IL PIACERE SOTTILE DELLA PIOGGIA (#3)

IL PIACERE SOTTILE DELLA PIOGGIA è il TERZO ROMANZO che Alexander McCall Smith dedica alle “indagini filosofiche” di Isabel Dalhousie. Un altro “giallo filosofico”, che ci riserva parecchie sorprese. Vediamo che cosa accade in questa nuova avventura della nostra filosofa!

IL PIACERE SOTTILE DELLA PIOGGIA

Alexander McCall Smith

Titolo originale : The Right Attitude To Rain
Prima pubblicazione : 2006
TRADUZIONE : Giovanni Garbellini
Prima ed. italiana : 2007
Editore: Ugo Guanda Editore
Pagine : 271 p.
Genere : giallo

Preceduto da: Amici, Amanti e Cioccolato

Seguito da : L’uso sapiente delle buone maniere

IL PIACERE SOTTILE DELLA PIOGGIA: descrizione (dal sito dell’editore)

Se vivi in Scozia devi, volente o nolente, saper apprezzare la pioggia, perché la chiave della felicità è ottenere il meglio da ciò che si ha a disposizione.

Isabel Dalhousie lo sa bene ma non riesce proprio a mettere in pratica il saggio proposito: la sua vita è troppo affollata di pensieri e manca di azione.

Le preoccupazioni che l’assillano sono, come al solito, legate agli altri, alle persone che le stanno più a cuore: trovare un appartamento per Grace, evitare alla giovane nipote Cat nuove delusioni d’amore, conservare l’amicizia con Jamie, l’ex fidanzato della nipote, nonostante il fatto che si sia irrimediabilmente innamorata di lui e le riesca davvero difficile mantenere le distanze.

A tutto questo si aggiungono anche i pensieri per un nuovo amico, un colto e gentile milionario americano impegnato in un rapporto di coppia avvilente che potrebbe addirittura metterne a repentaglio la vita…

Tra gallerie d’arte e vecchie dimore, in una Edimburgo raffinata e vivace, con le sue strade e i suoi locali pieni di storia, Alexander McCall Smith ci riporta nella vita della filosofa Isabel Dalhousie, offrendoci un sorprendente giallo dei sentimenti.

IL PIACERE SOTTILE DELLA PIOGGIA : l’autore

Alexander (R.A.A.) “Sandy” McCall Smith (Bulawayo, 24 agosto 1948) è uno scrittore e giurista britannico di origini scozzesi. Rinomato esperto di diritto applicato alla medicina e alla bioetica, ha fatto parte di comitati britannici e internazionali. È conosciuto per le sue opere letterarie, in particolar modo per la serie di racconti con protagonista la detective Precious Ramotswe, responsabile della No. 1 Ladies’ Detective Agency.

Cresciuto a Bulawayo , nello Zimbabwe, si trasferisce in Scozia per studiare diritto all’università di Edimburgo. Terminati gli studi, ha insegnato legge all’Università del Botswana. È ritornato a Edimburgo dove vive tuttora. Sposato con Elizabeth, ha due figlie (Lucy ed Emily).

Professore di diritto applicato alla medicina, è stato Presidente del comitato etico del British Medical Journal fino al 2002. È stato anche membro del Comitato internazionale di bioetica dell’UNESCO. 

IL PIACERE SOTTILE DELLA PIOGGIA : I casi di Isabel Dalhousie (Il club dei filosofi dilettanti)

  1. Il club dei filosofi dilettanti (The Sunday Philosophy Club, 2004) (Guanda, 2006 – Tea, 2007)
  2. Amici, amanti e cioccolato (Friends, Lovers, Chocolate, 2005) (Guanda, 2006 – Tea, 2008)
  3. Il piacere sottile della pioggia (The Right Attitude to Rain, 2006) (Guanda, 2007 – Tea, 2009)
  4. L’uso sapiente delle buone maniere (The Careful Use of Compliments, 2007) (Guanda, 2008 – Tea, 2010)
  5. Pratiche applicazioni di un dilemma filosofico (The Comforts of Saturdays, 2008) (Guanda, 2011 – Tea, 2012)
  6. L’arte perduta della gratitudine (The Lost Art of Gratitude, 2009) (Guanda, 2013 – Tea, 2014)
  7. Le affascinanti manie degli altri (The Charming Quirks of Others, 2010) (Guanda, 2014 – Tea, 2015)
  8. Amori perduti di gioventù (The Forgotten Affairs of Youth, 2011) (Guanda, 2017)
  9. (The Uncommon Appeal of Clouds, 2012)
  10. (The Novel Habits of Happiness, 2015)
  11. (A Distant View of Everything, 2017)
  12. (The Quiet Side of Passion, 2018)

IL PIACERE SOTTILE DELLA PIOGGIA: breve riassunto e commento personale

“Interessarsi agli affari altrui è cosa del tutto naturale. Persino a un gatto che sonnecchia in cima a un muretto, per esempio, capita di socchiudere un occhio per guardare la gente che passa sotto di lui. Però tra una curiosità di questo tipo, ammissibile, e il vizio imperdonabile di andare a ficcanasare, c’è un confine che certe persone ignorano completamente. Non lo vedono, anche se è contrassegnato da una linea rossa e indicato a chiare lettere su un cartello”.

Al terzo romanzo della serie, sappiamo bene che Isabel è una di quelle persone, convinta però che il suo curiosare serva ad agire per un bene superiore e senso etico.

Il titolo originale ci invita ad accettare quanto non possiamo cambiare, ad avere la “giusta attitudine”. Invece nel corso del romanzo tema “portante” è quello delle “prime impressioni”, spesso fuorvianti.

Stavolta non c’è proprio traccia di indagine in senso stretto, ma Isabel indaga a fondo su se stessa e sui propri sentimenti!

Ma torniamo al romanzo. Mentre se ne sta seduta al tavolino di un caffè una coppia attira la sua attenzione. L’uomo ha parcheggiato la sua lussuosa macchina in sosta vietata e subito Isabel ne da un giudizio

i proprietari di auto di quella categoria si ritengono immuni alle regole, superiori alle norme che proibiscono il parcheggio ai comuni mortali, gente che guida macchine più modeste e non ha, come loro, il portafoglio pieno.

E subito inizia a detestare la coppia. Poco dopo, pentita dei suoi pensieri poco carini, decide di  seguirli alla Scottish Gallery, di proprietà del suo caro amico Robin McClure:

Aveva sbagliato a detestarli e ora glielo doveva: era obbligata a scoprire qualcosa di più sul loro conto.

Seee, come no!!! E’ solo curiosa di saperne di più! Come le capita quando scopre che sua nipote Cat ha un nuovo ragazzo, Patrick.

Conoscendo tutti i precedenti fidanzati della giovane, Isabel può cominciare a fare congetture sul nuovo spasimante di Cat. Del resto, l’unico dei fidanzati di Cat che godeva della sua approvazione era Jamie, fagottista. Cat lo aveva scaricato subito ma Jamie non demorde!

Ai suoi occhi quel ragazzo era tutto ciò che una donna potesse desiderare, se non di più. Era bellissimo, con gli zigomi alti, i capelli scuri che di solito portava corti e la carnagione mediterranea, quasi olivastra, insolita per uno scozzese forse, ma che agli occhi di Isabel suscitava un’attrazione fatale.

Se non fosse chiaro, Isabel è innamorata di Jamie ma tra loro ci sono 14 anni di differenza…

Isabel ha anche un nuovo progetto : vuole acquistare un appartamento da regalare alla sua governante Grace. Insieme a Jamie visita uno splendido appartamento e la proprietaria, Florence Macreadie, li scambia per una coppia. Proprio questa convinzione la spinge a vendere la casa a Isabel, facendole anche uno bello sconto.

Forse Isabel non conosce il detto “a caval donato non si guarda in bocca”. Il suo senso etico la porta a rifiutare la generosa offerta di Florence:

Si sarebbe approfittata di un errore altrui, condotta certamente sbagliata.

Decide così di chiarire l’equivoco con la donna, che apprezza il gesto ed è ancora più felice di vendere a lei. E stavolta Isabel non si fa troppi scrupoli:

Saper ricevere era importante quanto essere capaci di donare

Intanto Isabel si prepara ad accogliere Mimi McKnight, una cugina di sua madre Hibby, che insieme a suo marito Joe, era già stata sua ospite qualche anno prima.

Per festeggiare i parenti della sua “santa madre americana”, Isabel invita anche Cat e il suo Patrick. Che ci fa davvero divertire parecchio, con le sue sparate.

Per Mimi è  un cocco di mamma… e si scoprirà che ci ha visto giusto!

Mentre sono ad Edimburgo, Mimi e Joe devono anche fare visita ad alcuni conoscenti di Dallas :

«Hanno preso in affitto una grossa casa fuori città… ci hanno proposto di raggiungerli nel fine settimana. Vogliono dare una festa in campagna, a casa loro. Sanno che siamo tuoi ospiti, perciò sei invitata anche tu»

Isabel scopre che sono proprio la coppia che aveva attirato la sua attenzione alla galleria d’arte. Lui si chiama Tom Bruce e la sua fidanzata Angie. Per Mimi, Angie, parecchi anni più giovane di Tom, è solo una cacciatrice di dote.

E Isabel concorda, soprattutto quando vede Angie corteggiare sfacciatamente il “suo” Jamie. Che si ritrova invitato per il famoso fine settimana..

E stavolta Isabel decide di prendere in mano il suo destino, agendo invece di riflettere…

Ma troverà il modo per farsi i fatti degli altri, non temete! Anche se ha da poco deciso di “farsi i fatti suoi”! Perché un filosofo non può ignorare i bisogni altrui!!!

Il finale ci regalerà una notizia inattesa…

Insomma, un altro libro che vi consiglio se vi piacciono i romanzi fuori da qualsiasi definizione. Perché, ve lo ripeto, questo non è un giallo nel senso classico del termine, ma un “poliziesco dell’anima”. Che ci porta ad indagare sulla vita e sul suo senso. Stavolta poi, sotto esame è l’animo femminile…

VOTO  : 8 / 10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!