USARE LA PLANETARIA

USARE LA PLANETARIA:

CHE COSA FARE CON LA PLANETARIA

Come abbiamo visto anche in precedenza, la planetaria ci dà una grandissima mano in cucina! Infatti ci permette senza grosse difficoltà di mescolare, montare, impastare!

Grazie alla planetaria possiamo ottenere tantissime preparazioni utili, realizzando la maggior parte delle ricette.

Usare una planetaria è davvero semplice, basta seguire pochi accorgimenti e prenderci un po’ la mano per ottenere impasti degni di una pasticceria.

DUE LE COSE FONDAMENTALI DA TENERE PRESENTI

1. Iniziate sempre ad amalgamare gli ingredienti ad una velocità bassa!

Altrimenti rischierete di inondare il piano di lavoro (e non solo) con gli ingredienti che avete messo nella ciotola! Ultimamente mi sono impiastricciata con l’impasto del pane!

Aumenterete la velocità poco alla volta, man mano che gli elementi iniziano a amalgamarsi tra loro.

Per la maggior parte delle preparazioni sarà sufficiente una velocità media. Se invece dovete montare per bene un composto, ad esempio l’impasto del pan di spagna, potete anche arrivare alla velocità massima, sempre in maniera graduale!

2. ATTENZIONE AI TEMPI DI LAVORAZIONE!

Come accennato anche in precedenza, alcuni impasti richiedono tempi di lavorazione molto brevi. Per i muffin o la pasta frolla la lavorazione deve essere molto veloce, per non compromettere il risultato finale.

In altri casi, invece, come nel caso dei lievitati, dovremo lavorare più a lungo. Spesso leggerete che per preparare l’impasto di pane o pizza dovrete impastare per almeno una decina di minuti.

Per impasti più complessi potrebbero essere necessari tempi anche più lunghi!

Comunque vi garantisco che basta un po’ di pratica per capire come gestire tutti i tipi di impasto!

USARE LA PLANETARIA: Un elettrodomestico molto versatile

Come abbiamo accennato anche in precedenza, la planetaria è lo strumento ideale se amate preparare pane, pizza, pasta fatta in casa.

Inoltre vi permetterà di ottenere tantissimi tipi di dolce e numerose preparazioni base di pasticceria.

Insomma, è davvero un valido aiuto in cucina, che consente di rendere ogni preparazione semplice e veloce.

USARE LA PLANETARIA: i tipi di impasto

Vediamo nel dettaglio alcune delle ricette che possiamo realizzare con la planetaria e come ottenerle.

IMPASTARE IL PANE

Si, d’accordo, possiamo impastare il pane a mano, ma serve davvero tanta fatica e tanto tempo!

Inoltre può capitare di non riuscire ad ottenere un impasto omogeneo, anche dopo una lunga lavorazione.

La planetaria invece, ci permette di ottenere l’impasto per il pane in maniera semplice e veloce, senza farci venire dolori dappertutto!

Come sappiamo,  pochi gli ingredienti necessari : acqua, farina, lievito di birra e sale.

Utilizzando il GANCIO IMPASTATORE, mettete nella ciotola della planetaria PRIMA la farina e solo in seguito aggiungete gli ingredienti liquidi, per dosarli correttamente ed evitare che l’impasto si attacchi alle pareti.

Lo stesso procedimento vi consentirà di preparare tantissimi tipi di pane, ma anche la focaccia!

Ovviamente sul sito troverete tantissime ricette per molti tipi di pane! E ogni settimana ne sperimento di nuovi!

FARE LA PIZZA

Il gancio impastatore è utile anche per preparare  è  la pizza con la planetaria.

In questo caso a farina, sale, lievito di birra ed acqua potrete aggiungere anche un po’ di olio di semi.

Come per il pane, meglio introdurre prima la farina e poi i liquidi. Utilizzate una velocità di lavorazione bassa, in modo da non far aumentare eccessivamente la temperatura dell’impasto e poterlo controllare al meglio.

Si tratta infatti di un impasto più delicato rispetto a quello del pane.

PASTA FATTA IN CASA

Anche la pasta fatta in casa non sarà più un problema con una planetaria nella vostra cucina! Se volete preparare la pasta all’uovo, vi serviranno farina, uova e olio

Inserite prima la farina e le uova e aggiungete l’olio solo in seguito.

Per preparare la pasta, dovrete usare il gancio a foglia, che consente di impastare con maggiore delicatezza.

Inoltre è bene utilizzare la velocità più bassa. Quando tutti gli ingredienti risulteranno ben amalgamati, dovrete SOSTITUIRE LA FOGLIA CON IL GANCIO IMPASTATORE, così da completare la preparazione in modo impeccabile.

Lo stesso vale anche se preparate la pasta solo con acqua e farina!

TORTE & CO CON LA FOGLIA

Il gancio a foglia è ideale anche per la preparazione degli impasti semi liquidi di torte e dolcetti vari

In questo caso, ovviamente, la combinazione degli ingredienti può essere molto varia: latte, burro, uova, farina sono solo alcuni degli ingredienti che compaiono nei dolci.

In questo caso, la velocità va regolata in base alla ricetta. La frusta a foglia evita la possibilità che si formino grumi e ci dà la possibilità di ottenere impasti davvero perfetti!

Composti montati

La FRUSTA A FILO è la soluzione ideale quando dobbiamo incorporare molta aria nel composto, così da riuscire a montarlo.

Un classico esempio sono gli albumi delle uova montati a neve.

In questo caso, dovrete mettere gli ingredienti necessari nella ciotola e azionare le fruste, aumentando gradualmente la velocità fino al massimo, finché il composto non risulterà spumoso e ben aerato.

USARE LA PLANETARIA: IMPORTANTE LA MANUTENZIONE

Come con tutti gli elettrodomestici, le superfici e gli utensili da cucina, anche per l’impastatrice è importante provvedere ad un’accurata pulizia dopo l’uso.

Non solo per motivi igienici, ma anche per evitare di rovinare l’apparecchio.

Infatti eventuali residui di impasto, indurendosi, potrebbero facilmente danneggiare le varie parti della planetaria oppure otturare fori e scanalature.

La maggior parte dei modelli sono in acciaio inox, facilmente smontabili e lavabili a mano o in lavastoviglie.

Prima del lavaggio vero e proprio potreste “prelavare” la ciotola, mettendo in essa un pochino di acqua calde (anche con aceto) e facendo fare qualche giro a vuoto.

L’azione centrifuga combinata all’acqua calda( o ad acqua e aceto) ammorbidirà i residui, rendendo la successiva operazione di pulizia molto più rapida e semplice.

Per i punti più difficili, invece,  potete utilizzare un batuffolo di cotone imbevuto di limone, che eviterà anche che il calcare si depositi sulla superficie.

Meglio evitare l’utilizzo di detergenti chimici! Usate invece una miscela di aceto e acqua (tiepida o calda) in parti uguali per strofinare con una spugnetta morbida. Quindi usate un panno spugna inumidito per risciacquare e infine asciugate bene  con un panno di cotone.

Per i modelli in plastica, invece, fate articolare attenzione allo sgrassamento delle superfici, che tendono a rimanere unte.

Se come me avete un modello in plastica bianca e dovesse ingiallirsi, potete strofinarle con acqua e bicarbonato per farle tornare bianchissime!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!