Per Pasqua abbiamo deciso di preparare una colazione abruzzese in versione modificata, trasformandola in un brunch.
Ma che cos’è il brunch?
BRUNCH COLAZIONE O PRANZO??? Di che cosa si tratta
Come ormai abbiamo imparato, il brunch è una via di mezzo tra una colazione e il pranzo.
La parola nasce infatti dall’unione delle parole inglesi “breakfast” (colazione) e “lunch” (pranzo).
Di solito viene preparato per la domenica, giorno che, per molti, è dedicato al relax.
Una delle cose più belle della domenica è che ci permette di poltrire fino a tardi.
Quando poi decidiamo di abbandonare il nostro materasso, spesso ci rendiamo conto che è ormai troppo tardi per la prima colazione, ma troppo presto per il pranzo!
Da questa considerazione è nata l’idea del brunch, che comprende spesso un numero abbondante di pietanze!
BRUNCH COLAZIONE O PRANZO??? Le origini
Il brunch ha origini anglosassoni ed è molto diffuso in Inghilterra e negli Stati Uniti. Negli ultimi anni si è sempre più diffuso anche in Italia, a partire dalle grandi città.
Numerosi sono i ristoranti, i bistrot, i bar e i wine bar che organizzano il brunch della domenica, proponendo piatti della tradizione americana ma anche di quella italiana, accompagnati da cocktail o da un buon bicchiere di vino.
Secondo alcuni, il brunch sarebbe nato in Inghilterra nel 1800, quando, dopo le battute di caccia, si imbandivano enormi tavolate.
Per altri, invece, l’idea sarebbe venuta negli anni ‘30 ad un ristoratore e albergatore degli Stati Uniti.
Stufo di dover servire la colazione in tarda mattinata, decise di creare un unico buffet in cui poter servire i piatti tipici della colazione e quelli del pranzo, anticipandone l’orario.
L’idea piacque agli ospiti dell’albergo e, poco alla volta, iniziò a diffondersi presso molti hotel delle maggiori città, diventando una vera e propria abitudine a partire dagli anni ‘70.
BRUNCH COLAZIONE O PRANZO??? Quando servirlo
Di solito il brunch viene servito dalle 11 alle 15.
Il buffet prevede una grande varietà di piatti, che vanno dai tipici piatti della colazione anglosassone, come bacon, uova, prosciutto e frittelle, ma anche frutta, muffin e dolci vari.
Inoltre, è anche possibile trovare arrosti, di carne e di pesce, insalate e verdura.
Se volete provare anche voi a preparare un brunch per i vostri amici, ricordate che non deve mai mancare una PARTE DOLCE ed una PARTE SALATA!
BRUNCH COLAZIONE O PRANZO??? Che cosa si mangia
Per un brunch che si rispetti, non possono mancare elementi della prima colazione, come caffè e tè, latte, succhi di frutta o spremute d’arancia.
Nei locali alla moda servono anche müesli, cereali, yogurt, biscotti e fette di pane tostato.
Noi di solito prepariamo un bel panbrioche, per tostarne le fette e gustarle con le nostre confetture casalinghe.
Non mancano mai torte e muffin, insieme ai classici pancake, da preparare sul momento e gustare con il classico sciroppo d’acero.
A volte optiamo per una cheesecake e qualche altra volta sforniamo anche fragranti cornetti…
Ovviamente torte e cornetti non sono solo dolci, ma anche salati, come pure i muffin.
Conoscendoci, saprete che sulla nostra tavola del brunch non mancano mai macedonie di frutta e verdure di stagione.
Immancabili i taglieri di salumi e formaggi.
E naturalmente, essendo un brunch, non possono mancare alcuni primi e dei secondi. Di solito si tratta di piatti freddi, come una bella insalata di farro oppure di riso.
Invece del classico roastbeef della tradizione anglosassone, noi optiamo per un bel vitello tonnato oppure ci accontentiamo di salsicce, uova e bacon, da cucinare al momento.
Per il brunch pasquale ho deciso di sperimentare due classici della cucina anglosassone, le uova alla Benedict e il Club Sandwich, un doppio tramezzino, che non manca mai durante il brunch americano.
E insieme alla pizza di Pasqua dolce e a quella salata (che preparerò in versione “mini”), ho pensato di preparare dei bagel.
Insomma, per non passare la giornata di Pasqua a spignattare e servire gli altri, forse questa è la soluzione perfetta!
