“Sei come il prezzemolo” si dice di chi è onnipresente. Infatti quest’erba aromatica sbuca ovunque…e non solo nei nostri piatti. Conosciamola meglio
PREZZEMOLO LA PIANTA, LE PROPRIETÀ E GLI USI: IL “Petroselinum Hortense”
Il prezzemolo è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Ombrellifere o Apiacee. Originaria dell’area mediterranea, è apprezzata fin dall’antichità per le sue proprietà aromatiche.
Il nome “petroselion” deriva dal greco e significa letteralmente “sedano che cresce sulle pietre”. Sembra infatti che la pianta crescesse spontanea tra le rupi della Macedonia. Sativum invece significa “adatto ad essere coltivato”.
DESCRIZIONE
Si presenta come una pianta a stelo erbaceo ed eretto, alto dai 15 agli 80 cm, con foglie verde brillante, di forma leggermente triangolare, con margini seghettati, che possono essere piatte o arricciate a seconda della varietà.
Ha una robusta radice a fittone bianco giallastra. L’infiorescenza è una ombrella formata da una cinquantina di piccoli fiori a cinque petali bianchi, talvolta soffusi di azzurro-violetto o giallastro, che producono piccoli semi ovali, appiattiti, di colore grigio-bruno.
La raccolta avviene durante la stagione calda. Il suo principio attivo, comune anche a tutte le altre piante erbacee, è rappresentato dagli oli essenziali, che gli conferiscono il particolare profumo.
Noto fin dall’antichità per la sua valenza mistica e per le sue proprietà medicinali, diventò abituale in cucina soltanto dal Medioevo, anche se i Romani lo usavano in cucina per togliere i cattivi odori e come antidoto contro le intossicazioni.
Considerato una pianta magica, il prezzemolo veniva usato dagli Etruschi nelle preparazioni farmaceutiche familiari e nei riti propiziatori. Per i Greci era una pianta sacra: ne facevano ghirlande con cui ornarsi per i banchetti, lo intrecciavano nelle corone da offrire ai vincitori dei giochi dell’Istmo e vi decoravano le camere da letto.
USI IN CUCINA
il prezzemolo va consumato appena tagliato, per non perdere il suo aroma. Non viene nemmeno essiccato ma si preferisce conservarlo congelato. Le parti utilizzate sono le foglie e i fusti, e più raramente la radice, sia per il consumo fresco sia per la preparazione di salse, zuppe e pesce
In cucina, è una delle erbe più utilizzate: in saporisce salse, sughi, carni, pesci, verdure, minestre, formaggi.
Si usa a crudo oppure aggiunto in cottura solo negli ultimi minuti, perché conservi integra tutta la propria fragranza
PREZZEMOLO LA PIANTA, LE PROPRIETÀ E GLI USI: COMPOSIZIONE CHIMICA
100 g di prezzemolo forniscono
- ENERGIA 36 kcal
- Acqua g 87,5
- Carboidrati g 6,3
- Proteine g 3
- Fibre g 3,3
- Grassi g 0,8
Minerali
- Calcio mg 133
- Potassio mg 554
- Sodio mg 56
- Fosforo mg 54
- Magnesio mg 50
- Ferro mg 6,2
- Rame mg 0,1
- Zinco mg 1
- Selenio mcg 0,1
- Manganese mg 0,1
Vitamine
- Vitamina A IU 8420
- TIAMINA o VITAMINA B1 mg 0,08
- RIBOFLAVINA o VITAMINA B2 mg 0,1
- NIACINA o VITAMINA B3 mg 1,3
- ACIDO PANTOTENICO o VITAMINA B5 mg 0,4
- PIRIDOSSINA o VITAMINA B6 mg 0,1
- ACIDO ASCORBICO o Vitamina C mg 130
- Vitamina E mg 0,7
- NAFTOCHINONE o VITAMINA K mcg 1640
- VITAMINA J mg 12,5
- Beta Carotene mcg 5050
- Luteina Zeaxantina mcg 5559
- Folati mcg 152
PROPRIETÀ DEL PREZZEMOLO
Il prezzemolo ha molteplici proprietà:
- Stimola l’appetito e la digestione, elimina piccoli calcoli renali ed è antianemico, essendo particolarmente ricco di ferro.
- Influisce sul ciclo mestruale e sull’utero, mentre sembra avere virtù afrodisiache e febbrifughe.
- E’ indicato in molti disturbi dell’apparato genito-urinario e circolatorio.
- Essendo considerato diuretico e depurativo, è indicato nella gotta, nel reumatismo, negli edemi, e nelle ritenzioni urinarie.
- è indicato contro le contusioni e punture di insetti.Contro le punture di zanzara, è sufficiente strofinarne un ciuffetto sulla parte interessata dalla puntura per eliminare il prurito.
- L’alto contenuto di vitamina C e flavonoidi svolge un’azione protettiva e antiossidante, contrastando l’azione dei radicali liberi.
- La vitamina C ed il beta-carotene hanno attività antinfiammatoria.
- L’abbondanza di vitamine, di minerali e di composti antiossidanti rinforzano il sistema immunitario. Rendono così l’organismo più reattivo nei confronti degli attacchi degli agenti patogeni.
- Composti come la vitamina K, la vitamina C, la vitamina A la vitamina B3 e l’acido folico agiscono su diversi aspetti del sistema immunitario. La vitamina A agisce direttamente sui globuli bianchi aumentandone la vitalità.
- La clorofilla ha invece proprietà antibatteriche ed anti fungine.
PREZZEMOLO LA PIANTA, LE PROPRIETÀ E GLI USI: CONTROINDICAZIONI
il consumo di prezzemolo è da evitare in gravidanza, per il rischio aborto, e durante l’allattamento. È inoltre sconsigliato in presenza di malattie renali ed epatiti croniche.
Può inoltre interagire con alcuni farmaci e, in casi rari, provocare reazioni da contatto, per cui è sempre utile consultare il proprio medico di fiducia per ogni dubbio