Credo di avere già preparato questa ricetta anche in passato, ma oggi vi propongo una versione “meno dietetica”, perfetta per la cucina delle feste!
In realtà io considero questo piatto un piatto unico, che servo da solo infornandolo per 5 minuti sotto il grill. Ma potete servirlo come accompagnamento a piatti di carne o di pesce, come un bel salmone gratinato agli agrumi o un polpo arrosto!
AL LAVORO!!!
Purè di spinaci. La ricetta per 4
- DIFFICOLTÀ : molto bassa
- PREPARAZIONE : 10 minuti
- COTTURA : 10 minuti
- COSTO : basso
INGREDIENTI
- SPINACI 400 g
- RICOTTA 100 g
- MASCARPONE 2 cucchiai
- PECORINO GRATTUGIATO 1 cucchiaio (facoltativo)
- UOVO 1
- NOCE MOSCATA 1 pizzico
- SUCCO DI LIMONE 1 cucchiaio
- SALE E PEPE q.b.
PREPARAZIONE
Lavate e spezzettate finemente i spinaci, quindi metteteli in una pentola con mezzo bicchiere di acqua e coprite con un coperchio.
Fate cuocere a fuoco basso per 4-5 minuti, quindi scolateli e passateli nel mixer.
Unite la ricotta e il mascarpone, amalgamando per bene gli ingredienti. Se vi piace, potete unire anche il cucchiaio di pecorino.
Aggiungete anche l’uovo leggermente sbattuto, un pizzico di noce moscata e aggiustate di sale e pepe.
Rimettete il tutto in padella e unite anche il succo del limone. Fate cuocere a fuoco basso per qualche minuto, quindi servite ben caldo.
Purè di spinaci. In alternativa
Invece di mettere il purè in padella, io preferisco infornarlo. Cospargo la superficie con il pecorino grattugiato e inforno a 180°C per una decina di minuti.
Di solito però completo la cottura nel microonde, facendo cuocere per 5 minuti a 700 Watt.
Servo poi come se fosse uno sformato!
Purè di spinaci. Gli spinaci
Come tutte le verdure a foglia, gli spinaci sono ricchissimi di vitamine, minerali e, ovviamente, clorofilla, responsabile anche del suo colore verde!
Tutte queste sostanze hanno proprietà antiossidanti, depurative e lassative.
Ma il consumo di spinaci ha una controindicazione. La presenza di acido ossalico rende buona parte di questi componenti, soprattutto il ferro e il calcio, poco assimilabili dall’organismo.
Inoltre l’acido ossalico è sconsigliato a chi soffre di calcoli renali o a chi deve assimilare molto calcio, ad esempio perché affetto da osteoporosi o reduce da una frattura.
In realtà aggiungere del succo di limone agli spinaci cotti dovrebbe rendere questi elementi più facilmente assimilabili, grazie all’azione dell’acido ascorbico (la Vitamina C) sul ferro vegetale. Inoltre la clorofilla dovrebbe aiutare a metabolizzare calcio e ferro.
L’azione antiossidante, utile per la salute generale dell’organismo e per prevenire malattie cardiovascolari, è garantita da vitamine B e C (gli spinaci contengono acido folico in buone quantità), da carotenoidi, clorofilla e luteina.
La luteina in particolare è utile alla vista. La cellulosa può aiutare come lassativo; in generale gli spinaci hanno un leggero effetto lassativo e depurativo. Tra le particolarità, anche un lieve effetto lenitivo che può renderli utili in impacco, in caso di leggere scottature.