LO SPETTRO GRIGIO
Clive Cussler E Robin Burcell
Titolo originale The Gray Ghost
Prima pubblicazione : 2018
Traduzione: Federica Garlaschelli
Prima ed. italiana: 2022
Editore : Longanesi
Pagine : 400 p.
Preceduto da : IL TESORO DEI ROMANOV
LO SPETTRO GRIGIO: il libro
Un’automobile rarissima scomparsa come uno spettro. Un tesoro sparito nelle pieghe del tempo. E un mistero lungo un secolo per Sam e Remi Fargo.
Inghilterra, 1906: Charles Rolls e Henry Royce sviluppano un rivoluzionario prototipo di automobile chiamato «Grey Ghost», lo Spettro grigio, che all’improvviso svanisce dalla fabbrica di Manchester.
La polizia inglese accusa del furto uno dei dipendenti della Rolls-Royce, e quando l’auto viene ritrovata i due magnati la consegnano al visconte Jonathon Payton, come ringraziamento per il suo prezioso contributo alle indagini.
California, oggi: Albert, discendente dell’aristocratica famiglia Payton, è sul lastrico e, pur di non vendere tutte le proprietà per risanare le sue finanze, si rivolge a Sam e Remi Fargo nella speranza di ottenere un prestito, offrendo in garanzia proprio quella Grey Ghost che più di cento anni prima era stata rubata.
Sam e Remi accettano di aiutarlo, pur conoscendo bene la maledizione che grava sull’automobile, confermata dall’ennesimo furto che si compie proprio sotto i loro occhi. I Fargo scoprono che nelle indagini del 1906 era coinvolto anche un giovane detective americano di nome Isaac Bell, già sulle tracce di un gruppo di criminali specializzato in rapine ferroviarie ai danni di portavalori.
Ed era stato proprio Bell a localizzare la Rolls-Royce. Oggi lo Spettro grigio potrebbe valere oltre cinquanta milioni di dollari. Ma potrebbe valere ancora di più un tesoro svanito nel nulla collegato all’automobile. Sam e Remi scoprono rapidamente che non sono le uniche persone a cercare l’auto.
Anche qualcun altro ha messo gli occhi sulla Rolls-Royce. Qualcuno che ha architettato un piano folle ed è pronto a tutto pur di attivarlo.
LO SPETTRO GRIGIO: breve riassunto e commento personale
Siamo a Pebble Beach, in California, per il Concours d’Elégance. I coniugi Fargo sono a Pebble Beach su richiesta di Libby, l’esuberante madre settantenne di Sam.
La donna vuole che il figlio aiuti un loro lontano parente, Albert Payton, settimo visconte di Wellswick. Nonostante la diffidenza di Sam, Reimi lo convince ad interessarsi alla situazione dell’uomo, che al momento è aiutato solo dal nipote Oliver.
E con sua grande sorpresa, Sam scopre che, da piccolo, era stato spesso ospite di Albert. Addirittura, era stato compagno di giochi di Oliver, come dimostrano numerose foto…
Intanto noi veniamo messi a conoscenza della causa delle numerose disgrazie di Albert. Infatti dietro a tutti i rovesci che da qualche tempo sembrano colpire il simpatico vecchietto è un suo lontano cugino, Arthur Oren, che, con la complicità di Colton Devereux, è deciso a riprendersi il patrimonio da cui un suo antenato sarebbe stato estromesso generazioni prima.
E Colton, un vero serpente, non solo è riuscito a svuotare i conti di Albert ma lo ha anche convinto ad esporre la sua preziosa auto, la Gray Ghost della Rolls Royce. Che, a quanto pare, nasconde il segreto per arrivare a 150 milioni di dollari!
“Fu Reginald Oren a rubare la Grey Ghost e il tesoro nel 1906… da allora non abbiamo avuto nient’altro che guai”
Proprio durante l’esposizione, l’auto scompare, insieme ad Albert. E un dubbio si insinua nel cervello di Sam:
“Possibile che l’abbia presa lui? Che se ne sia andato a bordo dell’auto?”
Per Reimi è impossibile e alla fine anche Sam è d’accordo. Albert però viene ritrovato in un magazzino, in compagnia di un cadavere. E finisce in prigione accusato di omicidio!
Mentre Oren è deciso ad eliminare anche i Fargo, che già troppe volte hanno osato mettergli i bastoni tra le ruote, i due intrepidi coniugi si lanciano alla ricerca dell’auto scomparsa.
E il viaggio li porta prima in Italia e poi in Francia, mettendo a dura prova le loro numerose capacità …Perché tutti i loro conti sono stati hackerati e sono rimasti praticamente al verde!
Nel frattempo a Manchester le cose diventano sempre più complicate. Infatti non solo Albert è in prigione ma Allegra e suo figlio Trevor, sorella e nipote del caro Oliver, sono prigionieri.
A tenerli in ostaggio è l’ex marito di Allegra, un uomo violento e senza morale che non esita a minacciare di uccidere Trevor pur di avere in pugno la moglie.
Mentre il racconto dell’avventura di Isaac Bell nel 1906 si intreccia con quello attuale, i Fargo si dimostrano ancora una volta davvero pieni di iniziativa e anche molto fortunati…
Alla fine, riusciranno come sempre a svelare il mistero.
Divertenti i dialoghi tra i due coniugi, ma il romanzo mi è piaciuto soprattutto nelle parti in cui ci venivano raccontate le indagini di Bell… che sicuramente saranno meglio esposte in un prossimo libro!
Anche se Cussler non c’è più, noi possiamo ancora attendere con impazienza la traduzione dei suoi ultimi romanzi in italiano!
Se amate i romanzi di avventura con un mistero storico da risolvere, questo romanzo fa per voi.
VOTO : 8/10
LO SPETTRO GRIGIO : le avventure dei Fargo
- L’oro di Sparta (con Grant Blackwood) (Spartan Gold, 2009)
- L’impero perduto (con Grant Blackwood) (Lost Empire, 2010)
- Il regno dell’oro (con Grant Blackwood) (The Kingdom, 2011)
- Sepolcro (con Thomas Perry) (The Tombs, 2012)
- L’enigma dei Maya (con Thomas Perry) (Mayan Secrets, 2013)
- La leggenda dell’Azteco (Eye of Heaven, 2014, con Russel Blake)
- Le isole della morte (Solomon Curse, 2015, con Russel Blake)
- PIRATI (Pirate, 2016 con Robin Burcell)
- IL TESORO DEI Romanov, 2017 (con Robin Burcell)
- Lo spettro grigio (The Gray Ghost. 2018, con Robin Burcell)
LO SPETTRO GRIGIO : L’autore
Nato in Illinois (Aurora, 15 luglio 1931 – Scottsdale, 24 febbraio 2020) da madre americana e padre tedesco, ancora bambino si trasferisce con la famiglia in California. Inizia a frequentare il Pasadena City College, ma, dopo due anni, decide di arruolarsi nell’aviazione ed interrompe gli studi. Partecipa così alla Guerra di Corea, raggiungendo il grado di sergente.
Nel 1955 sposa Barbara Knight. Dal loro matrimonio sono nati tre figli: Teri, Dana e Dirk. Quest’ultimo (che ha dato il nome al personaggio di maggior successo di Cussler, Dirk Pitt) si è laureato a Berkeley ed ha lavorato per molti anni in campo finanziario. In seguito ha deciso di dedicarsi a tempo pieno alla narrativa, seguendo le orme paterne.
Terminato il servizio militare, Cussler negli anni ’60 lavora con successo nella pubblicità. Infatti è il direttore creativo di una delle più importanti agenzie pubblicitarie degli Stati Uniti.
Nel 1978, dopo i primi romanzi, fonda la National Underwater & Marine Agency, un’agenzia non profit, specializzata nel recupero di relitti marini di rilevanza storica. La NUMA ha ovviamente preso il nome dall’omonima agenzia governativa per cui lavorano i personaggi dei suoi libri.
Possiede una vasta collezione di auto e aerei d’epoca raccolti nel Cussler Museum di Arvada (Colorado). Molti dei mezzi storici di sua proprietà appaiono spesso nei suoi romanzi.
