Risotto (orzotto) con fiori di acacia e zucchine

Risotto con fiori di acacia e zucchine

Come stiamo imparando in questo periodo, i fiori di acacia sono davvero un ingrediente eccellente per la nostra cucina!

Possiamo infatti utilizzare questi bellissimi fiori, simbolo tra l’altro di amore platonico, per tante gustose ricette, dolci e salate.

Ricordiamo che, per quanto sembri “strano”, l’uso dei fiori in cucina è antico quanto l’uomo.

Come spesso accade per le ricette della tradizione popolare, dopo essere state messe da parte per qualche decennio, di recente sono stati “riscoperti” e sono diventati di gran moda!

A fine ricetta vi ricordo alcune proprietà dei fiori di acacia (o meglio, di robinia). Ora però mettiamoci al lavoro!

Risotto con fiori di acacia e zucchine. La ricetta per 4

  • DIFFICOLTÀ : bassa
  • PREPARAZIONE : 10 minuti
  • COTTURA : 25 minuti
  • COSTO : basso

INGREDIENTI

  • RISO PER RISOTTI 300-320 g (oppure ORZO o FARRO)
  • FIORI DI ACACIA 10 – 15 grappoli
  • BRODO VEGETALE (anche da preparato granulare) 1,5 litri (potete anche usare un brodo di pesce delicato, come ho fatto io per riciclare la lisca di trota salmonata)
  • VINO BIANCO SECCO 150 ml
  • ZUCCHINE 1 -2 (circa 250 g)
  • CIPOLLA (oppure scalogno) 1
  • BURRO 1 cucchiaio (circa 15 g) FACOLTATIVO
  • OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA q.b.
  • SALE q.b.
  • PEPE q.b.

PREPARAZIONE

FASE 1: PREPARARE BRODO VEGETALE

Innanzitutto preparate un brodo veloce :

Sbucciate la carota e una cipolla e mettetele tagliate a metà in una pentola. Aggiungete circa due litri di acqua e fate bollire per una ventina di minuti a fuoco medio.

Poi spostate su un fornello più piccolo e continuate a tenere in caldo il brodo

FASE 2 : PREPARARE IL RISOTTO

Intanto che il brodo è in cottura, risciacquate delicatamente i fiori di acacia con acqua corrente, facendo attenzione a non rovinare i grappoli.

Fateli quindi asciugare su un telo pulito e asciutto. Lavate anche la zucchina e tagliatela a dadini.

Tritate finemente la cipolla o lo scalogno e mettetela in una capace padella antiaderente con un filo di olio e un mestolino di brodo caldo.

Fate appassire a fuoco basso. Quando la cipolla si sarà ammorbidita, unite il riso e fatelo tostare per un minuto a fuoco medio – basso.

Se usate l’orzo o il farro, risciacquateli con abbondante acqua fredda e fateli sgocciolare in uno scolapasta, poi proseguite come per un normale risotto. Di solito non serve l’ammollo ma controllate sulla confezione e, se necessario, prima di usarli, tenete farro o orzo in ammollo

Alzate quindi il fuoco e bagnate il riso con il vino bianco.

Fate evaporare l’alcol a fuoco vivace e, quando l’alcol sarà completamente evaporato, aggiungete tre o quattro mestoli di brodo vegetale, i dadini di zucchina, abbassate di nuovo il fornello e lasciate cuocere il riso con la zucchina per il tempo indicato sulla confezione.

Appena il brodo che avete aggiunto sarà stato assorbito, unite altro brodo.

Quando mancheranno un paio di minuti alla fine della cottura, unite i fiori di acacia e mescolate con delicatezza.

Infine, spegni il fornello, aggiungete la noce di burro e mescolate delicatamente.

Aggiustate di sale e  pepe e servite

Risotto con fiori di acacia e zucchine. Proprietà dei fiori di acacia

In erboristeria, i fiori di acacia sono indicati per curare faringiti e stomatiti. Essi contengono numerose vitamine (come A, B1, B2)  e sali minerali (ferro, magnesio, calcio, fosforo, sodio, potassio e zinco).

I fiori hanno proprietà diuretiche, aromatiche, lassative, emollienti, energizzanti e ricostituenti. Essi inoltre aiutano la digestione.

Provate l’infuso con 30 g di fiori essiccati in un litro di acqua; bevetene un bicchiere a fine pasto.

Oltre che utile per problemi digestivi, questo infuso è anche un ottimo emolliente per la gola

Risotto con fiori di acacia e zucchine. Il riso

Ricordiamo che il riso è uno degli alimenti più completi in natura. Leggero, pieno di tutti i nutrienti necessari, con pochi grassi e tante fibre, vitamine e sali minerali, privo di glutine e quindi ingrediente prezioso e utile nelle diete di soggetti celiaci e con allergie alimentari.

In base alle dimensioni dei chicchi ed alle modalità di cottura, possiamo raggruppare il riso 4 grandi categorie.

  • Il riso “comune” o “originario” ha chicchi piccoli e tondi, una cottura di 12-13 minuti ed è perfetto per minestre, minestroni e dolci.
  • La varietà SEMIFINO è caratterizzata da chicchi tondeggianti e una cottura intorno ai 15 minuti. Si usa per antipasti, supplì e timballi.
  • Il riso FINO ha chicchi lunghi e e una cottura di 16 minuti.
  • Infine il riso SUPERFINO (come il Carnaroli) ha chicchi grossi, una cottura che sfiora i 20 minuti ed è ideale per risotti e contorni.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!