Patate e Melanzane in Padella

PATATE E MELANZANE IN PADELLA

Anche voi avete delle patate “vecchie” da togliere di mezzo? Provate questa gustosa ricetta: abbinate a un primo sale grigliato, costituiscono un fantastico piatto unico!

Patate e Melanzane in Padella : LA RICETTA per 4

  • DIFFICOLTA’ : molto bassa
  • PREPARAZIONE : 20 minuti
  • COTTURA : 30 minuti 
  • COSTO : basso 

INGREDIENTI

PREPARAZIONE

  • Prendete le patate e pulitele da ogni residuo di terra. Pelatele e tagliatele a dadini di circa un cm di lato.
  • Lavate le melanzane e tagliatele a dadini.
  • Affettate finemente la cipolla e poi mettetele in una padella antiaderente unta leggermente con un filo di olio e con un mestolino di acqua.
  • Fate appassire la cipolla, quindi unite le patate e fate rosolare per 5 minuti, mescolando di tanto in tanto.
  • Unite quindi le melanzane, mescolate e fate cuocere per altri 5 minuti.
  • Aggiungete quindi la curcuma e l’origano. Aggiustate quindi di sale e pepe.
  • Continuate la cottura per altri cinque minuti, spegnete e servite.

Patate e Melanzane in Padella : un’idea in più

Questo contorno può essere arricchito con tante altre verdure. Per esempio, potete unire qualche pomodorino diviso a metà, oppure delle olive snocciolate.

A noi piace anche con l’aggiunta di un peperone rosso, che rende non solo più gustoso il piatto ma anche più bello e colorato.

Potete poi sbizzarrirvi con spezie ed erbe aromatiche: infatti questi due ingredienti, entrambi appartenenti alla famiglia delle Solanacee, si abbinano perfettamente con tantissimi sapori.

Patate e Melanzane in Padella : le SOLANACEE

Le solanacee sono una vasta famiglia di vegetali (angiosperme), alcuni molto usati in cucina:  melanzane, pomodori, peperoni (E PEPERONCINI) e patate.

Si adattano a diversi climi e crescono spontaneamente in tutti i continenti (tranne l’Antartide), in particolare nel Centro e Sud America, dove si trova la maggiore varietà di specie. Pomodoro, patata e peperoncino sono stati importati dall’America, dopo la sua scoperta, proprio da Cristoforo Colombo.

Una famiglia numerosa, benefica e strana

Le Solanacee sono una famiglia di Angiosperme diffuse in tutto il globo. Essa comprende più di 2.500 specie. Danno da mangiare a milioni e milioni di esseri umani (patata, pomodoro, melanzana, peperone) e si usano sin dall’antichità come medicine (belladonna, stramonio) o come droghe (tabacco).

Possono però essere nocive. Sono infatti ricche di alcaloidi, sostanze organiche con effetti particolari sul sistema nervoso umano.

Alcune (la belladonna, lo stramonio, il tabacco, la dulcamara, la mandragora) vengono considerate, a seconda della dose,  piante medicinali o veleni.

Altre, invece, come la patata o il pomodoro, fanno parte della nostra alimentazione quotidiana. Eppure anch’esse possono contenere alcaloidi dannosi.

Tra i principi attivi più comuni nelle Solanacee troviamo atropina, scopolamina, solanina, nicotina. Tutte queste sostanze hanno un effetto psicotropo sul sistema nervoso.

Nelle antiche civiltà dell’America Latina, da cui molte provengono, alcune Solanacee venivano usate come farmaci, ma anche come piante allucinogene.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!