 2005- Death of a Bore
  19. 2006- Death of a Dreamer
  20. 2007 – Death of a Maid
  21. 2008- Death of a Gentle Lady
  22. 2009 – Death of a Witch
  23. 2010- Death of a Valentine
  24. 2011 – Death of a Sweep
  25. 2012 – Death of a Kingfisher
  26. 2013 – Death of Yesterday
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!