Che cavolo vuoi? Ricette del cavolo

CHE CAVOLO VUOI? Ricette del cavolo

Oggi vi racconto un divertente libro di ricette, ricco di informazioni e di ricette su uno dei miei ingredienti preferiti : i cavoli!

Che cavolo vuoi? Ricette del cavolo

Natale Fioretto, Roberto Russo

  • Editore: Graphe. it
  • Prima pubblicazione : 2012
  • Pagine: 60 p.
  • Genere : manuali, ricettari

Che cavolo vuoi? Ricette del cavolo : il libro (da ibs.it)

Dedicato a tutti gli amanti della cucina equilibrata e schietta, il testo propone – con un linguaggio preciso ma uno stile vivace e diretto – notizie storiche sull’uso del cavolo e dei suoi simili, un elenco ragionato delle varietà corredato delle relative proprietà medicinali, e una serie consigli per l’utilizzo in cucina.

Cuore del testo sono le tante ricette ideate e sperimentate dagli autori, con la consulenza di esperti: ce n’è per tutti i gusti, incluso qualche classico etnico rivisitato (come la paella vegetariana), e non mancano spunti insoliti come le istruzioni per preparare la marmellata piccante di cavolo.

Da provare senz’altro, come pietanza catartica, l’Incavolata!

Che cavolo vuoi? Ricette del cavolo : breve riassunto e commento personale

Un manuale divertente e davvero utile, che ci permette di conoscere meglio una famiglia di ingredienti che tradizionalmente, sono considerati poveri.

Scopo degli autori, raggiunto in pieno, è invece dimostrarci quanto il cavolo sia facile da cucinare in piatti che nulla hanno da invidiare a quelli dei grandi chef: 

«Scorrendo le ricette contenute in questo manualetto, si potrà verificare quanto rilievo è stato dato a quegli ingredienti che oggi definiremmo “poveri” e, sicuramente, trascurati»

Ci vengono poi velocemente illustrate le caratteristiche di alcuni dei membri della famiglia del cavolo, quella delle crocifere o crucifere ( che si chiamano così per la disposizione a croce dei fiori) : broccoletto, broccolo, broccolo fiolaro, cavolfiore, cavolo, cavolini di Bruxelles, verza.

Tutte verdure che io amo e cucino spesso, anche in piena estate! Ed ora sto trasmettendo la mia passione anche ai Nipoti…

Ci viene inoltre ricordato che il cavolo era noto già nell’antichità e anzi i Greci lo consideravano sacro.

Gli antichi lo adoperavano come pianta medicinale tanto che Pitagora, filosofo e scienziato del IV secolo a.C., ne lodava continuamente le virtù, mentre Ippocrate (V – IV sec a. C.) lo prescriveva per coliche e dissenterie.

Anche i Romani ne apprezzavano le virtù e nel corso della Storia in molti ne hanno sfruttato le proprietà benefiche, che ci vengono illustrate in un capitolo a parte.

«Le sue proprietà terapeutiche sono talmente varie e importanti che nei secoli scorsi veniva definito come il “medico dei poveri”» .

Certo, i cavoli hanno un grosso difetto : PUZZANO!!!

Il loro odore sgradevole è dovuto all’alta percentuale di composti contenenti zolfo, in particolare il sulforafano.

Tali composti vengono liberati con la cottura, il che spiega l’odore “mefistofelico” che sentiamo in casa quando cuociamo questi alimenti. Ma tali composti hanno notevoli proprietà benefiche.

I composti solforati facilitano a livello cellulare l’eliminazione di sostanze tossiche e proteggono lo stomaco dall’attacco dei batteri.

Il consiglio degli autori per limitare il “cattivo odore”?

Porre all’interno della pentola mentre cuociamo i cavoli mollica di pane imbevuta di aceto, ottimo procedimento anche in cottura per conservare il colore vivo del cavolo rosso .

Volendo giocare con i colori, ricordiamo che aggiungendo al cavolo rosso del bicarbonato durante la cottura si otterrà un cavolo blu!

Provare per credere!

Seguono poi alcuni consigli per usare i cavoli al di fuori della cucina, come depurativo della pelle, per esempio.

e infine tante ricette da cui io ho preso numerosi spunti. Una ve l’ho proposta stamattina. Ma altre seguiranno nei prossimi giorni!

Insomma, un libro che non può mancare nella vostra libreria “culinaria”!

VOTO : 10 / 10

/ 5
Grazie per aver votato!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!