Costolette d’agnello al miele

Costolette d’agnello al miele

Come avrete capito, per Pasqua abbiamo ricevuto in dono agnello e capretto e quindi in questo periodo stiamo sperimentando diverse ricette con queste due carni…

Da quando poi il Maritozzo si è costruito il suo barbecue, la domenica è d’obbligo la grigliata, anche se io continuo a predicare contro i pericoli di un eccesso di carni alla griglia!

Ma il ragazzo si impegna e devo dire che per il momento non delude e sta imparando davvero bene a cucinare con questa tecnica! E mi prepara anche delle fantastiche verdure!

In dispensa avevo poi del miele di santoreggia che volevo sperimentare da parecchio con un piatto salato ed allora ho approfittato… Mi è venuto in mente un piatto che abbiamo assaggiato tantissimi anni fa in Grecia (non ricordo se sul continente o in qualche isola…) e la ricetta è nata da sola!

Potete abbinarla con la classica vignarola, oppure con delle gustose patate arrosto. Ma anche con le verdure grigliate fa la sua bella figura…

Costolette d’agnello al miele. La ricetta per 4 persone

  • DIFFICOLTÀ : bassa
  • PREPARAZIONE : 20 minuti
  • COTTURA : 10 minuti
  • MARINATURA : almeno un paio di ore
  • COSTO : medio

INGREDIENTI

⇒ PER LA VIGNAROLA

⇒ PER L’AGNELLO

  • COSTOLETTE DI AGNELLO 1 kg
  • MIELE (il tipo che preferite) 3 cucchiai
  • OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA 4 cucchiai
  • ACETO BALSAMICO 1 cucchiaio
  • ROSMARINO oppure TIMO 1 rametto
  • AGLIO 1 spicchio
  • SALE un pizzico
  • PEPE q.b.

PREPARAZIONE

FASE 1 : MARINARE LE Costolette d’agnello

Almeno un paio di ore prima di cucinarle, mettete a marinare le costolette di agnello. Io le ho fatte marinare dalla sera prima. Mettetele in un sacchetto per il congelatore con miele, rosmarino, aglio, olio, aceto balsamico e, se vi piace, qualche grano di pepe.

Chiudete il sacchetto e massaggiate la carne dell’esterno, quindi riponete in frigo e fate riposare fino al momento di cucinarle

FASE 2: PREPARARE LA VIGNAROLA

  • Dopo aver messo a marinare la carne, preparate la vignarola, che potrete servire tiepida o fredda.
  • Tagliate il cipollotto e fatelo appassire a fuoco moderato in una casseruola dal fondo spesso, con un filo di olio, facendo attenzione che non scurisca.
  • Aggiungete gli ingredienti uno alla volta, cominciando con quelli che impiegano più tempo a cuocere.
  • Aggiungete al cipollotto i carciofi tagliati a spicchi e fateli rosolare per circa 10 minuti, a fuoco basso e coprendo la pentola con un coperchio.
  • Unite quindi le fave e fatele cuocere, sempre a fuoco basso e a pentola coperta, per cinque minuti insieme ai carciofi. Se necessario, aggiungete un mestolo di acqua calda.
  • Trascorso questo tempo, aggiungete i piselli, e fate cuocere per altri 10 minuti a fuoco basso e a pentola coperta.
  • Aggiungete infine gli asparagi e la lattuga tagliata a listarelle e proseguite la cottura a fuoco basso e a pentola coperta per altri dieci minuti.
  • Spegnete quindi il fornello e completate la vignarola aggiustando di sale e pepe.
  • Completate con un filo di olio e servite la vignarola tiepida o addirittura fredda!

FASE 3 : CUCINARE LE COSTOLETTE D’AGNELLO AL MIELE

Poco prima di andare in tavola, riprendete le vostre costolette. Estraetele dal sacchetto,  tenendo da parte la marinatura, che vi servirà per completare la ricetta.

Cuocete le costolette su una piastra antiaderente ben calda. Fatele cuocere in base ai vostri gusti: io le preferisco appena scottate, mentre il maritozzo preferisce delle costolette più cotte!

A fine cottura, aggiungete la marinatura rimasta nel sacchetto e fate rapprendere per un paio di minuti.

Servite infine le vostre costolette, spennellate con il fondo di cottura e accompagnate dalla vignarola

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!