MORTE DI UNA SNOB
M.C.Beaton
Titolo originale dell’opera: Death of a Snob
Prima pubblicazione: 1991
Traduzione : Chiara Libero
Prima edizione italiana : 2018
Editore : Astoria
Pagine : 192 p.
Genere : gialli
Preceduto da: morte di una sgualdrina
Seguito da : Morte di un burlone
MORTE DI UNA SNOB : DESCRIZIONE (dal sito dell’editore)
Hamish sta per affrontare la prospettiva di trascorrere in solitudine le feste natalizie, quando viene invitato dalla bella Jane Wetherby, che gestisce un centro benessere, a passare da lei il Natale.
In cambio deve capire chi, fra i clienti e gli abitanti dell’isola, trama di ucciderla. La lista dei sospetti è lunga: tutte le persone presenti sull’isola di Eileencraig nutrono rancore verso Jane, e tra loro la sgradevole Heather Todd, che si fa vanto di essere un’insopportabile snob.
Un giorno, però, è proprio Heather, e non Jane, a venire assassinata. Per Hamish si prospetta un Natale molto più noir che bianco…
MORTE DI UNA SNOB. L’autrice
Marion Gibson, nata McChesney (Glasgow, 1936 – 30 dicembre 2019), è stata una scrittrice britannica di romanzi sia rosa che gialli. Ha scritto moltissimi romanzi storici di successo usando il suo nome da nubile Marion Chesney.
Con lo pseudonimo di M. C. Beaton ha scritto numerosi gialli popolari, in particolare le saghe thriller di Agatha Raisin e Hamish Macbeth.
Ha utilizzato anche parecchi pseudonimi: Ann Fairfax, Jennie Tremaine, Helen Crampton, Charlotte Ward, e Sarah Chester.
Tra i libri pubblicati come Marion Chesney c’è la serie gialla ambientata in Epoca edoardiana con protagonisti Lady Rose Summer, un’affascinante debuttante con un forte spirito d’indipendenza, e il capitano Harry Cathcart, un nobile decaduto.
In una recente intervista ha dichiarato che ha smesso di scrivere questa serie a causa del notevole impegno richiesto da quelle di Hamish Macbeth e Agatha Raisin.
Addetta acquisti in una libreria di Glasgow, critica teatrale, giornalista e editor, ha sposato Harry Scott Gibbons, un corrispondente dal Medio Oriente, e con lui ha avuto un figlio, Charles. Negli ultimi anni di vita, divideva le sue giornate tra un cottage nei Cotswolds e Parigi.
MORTE DI UNA SNOB: breve riassunto e commento personale
Torna il nostro agente Hamish Macbeth, che all’inizio del romanzo è disperato
malato, senza un amico al mondo e, all’approssimarsi del Natale, quasi in punto di morte. O almeno così diceva a se stesso.
Hamish aveva un bruttissimo raffreddore che, tra gli altri sintomi, gli aveva portato anche una gigantesca autocommiserazione. Per fortuna a Natale sarebbe tornato a casa:
I suoi genitori si erano trasferiti in una piccola fattoria con un po’ di terra nei pressi di Rogart. Ben presto sarebbe stato lì, e sua madre si sarebbe presa cura di lui da mattina a sera
Ma subito Hamish deve ricredersi, perché la madre gli comunica una brutta notizia :
“Beh, zia Hannah arriva dall’America. Ce l’ha comunicato all’ultimo minuto.”
Zia Hannah era una megera grassa e sguaiata che detestava Hamish. Ma era stata generosa verso i Macbeth e non sopportava Hamish, che è quindi un ospite indesiderato:
“Mi spiace, figliolo, ma sai com’è Hannah. Da quando le hai messo quel sorcio giù per la schiena quando avevi otto anni, non le sei mai andato a genio”
Nemmeno il tempo di riattaccare il telefono che qualcuno bussa alla sua porta: è Priscilla Halburton-Smythe
“ la donna che Hamish aveva amato alla follia, fino a quando non era più riuscito a sopportare l’immane fatica di tenere vivo quel sentimento”
La giovane si mette al lavoro per sistemare la stazione di polizia e Hamish nota che è notevolmente dimagrita: gestire l’hotel di famiglia le sta costando davvero tanta fatica. Infatti alla fine del libro precedente il padre, il colonnello Halburton-Smythe aveva perso molti dei suoi averi ed era stato costretto a trasformare Tommel Castle in albergo. Priscilla vuole che Hamish parli con una sua amica, Jane Wetherby:
“Ha un problema e non vuole rivolgersi direttamente alla polizia, capisci cosa intendo. Le serve solo un consiglio. Potresti incontrarla? Preferirei che te ne parlasse lei.”
Ad Hamish Jane comunica:
“Credo che qualcuno stia cercando di uccidermi.”
Ha già subito diversi attentati ma il poliziotto di zona purtroppo è il famigerato Sandy Ferguson, con cui Hamish ha già avuto a che fare:
Sandy Ferguson, ciucco come al solito, aveva detto al detective capo ispettore Blair che cosa pensava esattamente di lui, e di conseguenza era stato esiliato nelle Ebridi.
Hamish non crede che la minaccia sia reale ma, pur di non passare il Natale da solo, accetta di seguire la donna, che vivesull’isola di Eileencraig, dove gestisce un centro benessere, Il Viandante Felice.
Inizialmente Jane pensava che gli incidenti fossero dovuti agli abitanti del posto non troppo amichevoli con gli estranei. Ma forse chi la vuole morta è tra le persone che ha riunito per Natale:
I signori Todd, di Glasgow, Diarmuid e Heather; poi c’è Harriet Shaw, la scrittrice… Scrive libri di cucina. Poi ci sono Sheila e Ian Carpenter, dello Yorkshire, persone davvero carine, lui ha una fattoria…E poi, c’è il mio ex… John. Ha lavorato tanto, ha proprio bisogno di una vacanza
Per dare ad Hamish la possibilità di accompagnare Jane, Priscilla si offre di tenere Townish, i cane del poliziotto, e di consegnare i regali ai suoi al posto suo. Nemmeno il tempo di sbarcare sull’isola che Hamish è pentito della scelta fatta.
E gli basta incontrare gli amici di Jane per capire di aver fatto un grosso errore! Ma ormai è in ballo…Per fortuna oltre all’odiosa Heather Todd c’è anche Harriet Shaw! Heather è davvero odiosa e tutti vorrebbero tirarle il collo!
Intanto Priscilla è bloccata a casa dei genitori di Hamish da una tormenta di neve e ne approfitta per riposarsi:
“Mai visto una ridotta così a pelle e ossa,” disse la signora Macbeth, osservando Priscilla. “Questa piccola deve essere messa all’ingrasso. Mica può andare da qualche parte prima che ripuliscano le strade. Tanto meglio. Hamish ha detto che suo padre, quell’orribile ometto, è uno schiavista. Credo che ce la terremo un po’ qui, per farla riposare.”
ed Hamish è sempre più invidioso e scontento!
Quando però, nel pomeriggio di Natale, Heather non fa ritorno al centro benessere, Hamish si attiva subito per le ricerche…che porteranno al ritrovamento del corpo della donna. Per Hamish è omicidio. Ma l’ispettore capo Blair, la nemesi di Macbeth, non è affatto d’accordo e vuole solo liquidare il caso in fretta.
Così Hamish continua ad indagare con il solo aiuto di Harriet… e scoprirà ancora una volta di avere ragione!
Un libro che vi consiglio, davvero perfetto per le vacanze natalizie! Personaggi divertenti e trama intrigante vi regaleranno diverse ore di relax
VOTO : 8 /10
Serie di Hamish Macbeth
- Morte di una moglie perfetta (Death of a Perfect Wife1989)
- Morte di una sgualdrina (Death of a Hussy, 1991)
- Morte di una snob (Death of a Snob, 1992)
- Morte di un burlone (Death of a Prankster, 1992)
- Morte di un’ingorda (Death of a Glutton, 1993)
- Morte di un nomade (Death of a Travelling Man, 1993)
- Morte di un seduttore (Death of a Charming Man, 1994)
- Morte di un guastafeste (Death of a Nag, 1995)
- Morte di un macho (Death of a Macho Man, 1996)
