SCOMPARSO di Stuart MacBride (# 9 Le indagini di Logan MacRae)

Share this on WhatsApp

SCOMPARSO di Stuart MacBride è IL NONO ROMANZO della serie creata dal brillante scrittore scozzese. Scopriamolo insieme

SCOMPARSO

Stuart MacBride

Titolo originale: “The missing and the dead

Traduttore: Francesca Noto

Editore: Newton Compton

Prima ed. originale: 2015

Prima ed. Italia : 2016

Pagine : 510 p.

Genere : thriller, poliziesco

SCOMPARSO. Descrizione

Chiunque si sarebbe aspettato un premio per la cattura di un killer spietato. O una promozione.

Ma la gratifica toccata al vice ispettore Logan McRae è il trasferimento in una zona rurale dell’Aberdeenshire, dove la routine criminale è fatta solo di qualche spacciatore, piccole rapine, sporadici atti vandalici e qualche animale scappato dalla fattoria.

Fino al giorno in cui il corpo di una bambina viene ritrovato proprio alle porte della sonnolenta cittadina di Banff. Scatta subito una frenetica caccia all’uomo.

Dal comando centrale di Aberdeen vogliono risposte, non importa quale sarà il sistema per ottenerle. E così, mentre i suoi colleghi setacciano la campagna palmo a palmo in cerca di qualche indizio, Logan viene trascinato sempre più a fondo nelle indagini, arrivando al centro di un vortice di segreti e strani rituali. Una sola cosa gli è chiara: stanare il colpevole metterà in pericolo la sua stessa vita.

SCOMPARSO. Breve riassunto e commento personale

Per l’ennesima volta Logan McRae ha esagerato e i suoi capi hanno deciso che di dargli una lezione, nella speranza che si rimetta in riga.

Così, invece di promuoverlo dopo l’ennesimo successo, lo costringono a rimettersi la divisa da sergente e a prendere servizio a Banff, in una zona rurale dell’Aberdeenshire, di fronte al Mare del Nord. Niente indagini di alto profilo, per McRae. Infatti nella zona di Banff, solo spacciatori di secondo piano, piccole rapine, qualche atto vandalico, mucche che bloccano le strade.

Nonostante un po’ di noia, però, e qualche problema economico a causa delle costose spese mediche di Samantha, McRae è tranquillo e cerca di instaurare un buon rapporto con i suoi sottoposti.

Ma se c’è Logan nei paraggi la situazione fa presto a complicarsi. Infatti in una piscina viene ritrovato il corpo di una bambina. Non si conosce l’identità della piccola e, in attesa dei risultati del DNA, si cerca tra i “soliti noti”, cioè pedofili attivi in zona. Stranamente, alcuni di questi risultano scomparsi. SI sono nascosti temendo indagini oppure qualcuno li sta facendo sparire???

La riorganizzazione della polizia scozzese impone che delle indagini non si occupi la squadra di McRae ma una sezione investigativa di Aberdeen. A guidare “ilTeam Investigativo Primario” c’è la nostra cara amica Roberta Steel, gioia e delizia di Logan McRae.

E Logan verrà coinvolto nelle indagini suo malgrado, costretto a fare il lavoro al posto del suo ex capo…

Riuscirà a venire a capo delle intricate vicende che, all’improvviso, movimentano la tranquilla Banff? Scoprirà i responsabili?

Anche questa volta, McBride costruisce un thriller ad alto tasso adrenalinico, che coinvolge e fa soffrire anche fisicamente con le sue descrizioni.

La tensione cresce pagina dopo pagina e si sta male insieme ai protagonisti, ci si commuove con i parenti delle vittime, si detestano i cattivi…E si adora l’agente Janet Nicholson. “Calamity Janet” è una vera forza della natura!

Insomma, un gran bel libro, forse il più bello della serie, che mi fa apprezzare ancora di più la scrittura dello scrittore scozzese!

VOTO. 8.5/ 10

SCOMPARSO. I LUOGHI DEL ROMANZO

Questa volta l’azione si sposta fuori di Aberdeen, a Banff, cittadina (e un tempo burgh) di circa 4.000 abitanti sulla costa nord-orientale della Scozia. Banff fa parte dell’area amministrativa dell’Aberdeenshire, e sorge lungo l’estuario del fiume Deveron, sulla baia di Banff . Di fronte a Banff, sorge Macduff., altro luogo citato spesso nel libro.

Le due cittadine sono separate da un ponte sul fiume Deveron. Lungo circa 100 km, l’antico Dovern è noto per la pesca al salmone e alla “trota di mare” (o trota bianca).