POLPETTI IN UMIDO

POLPETTI IN UMIDO (Purpiceddi affucati)

Oggi vi propongo una ricetta davvero gustosa, che ho trovato su uno dei miei libri di cucina dedicati alla cucina siciliana. Lo preparo spesso, specie quando sono nella nostra casetta al mare… Ormai era più di un anno che non lo cucinavo, visto che lo scorso anno non abbiamo lasciato mai l’Abruzzo. Ma in pratica il Maritozzo mi ha pregato di prepararlo.

Potete arricchire questo piatto con tanti ingredienti: dalle olive ai funghi ai legumi che preferite!

A me piacciono con prezzemolo e ceci, ma anche con i carciofi sono davvero buoni!

Vi racconto la ricetta.

POLPETTI IN UMIDO (Purpiceddi affucati) : la ricetta per 4

  • DIFFICOLTÀ : bassa
  • PREPARAZIONE : 30 minuti
  • COTTURA : 60 minuti
  • COSTO :
  • RIPOSO : –

INGREDIENTI

PREPARAZIONE

Eliminate il becco dai polpetti e lavateli con cura. Potete anche usare polpetti surgelati!

Tritate l’aglio o schiacciatelo con un coltello. Mettete a scaldare in una padella un filo di olio e fatevi soffriggere il trito.

Se vi piace, aggiungete un pizzico di peperoncino.

Unite quindi i pomodori spezzettati e fate insaporire per 5 minuti.

Unite quindi i polpetti, fate scaldare ancora per 5 minuti a fuoco medio, quindi bagnate con il vino e lasciate evaporare a fiamma alta.

Salate e coprite con un coperchio.

Fate quindi cuocere a fiamma bassa per circa 45 minuti, aggiungendo, se necessario, qualche cucchiaio d’acqua calda.

A fine cottura, cospargete con il prezzemolo tritato e servite

Potete accompagnare con del pane abbrustolito!

POLPETTI IN UMIDO (Purpiceddi affucati) : un’idea in più

Potete conservare i polpetti, una volta cotti, per un paio di giorni in frigorifero, in un contenitore a chiusura ermetica

Se avanzano, potete usare questi polpetti per condire una gustosa pasta oppure un bel risotto, che potete anche mangiare freddo!

POLPETTI IN UMIDO (Purpiceddi affucati) : curiosità

Potete usare anche i moscardini (Eledone moschata) per preparare questo piatto. Come distinguere questi cefalopodi tra loro? Anche se le qualità nutrizionali sono molto simili, il loro costo è molto diverso, essendo il polpo ben più pregiato dei moscardino e può costare anche il doppio.

la foto viene da QUI

Per distinguerli, dobbiamo guardare i tentacoli:  infatti il polpo ha due file di ventose lungo ogni tentacolo, mentre il moscardino ha UNA SOLA fila di ventose

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!