Bastardi in salsa rossa
Joe Lansdale
Titolo originale : Rusty Puppy
Prima pubblicazione: 2017
Traduzione: Luca Briasco
Editore : Einaudi
Prima ed. italiana: 2017
Pagine : 296 p.
Genere : noir
Preceduto da : Honky Tonk Samurai
Seguito da : Il sorriso di Jack Rabbit
Bastardi in salsa rossa. Descrizione (dal sito dell’editore)
Alle soglie di una carriera trentennale, Hap e Leonard sembrano ormai aver rinunciato a cambiare il mondo.
Il primo si è appena ripreso da una brutta ferita da coltello; il secondo sembra più interessato a esplorare l’universo degli incontri online che a gettarsi a capofitto in una nuova indagine. Ma quando Louise Elton, bellicosa donna di colore, chiede loro di fare chiarezza sull’omicidio del figlio, capiscono che è arrivato il momento di rientrare nella mischia.
Studente brillante destinato a un futuro diverso, Jamar aveva cominciato a investigare sul poliziotto che insidiava la sorella minore, per poi restare coinvolto in una vicenda di sbirri corrotti e combattimenti tra cani, a un passo da una verità che minaccia di lacerare la cittadina texana dove si è consumato il delitto.
Tra dialoghi al vetriolo e inesorabili colpi di scena, Lansdale tratteggia in queste pagine l’ennesimo scorcio dell’America profonda, quella dove la violenza è una moneta di scambio pericolosamente diffusa.
Bastardi in salsa rossa. L’autore
Joe R. Lansdale (Gladewater, 28 ottobre 1951) è uno scrittore statunitense, autore di romanzi, di racconti, di fumetti e di fantascienza oltre che di testi per la televisione, e di sceneggiature per il cinema.
Versatile e prolifico, si è cimentato in avvincenti trame di genere (western, noir, thriller, fantascienza), rinnovandole con uno spiccato gusto pulp nella scelta di elementi grotteschi e di un linguaggio triviale e irriverente.
La sua vena migliore si esprime nella capacità di penetrare l’atmosfera del profondo Sud, in violenti chiaroscuri che esaltano l’amicizia, l’amore, il sesso e denunciano le discriminazioni razziali, la malvagità e la stupidità.
È difficile inquadrare la sua vasta produzione letteraria: si va dal racconto gotico a quello di fantascienza, dalla satira sociale alla narrativa per ragazzi, dal “noir” (spesso con una forte componente di azione violenta) ai racconti western, il tutto condito con forti dosi di umorismo.
Tutte queste disparate influenze si fondono fino a creare quello che l’autore stesso ama definire “lo stile Lansdale”.
Lansdale vive a Nacogdoches con la moglie Karen, anch’essa scrittrice, e i figli Keith e Kasey.
Lansdale ha scritto anche per il cinema e ha collaborato con Ridley Scott, pur giudicando la scrittura di sceneggiature «una scrittura giocattolo».
Nel maggio 2014 al Festival di Cannes viene presentata la trasposizione cinematografica del suo romanzo Cold in July.
Bastardi in salsa rossa. Breve riassunto e commento personale
Se non avete mai letto un libro di Lansdale non riuscirete mai a capire perché mi piace così tanto! Una prosa dissacrante e dissacratoria, che ci mostra tutte le contraddizioni della società americana, in particolare del Texas e ci fa comprendere come non sempre sia tutto oro quello che brilla!
Hap Collins e Leonard Pine sono forse gli unici a riuscire a farmi ridere nonostante le tante battute scurrili e il dialogo decisamente vietato ai minori. Eppure Lansdale riesce sempre a farci riflettere, per conoscere meglio il mondo che ci circonda.
Stavolta tocca al razzismo strisciante della società americana, che nonostante il primo presidente nero continua ad avere molta rilevanza.
Louise Elton vuole la verità sulla morte del figlio Jamar, brillante studente ucciso dalla polizia come spacciatore. E Hap e Leonard cercheranno di fare giustizia e scoprire che cosa è davvero successo.
Perché il figlio di Louise Elton è stato ammazzato? Perché era nero o per altri strani motivi? Forse anche lui aveva qualcosa da nascondere… oppure aveva scoperto qualcosa che non doveva???
Come sempre, Hap e Leonard si infileranno in una serie di guai e serviranno addirittura i Texas Rangers per salvarli!
Ve lo consiglio per movimentare un po’ qualche sonnacchioso pomeriggio estivo!
VOTO : 10/10
Bastardi in salsa rossa. La serie di Hap & Leonard
- Una stagione selvaggia (Savage Season, 1990) (Einaudi, 2006)
- Mucho Mojo (Mucho Mojo, 1994) (Bompiani, 1996 – Einaudi, 2006)
- Il mambo degli orsi (Two-Bear Mambo, 1995) (Einaudi, 2001)
- Bad Chili (Bad Chili, 1997), (Einaudi, 2003)
- Rumble Tumble (Rumble Tumble, 1998), (Einaudi, 2004)
- Capitani oltraggiosi (Captains Outrageous, 2001) (Einaudi, 2005)
- Sotto un cielo cremisi (Vanilla Ride, 2009) (Fanucci, 2009)
- Devil Red (Devil Red, 2011) (Fanucci, 2010)
- Honky Tonk Samurai (Honky Tonk Samurai, 2015) (Einaudi, 2015)
- Bastardi in salsa rossa (Rusty Puppy, 2017) (Einaudi, 2017)
- Il sorriso di Jackrabbit (Jackrabbit Smile, 2018) (Einaudi, 2018)
- Hap & Leonard. Sangue e limonata (Einaudi. 2019)
Della serie fa parte anche la raccolta
Una coppia perfetta – I racconti di Hap e Leonard (Einaudi, 2013) contenente i tre racconti Le iene, Veil in visita e Una mira perfetta