Il villaggio degli innocenti di Kathy Reichs (# 5 Temperance Brennan)

Il villaggio degli innocenti porta Temperance Brennan ad indagare su una delle pagine più oscure e terribili della storia del Centro America. Vediamo quale

Il villaggio degli innocenti

Kathy Reichs

Titolo originale : Grave Secrets

Traduttore: A. E. Giagheddu

Editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli

Prima ed. originale  :   2002

Prima ed. italiana : 2003

Pagine: 393 p.

Genere : medical thriller

Il villaggio degli innocenti. Descrizione

Un villaggio del Guatemala nel quale si devono recuperare cadaveri di donne e bambini massacrati vent’anni prima dall’esercito agli ordini di una dittatura militare; nella capitale guatemalteca quattro ragazze, di cui una incinta, scompaiono misteriosamente, e due sono ritrovate morte e…

Per Tempe Brennan ha così inizio un viaggio della vertigine nell’inferno della pulizia etnica sotto la quale si cela un orrore, se possibile, ancora più grande: quello del commercio di cellule staminali. Un caso che Tempe risolverà, ma che le rivelerà gli abissi nei quali può cadere l’uomo per avidità, mancanza di principi morali, abiezione

Il villaggio degli innocenti. Riassunto e Commento personale

« “Sono morta. Mi hanno uccisa loro. Hanno ucciso anche me.” Le parole dell’anziana donna mi arrivarono dritte al cuore. … “Ho dato un bacio ai bambini e sono andata al mercato...Non sapevo che non li avrei mai più rivisti. »

Inizia così “Il villaggio degli innocenti”, uno dei romanzi più belli di Kathy Reichs, in cui forse più che in altri, si sente la sua esperienza personale in favore delle vittime di eccidi.

Temperance è in Guatemala, nel villaggio di Chupan Ya, nel bel mezzo di una lussureggiante foresta tropicale, per lavorare (p. 14):

“come consulente temporanea per la FAFG , la Fundaciòn de Antropoligìa Forense de Guatemala (che) si stava occupando di individuare ed identificare i resti delle persone scomparse negli anni della guerra civile, tra il 1962 e il 1996, uno dei conflitti più sanguinosi della storia dell’America Latina”

Come ci racconta poco oltre:

«Il numero degli scomparsi oscillava tra cento e duecentomila persone».

A compiere il massacro, per lo più militari dell’esercito guatemalteco.  A Chupan Ya il massacro era stato commesso “in un mattino di Agosto del 1982” (p.15). Gli uomini erano riusciti a fuggire ed erano rimaste donne e bambini, che erano stati brutalmente uccisi, dopo che le donne avevano subito abusi di ogni tipo. La donna che racconta, la signora Ch’i’p,  ha perso 5 figli e 9 nipoti.

Come sempre davanti a certe atrocità, ci viene da chiederci che cosa ci autorizzi a sentirci superiori agli animali (p. 21) e a concordare con la Brennan:

«Che razza di mente umana poteva perpetrare simili atrocità?»

Temperfance, nonostante i tanti anni di contatto con la morte, riesce ancora a piangere davanti alle ossa di un bambino. Ed è questa sua umanità che ci piace così tanto…

Trovare le vittime, purtroppo, è solo il primo passo. Per avere giustizia, infatti, occorre trovare gli assassini. Come ci fa osservare amaramente la Reichs, le probabilità che uno qualsiasi dei responsabili di certi atti venga processato sono esigue. Specie nel caso del Guatemala, dove c’era stato un indulto generale dopo la fine dei 36 anni di conflitto.

Proprio quando ormai il lavoro di scavo è quasi al termine, qualcuno tende un agguato a due volontari della Fondazione. Molly Carraway e il suo autista subiscono un agguato nel mezzo della foresta. Tempe è al telefono con Molly, la su collega del Minnesota, e sente sgomenta il rumore di spari e le ultime parole della donna. Accorsi sul posto, Scoprono che Carlos è stato freddato con due colpi mortali. Invece Molly è ancora viva! Trasportata in ospedale, i medici provano a salvarla ma è in coma.

Per la polizia si è trattato di una rapina, ma Tempe non è convinta (p. 30):

«Molly mi ha detto che qualcuno li stava seguendo da Ciudad de Guatemala»

Inoltre, i presunti ladri hanno lasciato tutti i gioielli!

Parlando del conflitto a fuoco che ha coinvolto Molly e Carlos, la Reichs compie una breve digressione e ci fa velatamente conoscere il suo punto di vista sul problema delle armi da fuoco in America. Senza troppi sentimentalismi, ci comunica semplicemente i dati.

Infatti, l’America (p.30):

« è il Paese con il più alto tasso di omicidi da arma da fuoco…Ogni anno più di trentamila americani vengono uccisi da una pallottola. Il 70% degli omicidi viene commesso con armi a fuoco…le armi proliferano e il massacro continua”

A noi trarre le conclusioni. Vi ricordo che negli Stati Uniti è facilissimo acquistare un arma e che il diritto di ogni uomo a portare una qualsiasi arma è addirittura sancito nella Costituzione!

Mentre tutti sono preoccupati per Molly, Temperance dovrebbe iniziare ad analizzare le ossa rinvenute nel villaggio. Prima di procedere, però, deve concedere un’intervista ad un giornalista statunitense, Olaf Nordstern. A quanto pare, però, non è giornata. Anche l’intervista viene interrotta: il tenente Bartolomé Galiano, della “sezione speciale indagini criminali” della Polizia del Guatemala chiede il suo intervento.

Sono state trovate delle ossa nella fossa biologica di una pensione, la pension Paraiso, e vuole che Temperance presti la sua opera di consulenza.

Nell’ultimo anno, infatti, ben quattro ragazze sono scomparse. Ovviamente  la nostra Tempe accetta e si prepara a calarsi nella fossa, piena di liquami puzzolenti. Al recupero assiste un certo Antonio Diaz, “direttore della sezione investigativa penale dell’ufficio del procuratore distrettuale” (p. 43). Insomma, Diaz è un giudice ed esprime chiaramente il suo disprezzo per la Brennan. Non vuole che si occupi del caso.

Ma Galiano lo mette a tacere e Temperance procede con il recupero delle ossa. Quando però, il giorno dopo, si prepara ad esaminare i poveri resti, il dottor Hector Lucas, con un mandato firmato da Diaz, si appropria delle ossa. Frustrata, Temperance telefona al detective Andrew Ryan, con cui da qualche tempo ha una relazione sentimentale.  E Ryan  getta benzina sul fuoco (p. 62):

«Questi cafoni ti lasciano far tutto il lavoro sporco e poi il procuratore distrettuale compila un foglio e se ne va col bottino?»

Come è possibile? Quando però scopre che del caso si occupa Galliano, rassicura Temp. Infatti Ryan conosce bene Galiano (p. 63): “eravamo compagni di università”.

Tra le ragazze scomparse, figura anche la figlia dell’ambasciatore canadese, Chantale Specter. Ma la visione delle foto, le uniche prove rimaste a Temperance, mostrano che lo scheletro è di razza mongoloide e non bianca. Ma l’analisi mostra uno strano particolare…

Finalmente Molly si risveglia dal coma e Chantale salta fuori in Canada, insieme alla sua amica Lucy. Così T.emperanca viene trascinata in Canada dalla moglie del’ambasciatore, Dominique, abituata ad averla sempre vinta.

A Montréal però, Temperance riesce a fare ricostruire il volto della ragazza trovata nella fossa. Le basta un’occhiata per capire di chi siano i poveri resti.

Quando anche il giornalista Olaf Nordstern viene ucciso in pieno centro a Montréal, anche Ryan si trova coinvolto nelle indagini ed emerge un quadro agghiacciante, che vede coinvolti èersonaggi illustri ed insospettabili…

Uno scenario ancora più orribile perché le più terribili azioni vengono commesse per denaro!

Traffco di cellule staminali e di organi, bambini rapiti, donne uccise…ce n’è per tutti i gusti.

Il romanzo merita di essere letto, anche perché ci  fa conoscere meglio uno dei tanti stermini di massa della storia dell’umanità.

VOTO : 8 /10

Il villaggio degli innocenti. La ricetta del libro

Anche stavolta ci scappa la ricetta. Infatti, Ryan e la Brennan incontrano Nordstern in una tavola calda, dove si concedono un delizioso BREAD PUDDING (p. 199). Si tratta di un dolce di origini britanniche, molto diffuso e popolare negli Stati Uniti.

Facilissima da preparare, nacque per non sprecare il pane raffermo, che si mescola con latte e uova (oltre a vari aromi) per ottenere una sorta di torta cremosa.

Lo prepareremo insieme !

Il villaggio degli innocenti. I FATTI

In Guatemala, 36 anni di guerra civile e di pulizia etnica hanno portato alla quasi totale scomparsa della popolazione di origine indiana.

Se volete saperne di più sulle cause, cliccate QUI

Del genocidio si parla invece approfonditamente QUI

Infine, QUI trovate un articolo su un processo ai responsabili di un episodio simile a quello raccontato dalla Reichs

Le indagini di Temperance Brennan. I LIBRI DELLA SERIE

  1. Corpi freddi (Déjà Dead, 1997)
  2. Cadaveri innocenti (Death du Jour, 1999)
  3. Resti umani (Deadly Decisions, 2000)
  4. Viaggio fatale (Fatal Voyage, 2001)
  5. Il villaggio degli innocenti (Grave Secrets, 2002)
  6. Ceneri (Bare Bones, 2003) (Rizzoli, 2003 – Bur, 2004)
  7. Morte di lunedì (Monday Mourning, 2004) (Rizzoli, 2004 – Bur, 2005)
  8. Ossario (Cross Bones, 2005) (Rizzoli, 2005 – Bur, 2006)
  9. Carne e ossa (Break No Bones, 2006)
  10. Skeleton (Bones to Ashes, 2007)
  11. Le ossa del diavolo (Devil Bones, 2008)
  12. Duecentosei ossa (206 Bones, 2009)
  13. Le ossa del ragno (Spider Bones, 2010)
  14. La cacciatrice di ossa (Flash and Bones, 2011)
  15. La voce delle ossa (Bones are Forever, 2012)
  16. Le ossa dei perduti (Bones of the Lost, 2013)
  17. Le ossa non mentono (Bones Never Lie, 2014)
  18. La verità delle ossa (Speaking in Bones, 2015)
  19. Ossa – The Collection (The Bone Collection, 2016)
  20. Ossa di ghiaccio (Bones on Ice, 2016)
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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!