PALOMBO LESSO O AL VAPORE

PALOMBO LESSO O AL VAPORE

Tra i molti pesci che popolano i nostri mari, il palombo è uno dei più diffusi, e se ne pescano grandi quantità soprattutto nelle acque della Sicilia, per cui si ritrova spesso nella cucina regionale isolana. In questo periodo, poi, lo sto cucinando davvero spesso, in molti modi diversi.

Oggi lo prepariamo nella maniera più semplice possibile, lessandolo in acqua aromatizzata! Vediamo come procedere. Alla fine della ricetta,

PALOMBO LESSO O AL VAPORE. La ricetta veloce

Possiamo cucinare questo pesce in tanti modi. Il modo più semplice prevede la BOLLITURA in acqua aromatizzata con vari aromi, in base ai vostri gusti.

  • Appena l’acqua arriva a ebollizione, salatela leggermente e poi immergetevi i tranci di palombo.
  • Fate cuocere per 10 minuti circa.
  • Potete poi servire il palombo lesso con qualsiasi verdura.

PALOMBO LESSO O AL VAPORE in acqua aromatica: la ricetta per 4

  • DIFFICOLTÀ : molto bassa
  • PREPARAZIONE : 10 minuti
  • COTTURA : 15 minuti
  • COSTO  : basso

INGREDIENTI

PREPARAZIONE

  • In una casseruola scaldate 500 ml d’acqua e il vino
  • Aggiustate di sale, unite il pepe in grani, la foglia di alloro e la scorza di mezzo limone.
  • Portate a bollore a fuoco medio – alto.
  • Quando l’acqua arriva a ebollizione, aggiungete il palombo e fate cuocere per 8 – 10 minuti. Se avete i cestelli per la cottura a vapore, metteteli sull’acqua in ebollizione e fate cuocere per 15 minuti
  • Nel frattempo, preparate la salsa di accompagnamento: in una ciotola, mescolate l’olio extravergine d’oliva con il succo del limone filtrato e la scorza grattugiata
  • Aggiungete l’aglio schiacciato, l’origano, un pizzico di sale e una macinata di pepe.
  • Mescolate con una forchetta e poi distribuitela sul pesce scolato e disposto in un piatto.

  • Servite il palombo accompagnandolo con le verdure che preferite!

PALOMBO LESSO O AL VAPORE  : IL PALOMBO

Il palombo (Mustelus mustelus), conosciuto comunemente anche come palombo comune o palombo liscio, è uno squalo non pericoloso per l’uomo appartenente alla famiglia Triakidae.

Ha corpo snello e affusolato, con lunghezza che può variare dai 40 ai 150 cm ma che, nella specie di palombo comune, può arrivare ai 2 metri e superarli agevolmente.

La bocca è provvista di piccoli denti, il corpo risulta ricoperto di squame ma liscio, di colore bluastro sul dorso e biancastro sul ventre, con pinne dorsali allungate verso la parte posteriore del corpo.

Ha testa appuntita, ma corta, con cranio piatto, e un corpo affusolato. Gli occhi sono grandi ed ovali, allungati orizzontalmente. I denti non sono troppo grossi e risultano smussati, appiattiti e asimmetrici, con una piccola punta centrale.

Ha due pinne dorsali, due pinne pettorali, due pinne pelviche, una pinna anale e una caudale. La prima pinna dorsale è di forma triangolare e più lunga della seconda.

La pinna caudale è allungata quasi orizzontalmente e mostra il lobo superiore molto più sviluppato dell’inferiore.

Sul bordo del lobo superiore della coda è visibile una tacca ventrale. Il colore è grigio o grigio-marrone, senza segni, più scuro sul dorso. La pancia è chiara, quasi bianca. La pelle è molto ruvida, soprattutto se toccata nel senso opposto alla direzione di nuotata.

Presente in tutto il Mediterraneo, vive nel Mare del Nord e nell’Oceano Atlantico.

Pensate: il palombo venduto in Italia comprende prevalentemente esemplari pescati nel Mare del Nord.

Questo pesce ama i fondali fangosi, dove trova in abbondanza le sue prede preferite: molluschi, crostacei, aringhe, pesci; vive a medie profondità e viene catturato utilizzando, in genere, il metodo della pesca a strascico e, oltre che per l’alimentazione umana, è impiegato per farne mangimi animali o per estrarne l’olio di pesce.

Proprietà nutritive del PALOMBO

Detto anche ‘vitello di mare’ per le sue carni tenere, succulente e rosate, è un pesce molto magro, che fornisce circa 80 kcal ogni 100 g.  Apporta circa 16 g di proteine di buona qualità, comprensive di tutti gli aminoacidi essenziali, ed è ricco anche di sali minerali, in particolare calcio, fosforo, potassio e ferro.

Le sue carni sono estremamente digeribili e questo ne fa un alimento adatto anche ad anziani, bambini, e persone che presentano problemi al sistema digerente o patologie affini.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!