INSALATA DI FARRO CON FAGIOLINI, MAIS E PESTO ALLE NOCI

Un’altra insalata di farro, con i primi fagiolini dell’orto e la mia abbondante produzione di basilico… Il mais poi non guasta mai!

Un piatto unico relativamente veloce da preparare. Ma fate come me: cuocete una quantità industriale di farro e poi usatelo per un paio di ricette. Vedrete che i vostri cari non si lamenteranno!

Vi ricordo che nei giorni scorsi avevamo già mangiato insalata di farro con peperoni e feta!

Stavolta al posto della feta ho usato del tofu, che ho aromatizzato con curcuma, paprika piccante e semi di sesamo.

 

  • Preparazione: 10 Minuti
  • Cottura: 35 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 4 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • 250 g Farro perlato
  • 600 ml Acqua
  • 1 cucchiaino Sale grosso
  • 300 g Fagiolini (ANCHE SURGELATI)
  • 100 g Mais (anche in scatola. Sgocciolatelo)
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 8 -10 foglie Basilico
  • 2 rametti Timo
  • 1 rametto Origano
  • 2 cucchiai noci sgusciate
  • 2 cucchiai Olio extravergine d'oliva
  • 200 g Tofu
  • 1 cucchiaino Curcuma in polvere
  • 1 cucchiaino Paprika
  • 2 cucchiaini Semi di sesamo
  • 4-5 Pomodorini (Facoltativo)

Preparazione

  1. FASE 1: LESSARE IL FARRO

    • Tritate la carota e la cipolla, dopo averle lavate e sbucciate
    • Mettete a bollire 600 ml di acqua in una pentola.
    • Quando arriva a ebollizione, aggiungete il farro e un cucchiaino di sale grosso
    • Fate cuocere per il tempo indicato sulla confezione (quello che ho usato io cuoceva in 30 minuti). A metà cottura, aggiungete carota e cipolla tritate
    • A cottura ultimata, scolate il farro (se è rimasto del liquido) e mettetelo a raffreddare su una teglia
  2. FASE 2: CUOCERE I FAGIOLINI

    • Intanto che cuoce il farro e poi si raffredda, cuocete i fagiolini in abbondante acqua salata per 7-8 minuti.
    • Scolateli e uniteli al mais in una ciotola
  3. FASE 3: PREPARARE IL PESTO 

    • Mettete le erbe aromatiche nel bicchiere di un frullatore. 
    • Aggiungete due cucchiai di olio e due di acqua. Unite le noci e tritate.
    • Se vi sembra troppo denso, diluitelo ancora un po’
  4. FASE 4: CONDIRE IL TOFU

    Tagliate il tofu a dadini e poi conditelo con paprika, curcuma e semi di sesamo

  5. FASE 5: CONDIRE L’INSALATA DI FARRO

    • Mettete il pesto nella ciotola con i fagiolini e il mais.
    • Unite il farro e il tofu
    • Mescolate e, se vi va, aggiungete qualche pomodorino tagliato in quarti.

Note

Il Farro

PROPRIETÀ

  • Introdurre il farro nella propria dieta può rappresentare un’interessante variante per quanto riguarda il consumo di cereali. Il farro presenta un maggior contenuto proteico rispetto ad altre tipologie di frumento. Si tratta di un cereale ricco di vitamine e di sali minerali, ma povero di grassi.
  • Il farro integrale, inoltre, presenta un contenuto di fibre più elevato rispetto al farro perlato. Le fibre aiutano a favorire il transito intestinale e a proteggere la salute dell’intestino, contribuendo all’eliminazione delle scorie. Questo cereale garantisce un apporto calorico piuttosto basso, pari a 340 chilocalorie per 100 grammi di prodotto.
  • Il consumo di farro contribuisce all’apporto di vitamine del gruppo B e di proteine attraverso l’alimentazione quotidiana. Per facilitare l’assunzione e l’assimilazione di proteine, si consiglia di accompagnare il farro, meglio se integrale, ai legumi. Tra gli elementi nutritivi essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo presenti nel farro troviamo tiamina, nacina e riboflavina. Tra i sali minerali maggiormente presenti nel farro, troviamo fosforo, potassio e magnesio. Per quanto riguarda le vitamine, l’attenzione è rivolta soprattutto a vitamina A, B2 e B3

Benefici

Il farro è un alimento più digeribile rispetto al grano duro e al grano tenero. Chi soffre di stitichezza può trarre beneficio dalle proprietà lassative di questo antico cereale.

Il farro può essere utile per proteggere l’apparato digerente da malattie come le gastriti e da disturbi come il ristagno della bile nell’intestino.

Per il mais vi rimando alla sua scheda.

Per quanto riguarda i fagiolini, vi ricordo che sono un legume, anche se, a tutti gli effetti, potrebbero rientrare tra le verdure di colore verde. Infatti a differenza di piselli, fagioli, fave, ceci ecc., dei fagiolini non si mangiano solamente i semi, bensì tutto il baccello. Un’altra netta differenza tra i legumi propriamente detti ed i fagiolini è riferita alle calorie: i fagiolini sono piuttosto poveri di proteine, grassi e carboidrati, il che spiega il loro basso apporto calorico. Proprio come tutte le “verdure verdi”, poi, sono ricchi di magnesio e di acido folico. Per questo hanno effetti positivi su occhi, ossa e denti e riducono il  rischio tumori.

LA SCHEDA COMPLETA:CLICCA QUI

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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