CROSTATA DI RICOTTA E FICHI

CROSTATA DI RICOTTA E FICHI

Lo so, ne preparo spesso di queste crostate con la ricotta, ma oggi vi propongo la versione “laziale”, che ho scovato in uno dei miei libri mentre cercavo la ricetta per la crostata di visciole, una delle mie preferite in assoluto!

Ovviamente nei prossimi giorni vi proporrò anche questa seconda ricetta, intanto vi racconto questa versione “alla romana”, che io ho leggermente modificato. Tranquilli: vi do la ricetta originale, con annotate le mie “varianti”!

CROSTATA DI RICOTTA E FICHI. Che cos’è

Si tratta di un dolce tipico del Lazio, la cui ricetta si perde nella notte dei tempi. Come tutte le ricette della tradizione, ne esistono tantissime versioni. Preparato soprattutto nel periodo pasquale, ne troverete tante varianti, soprattutto nel ripieno.

La ricetta “tradizionale” prevede che la ricotta sia arricchita con uvetta e pinoli, ma spesso trovate anche gocce di cioccolato o scorze di agrumi canditi…

Io ho messo il “tocco in più” usando per il ripieno solo ricotta e composta di fichi, preparando poi la frolla con tritello di Solina e farina 0, per ridurre la quantità di burro (le farine integrali in questo aiutano!).

Come detto, però, vi do la versione “canonica”, che poi potrete variare secondo i vostri gusti ed esigenze!

Ora bando alle ciance e mettiamoci al lavoro!

CROSTATA DI RICOTTA E FICHI. La ricetta per uno stampo da 22 – 24 cm

  • DIFFICOLTÀ : bassa
  • PREPARAZIONE :  10 minuti
  • COTTURA :  30 minuti
  • COSTO :  basso
  • RIPOSO : 30 minuti per la frolla (di più se usate farina di farro o di Solina)

INGREDIENTI

⇒ PER LA PASTA FROLLA

  • FARINA 0 300 grammi (Io ho usato metà farina 0 e metà tritello di Solina)
  • BURRO 150 g
  • UOVA 3
  • ZUCCHERO 150 g
  • SCORZA DI MEZZO LIMONE 
  • SALE 1 pizzico

⇒ PER LA FARCIA DI RICOTTA

  • RICOTTA 500 g
  • ZUCCHERO 100 g
  • UOVA 2
  • UVETTA 50 g
  • PINOLI 50 g
  • RUM q.b. per ammorbidire l’uvetta
  • SCORZA DI 1 ARANCIA O DI 1 LIMONE
  • CANNELLA IN POLVERE  q.b.

PREPARAZIONE

FASE 1 : PREPARARE LA FROLLA

Innanzitutto mettete l’uvetta a bagno in poco rum e poi procedete con la frolla.

  • Versate la farina a fontana sulla spianatoia oppure mettetela nella ciotola della planetaria. Al centro mettete il burro ammorbidito e a pezzetti e impastate rapidamente, in modo da ottenere delle briciole.
  • Io faccio quest’operazione a mano anche se poi proseguo con la planetaria e la frusta a foglia.

  • Unite quindi lo zucchero, le uova, la scorza grattugiata del limone e un pizzico di sale.

  • Impastate velocemente il tutto, formate una palla, avvolgetela in pellicola trasparente e mettetela a riposare in frigo per trenta minuti.

FASE 2 : PREPARARE LA FARCITURA

Mentre la frolla riposa in frigo, preparate il ripieno: setacciate la ricotta e mettetela in una ciotola con lo zucchero, le uova, la scorza del limone o dell’arancia grattugiata e un pizzico di cannella.

Unite anche l’uvetta ben strizzata e i pinoli. Mescolate tutto con cura, in modo da ottenere un composto cremoso ed omogeneo.

Io ho mescolato la ricotta con 400 g di composta di fichi, per la mia personale versione di “ricotta e fichi”!

FASE 3 : COMPLETARE LA CROSTATA

Trascorso il tempo di riposo della frolla, riprendete l’impasto dal frigo e stendetelo tra due fogli di carta da forno.

Dovrete ottenere un disco spesso 3-4 mm e del diametro di 28-30 cm, in modo da risalire lungo i bordi della tortiera.

Trasferite il disco con la carta da forno in uno stampo da crostata del diametro di 22 -24 cm, eliminate il foglio di carta superiore e bucherellate la pasta con i rebbi di una forchetta

Versate la crema di ricotta e livellatela in modo da formare uno strato uniforme.

Ritagliate la frolla in eccesso ed usatela per formare delle striscioline che userete per decorare la crostata con il classico intreccio a griglia.

Infornate la crostata in forno preriscaldato a 180°C e fate cuocere per 30 – 35 minuti.

Sfornate la crostata e fate raffreddare prima di servire!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!