SOUVENIR PER I BASTARDI DI PIZZOFALCONE
Maurizio de Giovanni
Editore: Einaudi
Prima pubblicazione: 2017
Pagine: 140 p.
Genere: romanzo giallo, poliziesco
Serie : le indagini dell’Ispettore Lojacono
PRECEDUTO DA : Vita quotidiana dei Bastardi di Pizzofalcone
Seguito da: Vuoto per i Bastardi di Pizzofalcone
SOUVENIR PER I BASTARDI DI PIZZOFALCONE: il libro (dal sito dell’editore)
UN MISTERO CHE HA LA SUA SOLUZIONE IN UN RICORDO LONTANO PORTA I BASTARDI a uscire, per la prima volta, dalla città
A ottobre il tempo è ancora indeciso. Un giorno fa caldo, quello dopo il freddo e l’umidità ridestano la gente dall’illusione di una vacanza perenne e la riportano alla realtà. Anche il crimine, però, si risveglia.
Un uomo viene trovato in un cantiere della metropolitana privo di documenti e di cellulare; qualcuno lo ha aggredito e percosso con violenza. Trasportato in ospedale, entra in coma senza che nessuno sia riuscito a parlargli.
Di far luce sull’episodio sono incaricati i Bastardi, che identificano la vittima: è un americano in villeggiatura a Sorrento con la sorella e la madre, un’ex diva di Hollywood ora affetta da Alzheimer. Recandosi a più riprese nella cittadina del golfo, vestita fuori stagione di un fascino malinconico, i poliziotti si convincono che la chiave del caso sia da ricercare in fatti accaduti là molti anni prima.
Incrociando il presente con un passato che hanno conosciuto solo al cinema, i poliziotti di Pizzofalcone, ciascuno sempre alle prese con le proprie vicende personali, porteranno alla luce un segreto custodito con cura per cinquant’anni, una storia d’amore e di sacrificio indimenticabile come un vecchio film.
I BASTARDI DI PIZZOFALCONE
- Luigi Palma, detto Gigi: commissario. Souvenir di una brillante carriera.
- Giorgio Pisanelli, detto il Presidente: sostituto commissario. Souvenir di qualcosa che sembrava qualcos’altro.
- Giuseppe Lojacono, detto il Cinese: ispettore. Souvenir di un sospetto e di una scoperta.
- Francesco Romano, detto Hulk: assistente capo. Souvenir di un matrimonio felice.
- Ottavia Calabrese, detta Mammina: vicesovrintendente. Souvenir di un fine giornata.
- Alessandra Di Nardo, detta Alex: agente assistente. Souvenir di un colpo al cuore.
- Marco Aragona, vorrebbe essere detto Serpico: agente scelto. Souvenir di una sciarpa di scena.
SOUVENIR PER I BASTARDI DI PIZZOFALCONE : L’autore
Maurizio de Giovanni (Napoli, 31 marzo 1958) è uno scrittore italiano di romanzi gialli.
Nato a Napoli, vive e lavora nella città partenopea. Per partecipare ad un concorso per giallisti emergenti, nel 2005 scrive un racconto ambientato nella Napoli degli anni trenta, I vivi e i morti, con protagonista il commissario Ricciardi.
Il racconto diventerà poi la base del primo romanzo della serie, Il senso del dolore. Nel 2012, De Giovanni decide di cimentarsi con un noir ambientato nella Napoli contemporanea e pubblica Il metodo del coccodrillo, con protagonista l’Ispettore Lojacono, un nuovo personaggio. Con questo romanzo ha inizio una nuova serie, I bastardi di Pizzofalcone, ispirato all’87º Distretto di Ed McBain.
I romanzi di questa serie hanno dato anche origine a una fiction televisiva. L’anno 2017 vede la pubblicazione del primo di una nuova trilogia di libri di genere mistery chiamata ‘I guardiani’.
Molti dei suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, spagnolo, tedesco e francese.
SOUVENIR PER I BASTARDI DI PIZZOFALCONE: la serie
- 2012 – Il metodo del coccodrillo, Mondadori
- 2013 – I bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2013 – Buio per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2014 – Gelo per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2015 – Cuccioli per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2016 – Pane per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2017 – Vita quotidiana dei bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2017 – Souvenir per i bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2018 – Vuoto per i Bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2019 – Nozze per i Bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2020 – Fiori per i Bastardi di Pizzofalcone, Einaudi
- 2021 – Angeli per i Bastardi di Pizzofalcone
SOUVENIR PER I BASTARDI DI PIZZOFALCONE : breve riassunto e commento personale
Il libro ci porta indietro nel tempo, al ricordo di una notte d’amore, che De Giovanni ci racconta da par suo, facendocela vivere come in un sogno, creando un’atmosfera quasi magica:
La luna guardò il mare come a dirgli: vedi? Te l’avevo detto che questa era una notte d’amore. Lo sapevo. Il mare, scintillando gonfio di primavera, sospirò al pensiero dell’autunno che sarebbe arrivato.
E poi ci ritroviamo al Commissariato di Pizzofalcone, all’inizio del turno dell’agente Ammaturo. Stavolta il turno di notte è toccato ad Alex Di Nardo, che si sta preparando a smontare quando un allarmato Ammaturo la raggiunge di corsa: è appena arrivata una telefonata.
Ovviamente il primo ad arrivare è Lojacono e, insieme ad Alex, i due raggiungono il luogo in cui è stata trovata la vittima di un’aggressione.
Che cosa è successo? Un uomo picchiato a sangue è stato trovato nel cantiere della metropolitana. Per il momento è ancora vivo, ma “respira appena”. Niente che aiuti ad identificarlo: né portafogli né cellulare. Lojacono ci mette poco che l’uomo è stato picchiato da un’altra parte e poi letteralmente lanciato nel cantiere:
Il vicecommissario Giorgio Pisanelli ricevette la notizia del ritrovamento del ferito nel cantiere della metropolitana con un sospiro. – Ecco, è arrivato ottobre. Lo sapevo
A quanto pare, è il mese più intenso per il Commissariato, “Come se i criminali si risvegliassero dopo le vacanze con un po’ di ritardo”
E ci sono persino i miracoli: Francesco Romano sorride! Ma le notizie che porta Lojacono ci mettono davvero poco a smorzare il buonumore. Certo è che non si è trattato di una rapina finita male… L’uomo è in coma e deve essere operato d’urgenza
Intanto seguiamo le vicende di una donna incinta, Angela, prigioniera da qualche parte…
Il medico che si sta occupando dello sconosciuto spiega ad Alex che probabilmente sono stati almeno in due a picchiare il poveretto. Intanto però i colleghi di Pizzofalcone sono già in giro per cercare di scoprire chi sia quell’uomo…
Come talvolta accadeva, la traccia la trovò Aragona, per caso. Non aveva nemmeno provato a cercarla, in realtà
Una barista riconosce l’uomo che, in precedenza, le aveva chiesto informazioni su un indirizzo:
– Voleva sapere dov’era vico Egizio, il numero 15
Ed era senza dubbio uno straniero. Tanto basta ad Ottavia per trovare la notizia che serve per identificare l’uomo.
– Si chiama Ethan Wood, nato il 18 febbraio del ‘63, residente a Los Angeles. Altezza un metro e ottantuno, peso novanta chili. C’è una foto.
Lojacono e Di Nardo raggiungono subito Sorrento, dove incontrano i familiari di Ethan: la sorella Holly e sua madre, Charlotte, italo-americana. Oltre all’infermiera della donna, Elizabeth Storm.
Dal direttore dell’albergo apprende che Charlotte è stata “Una delle più grandi star di Hollywood, ha fatto decine di film di successo tra gli anni Sessanta e Settanta.”
Mentre le indagini sull’aggressione a Wood proseguono, Aragona ha un incarico speciale: tenere d’occhio un magazzino da cui arriverebbe tutta la merce falsa che circola in città.
Invece Romano è deciso a tutto pur di adottare la piccola Giulia, salvata dall’immondizia dal grande Hulk! Persino a rinunciare all’amore…
Fino alla fine staremo con il fiato sospeso, cercando anche noi di collegare fili solo apparentemente scollegati. E ci renderemo conto che anche “Serpico” ha una sua sensibilità e, soprattutto, una grande dignità…
Come sempre un libro che vi consiglio
