SPINACI AL GRATIN CON POMODORI

SPINACI AL GRATIN CON POMODORI

Mi dispiace davvero tanto il modo in cui negli ultimi due mesi ho trascurato il blog… e la cucina in generale! Purtroppo la situazione delle mie braccia non migliora e nelle prossime settimane dovrò sottopormi a un doppio intervento, che speriamo risolva il problema…intanto continuerò ad utilizzare le braccia al minimo indispensabile, cosa che prevede l’impiego del PC per meno di un’ora! SOB!!!

Intanto oggi riesco a postarvi un’altra delle mie ricette preferite, quella degli spinaci al gratin. Un ottimo contorno ma anche un perfetto piatto unico!

Mettiamoci subito al lavoro!

SPINACI AL GRATIN CON POMODORI. La ricetta per 4-6 persone

  • DIFFICOLTÀ:  molto bassa
  • PREPARAZIONE : 15 minuti
  • COTTURA : 40 minuti
  • COSTO : basso

INGREDIENTI

⇒ Per la besciamella 

  • FARINA 60 g
  • BURRO 60 g
  • LATTE 750 ml
  • SALE 1 pizzico
  • NOCE MOSCATA q.b.

⇒ PER GLI SPINACI

  • SPINACI 450 g (anche surgelati) scolati e tritati
  • UOVA 4
  • PANE RAFFERMO 100 g (tritato)
  • FORMAGGIO GRATTUGIATO q.b.
  • POMODORI 2

PREPARAZIONE

FASE 1 : CUOCERE GLI SPINACI

Se usate gli spinaci freschi, lavateli accuratamente, quindi metteteli direttamente in una capace pentola, chiudete con un coperchio e fate cuocere a fuoco bassissimo per qualche minuto, giusto il tempo che diventino morbidi.

Scolateli e tritateli finemente insieme ad uno spicchio di aglio oppure ad uno scalogno e teneteli da parte.

Non buttate l’acqua di cottura: potete berla oppure usarla per innaffiare le vostre piante, ma anche come brodo per un risotto!!!

Io uso quest’acqua anche per cucinare il cuscus!!!

FASE 2: PREPARARE LA BESCIAMELLA

  • In un pentolino, mettete a scaldare il latte. Intanto, in un altro pentolino, fate sciogliere i 100 g di burro a fuoco basso; togliete dal fuoco e preparate il ROUX: aggiungete la farina tutta insieme al burro, mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi.
  • Rimettete sul fuoco e mescolate fino a fare diventare dorato il composto di burro e farina (il ROUX dei francesi).
  • Mescolando con la frusta a mano, versate un po’ di latte caldo sul roux, per stemperare il fondo; unite quindi tutto il latte, sempre mescolando con la frusta.
  • Fate cuocete 5-6 minuti a fuoco basso, finché la salsa si sarà addensata e inizierà a bollire. Spegnete il fuoco e completate con una spolverata di noce moscata ed un pizzico di sale.

FASE 3 : completare la ricetta

Aggiungete alla salsa gli spinaci tritati, le uova leggermente sbattute e il pane grattugiato. Mescolate il tutto accuratamente e versate il composto in uno stampo imburrato.

Tagliate i pomodori a fette spesse ed adagiateli sopra il composto di spinaci. Spolverate il tutto con il formaggio grattugiato ed infornate in forno preriscaldato a 180°C.

Fate cuocere per circa 40 minuti, finché la superficie non sarà ben dorata.

Lasciate intiepidire per qualche minuto prima di servire

SPINACI AL GRATIN CON POMODORI. Un’idea in più

Potete arricchire questo piatto con l’aggiunta di fette di formaggio per renderlo ancora più gustoso. Non vi consiglio la mozzarella: rilascia troppa acqua! Potete però usare quella che io chiamo “mozzarella per finta”, quella che si usa per la pizza! Ovviamente io ho usato gorgonzola piccante!!!

SPINACI AL GRATIN CON POMODORI. Gli spinaci

Anche se ormai si raccolgono tutto l’anno, gli spinaci sono verdure invernali – primaverili. Molto versatili in cucina, ne mangiamo le foglie, verdi e carnose.

Al momento dell’acquisto (se non si scelgono quelli già in busta o quelli surgelati) è necessario accertarsi che il verde sia uniforme, senza parti ingiallite o scure; le foglie non devono essere appassite.

È anche importante controllare che non ci sia troppa terra: le foglie tendono infatti  trattenere la terra e vanno risciacquate più volte.

Gli spinaci freschi si conservano in frigorifero al massimo per 2-3 giorni; quelli cotti andrebbero consumati subito.

Quando si cuociono gli spinaci freschi è bene tenere presente che rilasciano acqua, quindi se si sceglie di lessarli è bene farlo in pochissima acqua.

RICORDA: quando si lavano le foglie di spinaci, lasciarle in ammollo, anche se in acqua fredda, comporta la perdita di alcuni degli elementi più importanti dal punto di vista nutrizionale

Le proprietà degli spinaci sono legate alla loro composizione (vedi QUI). Composti per il 90% di acqua, abbondano di fibre, proteine e carboidrati. Sono ricchi di folati e contengono buone percentuali di carotenoidi, clorofilla e luteina, tutti potenti antiossidanti naturali.  Sono infine ricchi di minerali, in particolare potassio, calcio, magnesio, fosforo, sodio, ferro, zinco, selenio e rame.

Se le fibre alimentari sono un toccasana per l’attività intestinale, la combinazione di vitamine, minerali, carotenoidi, l’alta percentuale di acqua, clorofilla e acido folico rafforzano le proprietà antiossidanti e depurative degli spinaci.

Le fibre danno senso di sazietà, per questo gli spinaci sono consigliati anche per chi è dieta. La cellulosa e i minerali irrobustiscono invece l’effetto lassativo e purificante.

Gli spinaci sono preziosi alleati del nostro fegato, da cui dipende la salute di tutto il nostro organismo!

Le proprietà disintossicanti degli spinaci sono legate innanzitutto al loro colore verde. Esso è dovuto alla presenza di clorofilla, acido folico e magnesio, tutti nutrienti che aiutano lo smaltimento delle tossine e costituiscono una barriera contro i processi ossidativi, responsabili anche dell’invecchiamento cellulare.

Inoltre il magnesio stimola l’assorbimento di calcio, fosforo, sodio e potassio, indispensabili per il nostro benessere.

Anche le fibre contribuiscono ad aumentare le proprietà depurative degli spinaci. In particolare, gli spinaci sono ricchi di fibre  “insolubili”, ovvero di quelle fibre che facilitano il lavoro del tratto gastrointestinale e aiutano ad eliminare le sostanze di scarto prevenendo la stitichezza.

Gli spinaci sono inoltre ricchi di vitamina C, che aiuta il fegato a ripulire l’organismo dalle sostanze tossiche, favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale, svolge attività antiossidante, disintossicante e antinfiammatori

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!