SIMBOLI PASQUALI

SIMBOLI PASQUALI

Nel calendario liturgico, la Pasqua celebra la Resurrezione di Gesù e ha significato di passaggio verso una nuova vita.

Non solo da un punto di vista spirituale. Infatti segna anche la rinascita della natura, dopo i freddi invernali.

Proprio rifacendoci a questo significato possiamo comprendere i simboli e le tradizioni culinarie che si sono sviluppate intorno a questa festività.

Scopriamo quali sono e il significato di alcuni di questi simboli.

SIMBOLI PASQUALI: QUALI SONO

La Pasqua cristiana nasce in corrispondenza di quella ebraica. Infatti anche il termine deriva dall’ebraico Pesah, ossia “passaggio”. Gli Ebrei, in questa giornata, ricordano la fuga del loro popolo dalla schiavitù d’Egitto e il passaggio tra le acque del Mar Rosso.

Anche per i cristiani la Pasqua è un passaggio, dalla morte, causata dal peccato, alla nuova vita da risorti insieme con Cristo.

Per i cristiani, quindi, la Pasqua rappresenta la vittoria di Gesù sulla morte. A questo significato si riallacciano molti dei simboli pasquali, che ritroviamo anche nei cibi tradizionali.

Agnello o capretto, uova, primizie vegetali, pani, focacce e dolci come la Colomba Pasquale…. 

Ognuno di questi cibi racconta una precisa tradizione storica e si riallaccia a simboli che ricordano la Resurrezione di Gesù.

Come dicevamo, i più noti di questi simboli sono l’ulivo, la colomba, l’uovo, il pulcino, l’agnello, le campane,  la luce e, specie nei Paesi anglosassoni, il coniglio.

Nelle celebrazioni liturgiche di Pasqua, invece, tre sono gli elementi simbolo di questa festività: il fuoco, il cero e l’acqua. 

Il fuoco è la massima espressione del trionfo della luce sulle tenebre, della vita sulla morte.

Durante la liturgia pasquale, il fuoco raggiunge la massima celebrazione con il rito del fuoco nuovo e dell’accensione del cero. Nella notte di Pasqua, un fuoco viene acceso fuori dalla chiesa; intorno ad esso si raccolgono i fedeli e proprio da questo fuoco viene poi acceso il cero pasquale.

SIMBOLI DI PASQUA : IL CERO PASQUALE E LA LUCE

Il cero pasquale è il simbolo di Cristo, vera luce che illumina ogni uomo. La sua accensione rappresenta la resurrezione di Cristo, luce del mondo. L’accensione del cero simboleggia anche la nuova vita che ogni fedele riceve da Cristo e che, strappandolo alle tenebre, lo porta nel regno della luce assieme agli angeli.

Il Cristo risorto riporta la luce nel cuore degli uomini.

Dopo l’accensione del cero con il fuoco nuovo, una processione lo accompagna all’interno della Chiesa. Questa processione di fedeli simboleggia il nuovo popolo di Dio, che segue Cristo risorto, luce del mondo.

SIMBOLI PASQUALI: L’ACQUA

È l’elemento che purifica ed il mezzo attraverso il quale si compie il Battesimo.

La notte di Pasqua è la notte battesimale per eccellenza, il momento in cui il fedele viene incorporato alla Pasqua di Cristo, che rappresenta il passaggio dalla morte alla vita.

SIMBOLI PASQUALI : LE UOVA

Uova e pulcini sono entrambi simboli  della nascita di una nuova vita. Infatti, per i Cristiani, la Pasqua è la festa della rinascita.

Omne vivum ex ovo” : “tutti i viventi nascono da un uovo

Questo motto ci fa comprendere bene quale importanza abbia sempre avuto l’uovo, con la sua forma, che richiama l’eternità.

L’uovo è una metafora della rinascita, presente fin da tempi remotissimi in tutte le culture, da quella indiana a quella egizia. Non stupisce quindi che simboleggi la Pasqua e la resurrezione anche nella tradizione cristiana.

Presso Greci, Cinesi e Persiani, l’uovo era anche il dono che veniva scambiato in occasione delle feste primaverili, quale simbolo della fertilità e dell’eterno ritorno della vita.

Gli antichi romani usavano seppellire un uovo dipinto di rosso nei loro campi, per propiziarsi un buon raccolto.

Con l’avvento del Cristianesimo, molti riti pagani furono accolti dalla nuova religione. La stessa festività pasquale risente di lontani influssi. Essa si festeggia proprio nei giorni in cui si compie il passaggio dalla stagione del riposo dei campi a quella della nuova semina, e quindi della nuova vita per la natura

Le uova, prevalentemente di gallina, colorate e decorate vengono prodotte e regalate da molti secoli.

L’usanza di scambiarsi uova benedette per Pasqua cominciò già tra le prime comunità cristiane.

Secondo una leggenda, Maria Maddalena depose delle uova ai piedi della croce del Cristo e queste furono arrossate dal suo sangue. Da qui deriverebbe l’usanza, ancora in vigore presso i cristiani ortodossi, di scambiarsi per Pasqua delle uova tinte o decorate di rosso.

SIMBOLI PASQUALI: LE COLOMBE

La colomba è simbolo di Pace. Infatti, secondo i Cristiani, Gesù, con il suo sacrificio sulla Croce, ci aiuta a costruire un regno di pace e di amore.

Ma, soprattutto, la colomba è legata allo Spirito Santo, che viene dipinto come una colomba bianca, che discende dal cielo.

Da qui l’usanza di portare sulle nostre tavole dolci raffiguranti delle colombe.

SIMBOLI PASQUALI: LE CAMPANE

Il giorno di Pasqua le campane di tutte le Chiese suonano a festa per annunciare la Resurrezione di Gesù con i loro rintocchi festosi. Ricordiamo che le campane sono silenziose dal venerdì fino a Pasqua, in segno di dolore per il Cristo crocifisso.

In Francia, poi, a questo simbolo è legata una bellissima leggenda. Ai bambini francesi si dice che le campane sono volate a Roma. La mattina di Pasqua i bambini corrono a guardare le campane tornate nuovamente a casa suonano festanti.

SIMBOLI PASQUALI: L’ULIVO

Oltre ad essere simbolo di pace, l’ulivo ricorda l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, nella Domenica delle Palme, solennità religiosa che apre la Settimana Santa.

L’ulivo è anche simbolo di rinascita: nella Bibbia si racconta che, al termine del Diluvio universale, una colomba portò a Noè un ramoscello d’olivo

L’AGNELLO

Elemento comune alla Pasqua ebraica e a quella cristiana, questo simbolo viene associato a Gesù, che è stato sempre paragonato ad un mite agnello: ha dato la vita per noi.

Esso è dunque un simbolo del sacrificio di Gesù, che si è immolato per la salvezza di tutti.

Essendo uno degli animali da allevamento più diffusi nell’antichità era anche quello che poteva essere usato nel banchetto di Pasqua.

LA LUCE

La luce è rappresentata dal Cero pasquale, simbolo di Resurrezione.  Secondo la tradizione cristiana, infatti,

IL CONIGLIO PASQUALE

Il coniglietto richiama invece la lepre che, sin dagli inizi del Cristianesimo, era simbolo di Cristo. Anche questo è un simbolo della rinascita della natura e della fertilità.

La Pasqua cristiana coincide infatti con il primo periodo di primavera, quello in cui appunto la natura sembra vivere una nuova vita.

Inoltre, la lepre, con la caratteristica del suo manto che cambia colore secondo la stagione, venne indicata da sant’Ambrogio come simbolo della Risurrezione.

PULIZIE DI PASQUA

Ricordiamo infine un altro dei “simboli” della Pasqua: le pulizie!

L’usanza di compiere in questo periodo le famose “pulizie di Pasqua” siricollega alla cerimonia della benedizione delle case.

Fin dall’antichità, infatti, acqua e fuoco sono stati utilizzati per purificare e decontaminare. Nella tradizione cristiana, acqua e fuoco ridonano purezza e candore allo spirito, rendendo i fedeli degni di ricevere grazia e benedizione.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!