Vediamo che cosa riserva questa volta la sorte a Sam e Remy!
L’enigma dei Maya
Clive Cussler, Thomas Perry
Titolo originale : The Mayan Secrets
Prima Pubblicazione: 2013
Traduzione : Seba Pezzani
Editore: Longanesi
Prima ed. italiana : 2017
Genere: avventura, suspense
Preceduto da : Sepolcro
Seguito da: La Leggenda dell’Azteco
L’enigma dei Maya. Descrizione
I coniugi Sam e Remi Fargo, instancabili cacciatori di tesori, si trovano in Messico nel tentativo di assistere le popolazioni locali colpite da un terribile terremoto.
Impegnati nelle operazioni di soccorso, si imbattono in una scoperta sensazionale: lo scheletro di un uomo che stringe a sé un antico vaso sigillato. All’interno del vaso si trova un manoscritto maya, il più completo esemplare mai rinvenuto.
Il testo contiene informazioni di immenso valore a proposito dei maya, della loro cultura e delle loro città, ma anche sul destino del genere umano.
I Fargo scopriranno presto che i segreti custoditi dal codice sono tanto importanti da spingere qualcuno a fare qualsiasi cosa pur di impadronirsene. Prima che la loro avventura giunga al termine, in molti perderanno la vita per quel libro… e Sam e Remi potrebbero essere fra questi.
L’enigma dei Maya : gli autori
Thomas Perry è nato a Tonawanda, New York nel 1947. Ha conseguito un BA presso la Cornell University nel 1969 e un dottorato di ricerca in inglese presso l’Università di Rochester nel 1974.
Ha lavorato come addetto alla manutenzione, in fabbrica, è stato un pescatore commerciale, amministratore di università e insegnante, e uno scrittore e produttore di prime time show televisivi di rete. Vive nel sud della California con la moglie e due figlie
L’enigma dei Maya. Breve riassunto e commento personale
Ormai avrete capito che questa serie di Cussler mi piace davvero molto, persino più del mitico Dirk Pitt, che ormai sembra spesso slegato dalla realtà.
I coniugi Fargo, invece, sono una coppia moderna, che non si prende troppo sul serio ed è perfettamente consapevole della propria fortuna…
Quando poi leggo “Maya” o Messico il mio cervello va in tilt!
E anche stavolta Cussler ci regala un romanzo d’avventura ricco di suspense e di colpi di scena, che ha anche il pregio di insegnarci diverse cose.
Nel prologo, come sempre, ci troviamo nel passato. Precisamente nel 1537, a Rabinal, in Guatemala, l’insediamento da poco creato da frate Bartolomé de Las Casas.
E facciamo proprio la conoscenza con il frate missionario. Ha ricevuto un prezioso libro, dono di Kukulcán
“un uomo di sangue reale famoso per la straordinaria erudizione”
E il domenicano prova a copiare quelle pagine, anche se non ne comprende il significato:
sapeva che in quei disegni c’era una cultura dalle radici profonde, che la Chiesa avrebbe dovuto conoscere per comprendere i nuovi convertiti.
Scopriamo che per il frate
gestire la lenta e pacifica conversione degli indios maya era un dovere personale, una penitenza.
Dopo oltre dieci anni “di crudeltà messe in atto dai conquistatori”, alla fine si era reso conto
di essere stato tra i responsabili di un peccato gravissimo
Ma il suo lavoro viene interrotto da un manipolo di soldati: devono trovare e distruggere “i libri del diavolo”… Mi colpiscono profondamente le parole del frate, che reputa se stesso e i suoi connazionali “selvaggi”:
Gente che distrugge l’arte, brucia i libri, uccide popoli che non comprende e rende schiavi i loro figli
Parole estremamente moderne, un vero atto di pentimento…
Kukulkan incarica suo figlio di portare in salvo il libro che De Las Casas stava copiando. E Tepeu corre nella notte…
Ci spostiamo poi ai giorni nostri, al largo dell’isola di Guadalupe. Gli avventurosi Fargo hanno deciso di studiare da vicino gli squali… Ma il loro lavoro ancora una volta verrà frettolosamente interrotto…
E noi ci troveremo a correre con loro per tutto il Centro America, con il fiato sospeso!
Un altro romanzo che vi consiglio, se amate il genere avventuroso e volete qualche ora di evasione!
