MORTE DI UN BURLONE
M.C.Beaton
Titolo originale dell’opera: Death of a Prankster
Prima pubblicazione: 1992
Traduzione : Chiara Libero
Prima edizione italiana : 2018
Editore : Astoria
Pagine : 192 p.
Genere : gialli
Preceduto da: morte di una snob
Seguito da : Morte di un’ingorda
MORTE DI UN BURLONE: descrizione (dal sito dell’editore)
Un anziano ricchissimo, odiato da tutti per i suoi scherzi di cattivo gusto, riunisce parenti ed eredi per annunciare la sua prossima dipartita. Che sia solo la sua ennesima burla?
Andrew Trent, proprietario della sontuosa Arrat House, ha convocato il parentado a casa sua. Tutti accorrono: pur non amando i tiri che Trent è solito giocare a chiunque, c’è aria di testamento. Di lì a poco, uno degli ospiti si ritrova il cadavere del milionario, pugnalato a morte, nell’armadio.
Hamish viene subito messo in allarme, ma crede si tratti dell’ennesima burla di un personaggio col pallino degli scherzi, anche macabri. Giunto con tutta calma sulla scena di un delitto che pensa solo inscenato, Hamish scopre che Trent è stato ucciso per davvero, e i parenti accorsi sul posto non sembrano particolarmente addolorati. Semmai, appaiono smaniosi di sapere quali sono le volontà testamentarie del morto.
Il movente dell’eredità rende lunghissima la lista dei sospetti.
MORTE DI UN BURLONE: L’autrice
Marion Gibson, nata McChesney (Glasgow, 1936 – 30 dicembre 2019), è stata una scrittrice britannica di romanzi sia rosa che gialli. Ha scritto moltissimi romanzi storici di successo usando il suo nome da nubile Marion Chesney.
Con lo pseudonimo di M. C. Beaton ha scritto numerosi gialli popolari, in particolare le saghe thriller di Agatha Raisin e Hamish Macbeth.
Ha utilizzato anche parecchi pseudonimi: Ann Fairfax, Jennie Tremaine, Helen Crampton, Charlotte Ward, e Sarah Chester.
Tra i libri pubblicati come Marion Chesney c’è la serie gialla ambientata in Epoca edoardiana con protagonisti Lady Rose Summer, un’affascinante debuttante con un forte spirito d’indipendenza, e il capitano Harry Cathcart, un nobile decaduto.
In una recente intervista ha dichiarato che ha smesso di scrivere questa serie a causa del notevole impegno richiesto da quelle di Hamish Macbeth e Agatha Raisin.
Addetta acquisti in una libreria di Glasgow, critica teatrale, giornalista e editor, ha sposato Harry Scott Gibbons, un corrispondente dal Medio Oriente, e con lui ha avuto un figlio, Charles. Negli ultimi anni di vita, divideva le sue giornate tra un cottage nei Cotswolds e Parigi.
MORTE DI UN BURLONE: breve riassunto e commento personale
“Il denaro o la possibilità di averne, è un’eterna fonte di speranza”. Per questa frase in molti stavano recandosi a casa del signor Andrew Trent, noto a tutti per i suoi pesanti scherzi ma tremendamente ricco:
Trent era un burlone e, pur essendo sull’ottantina, l’età non aveva ridotto il suo entusiasmo per il letto a sacco o per il cuscino petomane
L’uomo ha chiamato a raccolta tutti i suoi possibili eredi, che lo odiano a tal punto da essersi trasferiti tutti a Sud, “il più lontano possibile dall’anziano signore”!
Ma all’annuncio che Andrew sta per morire, il pensiero di tutti i suoi soldi li aveva spinti ad affrontare il lungo viaggio e a sopportare lo sgradevole e “probabilmente umiliante” soggiorno.
All’appello si presentano le due figlie, Angela e Betty, rimaste zitelle forse a causa dei tremendi scherzi del padre ai loro pretendenti, e il figlio adottivo Charles.
Quest’ultimo arriva con la sua fidanzata, l’attrice televisiva Titchy Gold. E ci sono pure il fratello di Andrew, Jeffrey, con la sua tremenda consorte, Jan, “una donna fredda, elegante e stronza”. E già da questo capite il soggetto…
Infine c’è anche il figlio che Jan ha avuto da un precedente matrimonio, lo scialbo Paul:
Era un giovanotto dall’aria studiosa di venticinque anni, ricercatore in un centro di ricerche nucleari nel Surrey
Con lui è anche un’amica, Melissa Clarke:
Quello strano viaggio al Nord era il loro primo appuntamento
Subito è evidente a tutti che Andrew non sta affatto per morire e nessuno sfugge ai suoi scherzi. Ma, nonostante la situazione insostenibile, nessuno può lasciare la casa, a causa di un’abbondante nevicata che ha isolato Arrat House. Dimenticavo: ad assistere Andrew ci sono anche due servitori spagnoli, Enrique e sua moglie Maria…
Come dice il proverbio, però, “ride bene chi ride ultimo” e lo scherzo peggiore è quello che costa la vita all’anziano burlone.
Quando Hamish viene avvertito della morte di Trent, pensa subito ad uno scherzo. Ma appena arrivato si rende conto che la verità è molto diversa ed è costretto ad avvertire il suo superiore, l’orrido Blair. Che subito gli strappa di mano l’indagine…
Quando però, proprio sotto il naso dell’odioso ispettore capo, viene commesso un altro omicidio, il sovrintendente capo richiama Hamish… che stavolta rischia davvero di essere promosso! Anche perché, ad aiutarlo nelle indagini, arriva pure l’amata Priscilla!
E, nonostante i possibili colpevoli non manchino, Hamish va dritto alla meta!
Un libro che vi piacerà forse più del precedente ma che spesso mi ha fatto arrabbiare per la superficialità di certi personaggi… Forse mi ricordavano qualche mio conoscente, non lo so, ma certe situazioni mi hanno fatto veramente andare ai matti!
Un libro che vi consiglio per qualche ora di sano relax!
VOTO : 8 / 10
Serie di Hamish Macbeth
- Morte di una moglie perfetta (Death of a Perfect Wife1989)
- Morte di una sgualdrina (Death of a Hussy, 1991)
- Morte di una snob (Death of a Snob, 1992)
- Morte di un burlone (Death of a Prankster, 1992)
- Morte di un’ingorda (Death of a Glutton, 1993)
- Morte di un nomade (Death of a Travelling Man, 1993)
- Morte di un seduttore (Death of a Charming Man, 1994)
- Morte di un guastafeste (Death of a Nag, 1995)
- Morte di un macho (Death of a Macho Man, 1996)
