Carne di Agnello, se d’Abruzzo è IGP

Agnello, una carne dal GUSTO INSOLITO

La carne di agnello è un alimento di origine animale, ricco di proteine ad alto valore biologico e di vitamine del gruppo B. Possiede una carne con un gusto più intenso rispetto a quella di bovini e suini, che non tutti amano. Va comunque detto che rispetto alla carne di pecora, montone e castrato, quella di agnello è più delicata

AGNELLO – DESCRIZIONE

Come sappiamo, l’agnello è il cucciolo della pecora ed è un animale erbivoro. Inizialmente si alimenta esclusivamente col latte materno e lo svezzamento avviene a circa 6 settimane dalla nascita.

Gli ovini in genere sono stati addomesticati in epoca antichissima e sono oggi diffusi in tutto il mondo. Gli ovini vivono principalmente in greggi, per gestire i quali l’uomo si affida spesso a cani pastore.

Curiosità

  • Il nome pecora (dal latino pecus “bestiame di piccolo taglio”) è riservato all’adulto femmina;
  • il maschio della specie è chiamato montone (o anche ariete)
  • il piccolo è denominato agnello fino a un anno di età.
  • Le corna della pecora, contrariamente a quanto si possa credere, non sono sempre una caratteristica tipica dell’ariete; alcune razze le possiedono in entrambi i sessi, altre in nessuno dei due, altre ancora le vedono spuntare sulla pecora invece che sul montone.

Carne di agnello – gastronomia

La carne di agnello può essere classificata tra quelle magre ma va tenuto presente che l’apporto lipidico dipende dal taglio ma non è  mai paragonabile a quello della pecora, del bovino o del maiale adulti. L’agnello, nei suoi pezzi magri, è comunque più grasso (anche se di poco) rispetto al petto di pollo, tacchino, ecc.

Ricordiamo infine che le ricette tradizionali a base di agnello non sono quasi mai di tipo dietetico. Basti pensare alle classiche costolette impanate o all’agnello “cacio e ovo” della tradizione abruzzese

Carne di agnello – Proprietà e valori nutrizionali

I lipidi contenuti nell’agnello sono soprattutto saturi ma, essendo presenti in modeste quantità, non dovrebbero creare problemi ai soggetti sani.  Le proteine sono presenti in buone quantità e sono ad alto valore biologico; NON sono presenti carboidrati o fibre. 

Tra i sali minerali, ricordiamo che l’agnello è tra le carni più ricche di ferro (importante  in caso di anemia), Tra le vitamine, è rilevante l’apporto di vitamine del gruppo B, mentre sono assenti completamente altre vitamine

AGNELLO O ABBACCHIO???

L’agnello è la pecora FINO AD UN ANNO di età, svezzata, che non si nutre solo di latte materno. Il suo peso varia dai 7 ai 13 kg.
L’abbacchio o lattonzolo, invece, è l’agnello nutrito solo con il latte materno. In media pesa 4-6 kg, peso raggiunto sforzando lo sviluppo naturale dell’animale. Viene macellato a 25-30 giorni di età.

AGNELLO DEL CENTRO ITALIA, UNA CARNE IGP

E’ l’agnello nato e allevato nel territorio dell’Italia centrale (in Abruzzo, sulle colline e montagne dell’Emilia Romagna, nel Lazio, Marche, Toscana e Umbria), ottenuto da una popolazione di ovini storicamente presente in questo areale, detta genericamente “appenninica” e dalla quale si sono ottenute le attuali razze locali che danno origine ad un agnello da carne di ottima qualità.    L’Agnello del Centro Italia si nutre esclusivamente di latte materno e di foraggi (freschi e/o essiccati), con piccole integrazioni di granaglie, quando necessario.

PER CONCLUDERE:

Ed ora, cara cuoca ignorante, come la mettiamo???
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!