Dopo aver parlato della cucina irlandese in generale (vedi QUI) e dei suoi “prodotti alcolici”, dedichiamo un po’ di spazio ad alcuni dei piatti che potrete assaggiare se deciderete di visitare l’isola di Smeraldo.
Alcune ricette le abbiamo già viste insieme, altre le vedremo nei prossimi giorni e anche in futuro!
Cominciamo dai pani.
MANGIARE IN IRLANDA I PIATTI TIPICI. IL PANE
L’Irlanda propone una notevole varietà di pani che vanno dal notissimo Soda Bread, realizzato con l’aggiunta di bicarbonato di sodio, al tipico pane di patate, che sfrutta uno dei prodotti tipici del luogo, al pane fritto.
Come potete vedere anche QUI, il Soda Bread si prepara con farina di vari tipi, sale, latticello, e bicarbonato di sodio invece del lievito.
Il pane ha una forma circolare e porta sulla crosta superiore un’incisione a croce.
Il pane di patate sfrutta uno dei cardini della cucina dell’Irlanda, le patate. Ha di solito una forma circolare ed è molto utilizzato soprattutto a colazione. Prevede di solito l’aggiunta di burro o strutto per renderlo più soffice.
Tra i numerosi prodotti da forno, vanno ricordati gli SCONES. Li abbiamo preparati nella versione scozzese (vedi QUI), ma in Irlanda ne preparano mille tipi diversi, dal dolce al salato. Non solo con burro, ma anche con formaggio, patate e molti altri ingredienti.
La ricetta che vi proporrò prossimamente, con il mio amato gorgonzola, la trovate QUI
MANGIARE IN IRLANDA I PIATTI TIPICI. ZUPPE E VERDURE
Oltre al Colcannon, uno dei piatti più caratteristici e noti della gastronomia irlandese, che alle onnipresenti patate aggiunge il cavolo o la verza, molte altre sono le ricette che prevedono l’uso di verdure.
Non dimentichiamo che il clima irlandese in autunno e inverno può essere particolarmente duro.
Questo spiega anche la popolarità di zuppe, sformati e verdure bollite nella gastronomia dell’isola. Ricordiamo che quando parliamo di “povertà”, a proposito della cucina irlandese, non ci riferiamo agli ingredienti. Ma al tipo di cucina, che rispecchia le notevoli difficoltà che la sua popolazione ha incontrato, attraversando periodi estremamente difficili.
Come conseguenza, si è creata una cucina fatta con ingredienti facili da reperire e a basso costo, da valorizzare con lente cotture, come quelle di zuppe e stufati
Le zuppe irlandesi possono essere a base di carne o di pesce, che si uniscono a patate e verdure di vario tipo.
La Lamb Soup è a base di agnello o di montone (Mutton Broth), carni che sull’Isola abbondano. Ma non manca anche il Bacon Broth, in cui protagonista è il bacon, accompagnato da verdure di vario tipo ed orzo. E naturalmente ci sono la semplice zuppa di patate e la minestra di avena.
Passando alle zuppe “acquatiche”, ricordiamo la Cockle Soup, con i molluschi, e il Seafood Chowder, a base di vari tipi di pesce.
in tutte queste preparazioni ci sono sempre verdure di accompagnamento, dalle patate ai cavoli, dalle carote alle rape.
La cucina irlandese è fatta anche di cavoli, verze, piselli, cipolle, carote, rape, funghi… che accompagnano sempre le portate principali, come la salsiccia nera tanto amata dagli Irlandesi, il black pudding.
MANGIARE IN IRLANDA I PIATTI TIPICI. IL PESCE
L’Irlanda è un’isola, per cui il mare e i suoi prodotti fanno da sempre parte integrante della vita dei suoi abitanti. Ma tanti sono anche i fiumi e i laghi che caratterizzano il suo territorio, che regalano in abbondanza pesci di acqua dolce, che si uniscono a quelli di acqua salata per molte preparazioni.
Oltre al classico fish & chips inglese, la ricchissima produzione ittica irlandese, che spazia dalle ostriche ai salmoni, dalle aragoste ai merluzzi, dagli scampi alle aringhe, permette di realizzare tantissime ricette.
Le ostriche di Galway, enormi e succulente, sono famose in tutto il mondo, come pure le aragoste. In generale, crostacei e molluschi sono molto presenti nella cucina irlandese, sia come antipasti sia nelle zuppe che come piatti a sé, come i gamberi fritti.
Per quanto riguarda il pesce, le ricette sono molto influenzate dalle regioni: il territorio, oltre chiaramente ad incidere sulla scelta del pesce consumato, influenza anche i metodi di preparazione.
Se le regioni costiere offrono così una più ampia scelta di preparazioni a base di pesce fresco, quelle interne vantano più pesce secco e conservato in vari modi. E non dimentichiamo che l’affumicatura è una pratica amata in tutta l’isola, e riguarda non solo il pesce ma anche la carne.
Oltre alle zuppe, il pesce è protagonista anche in torte e pasticci, come il Fish Pie, e accompagnato da salse, verdure e le immancabili patate; può essere trattato come paté, presentato ripieno, o semplicemente arrostito.
Nei pub sono molto diffusi, come accompagnamento alla birra, i bastoncini di pesce fritto; tra le ricette più famose in assoluto, il Dublin Lawyer (aragosta cucinata con whiskey locale, foto a lato), e il Cod Cobbler, a base di pesce bianco e formaggio. Io ho preparato una versione del Dublin Lawyer con i gamberi!
MANGIARE IN IRLANDA I PIATTI TIPICI. LA CARNE
Ma i verdi pascoli d’Irlanda offrono anche il cibo perfetto per ovini e bovini. Per questo uno dei piatti “nazionali è lo stufato di carne di agnello, l’Irish Stew.
Come, dicevamo, non manca neppure la carne di manzo e abbondante anche quella di maiale.
Ma la carne ovina è senza dubbio la più amata. Del resto, per lunghissimo tempo le pecore sono state gli animali più allevati, per la lana, il latte, e anche la carne, ma in genere veniva consumata solo quella di animali già adulti.
L’Irish Stew può essere accompagnato dalla Guinness nella preparazione, e quest’anno è stato il nostro piatto principale per San Patrizio.
Il manzo lo abbiamo utilizzato per lo stufato alla birra (vedi QUI) ma compare anche in una fantastica Pie.
Durante le festività natalizie nei pub potrete trovare bistecca di manzo nella versione speziata.
Non dimentichiamo che anche il Drisheen, il tipico sanguinaccio irlandese, è preparato con manzo.
Mentre i volatili non sono molto apprezzati, in Irlanda non mancano i piatti a base di maiale. Oltre al tradizionale bacon, troviamo il prosciutto al forno, l’arista, le salsicce e piatti più particolari. Come il già citato Drisheen, il sanguinaccio, che può essere realizzato con vari ingredienti, ma in cui un ruolo fondamentale è ricoperto dal maiale.
Il Black Pudding è una sorta di grande salsiccia di colore scuro, anch’essa simile al sanguinaccio, che può essere servita a colazione col bacon. Il Gammon, un taglio spesso del prosciutto, viene in genere preparato al forno, ma può essere servito anche come bistecca.
Il Dublin Coddle è un vero tributo al maiale, tra salsicce e pancetta cotte insieme e accompagnate da cipolle e patate.
MANGIARE IN IRLANDA I PIATTI TIPICI. I FORMAGGI
L’Irlanda vanta una varietà impressionante di formaggi. Di mucca, pecora e capra, con caglio animale e vegetale, stagionati, freschi, erborinati… insomma chi più ne ha più ne metta!
L’arte casearia in Irlanda ha origini e testimonianze antiche, che risalgono all’Alto Medioevo, attorno all’VIII secolo.
Sappiamo che i casari irlandesi producevano una grande varietà di formaggi: il tanag e il grus erano formaggi pressati a latte scremato, il faiscre grotha era un formaggio fresco, anch’esso pressato, e il tath era a cagliata acida. Oltre al caglio animale, si usavano anche muschio (carraigin) e una particolare varietà di viola (mothan).
Per promuovere la rinascita delle tradizione casearie dell’isola, Slow Food vi ha impiantato un presidio, che coinvolge diversi tipi di formaggi.
Ricordiamo alcuni dei formaggi irlandesi più buoni.
Nella contea di Tipperary è prodotto il Cashel blue, formaggio blu di latte vaccino, saporito ma non forte. A pasta morbida è anche il Millens, di latte vaccino crudo e prodotto nella contea di Cork. Sempre nella contea di Cork e sempre prodotto con latte crudo è il Durrus, a pasta semi-morbida, delicato da giovane si insaporisce notevolmente dopo una breve stagionatura di 30 – 40 giorni.
Tra i formaggi a pasta dura, troviamo il Tippererary, simile all’emmenthal.
Indimenticabile il Corleggy, un caprino a pasta dura e dal gusto delicato. Singolare è il Cooleeney, il cui sapore presenta note decise di funghi e di quercia. È dovuto al latte delle vacche che pascolano in prati ricchi di torba
MANGIARE IN IRLANDA I PIATTI TIPICI. I dolci
Tra i tanti dolci che si preparano in Irlanda, una citazione la merita l’Irish Tea Bread, un pane dolce che prevede il tè tra i suoi ingredienti. Immancabili gli scones al burro, mentre per Halloween si prepara il Barm Brack.
Ottimi i biscotti di avena, gli oatcakes. Non mancano le cheesecakes e neppure i brownies, un dolce al cioccolato che in Irlanda si arricchisce spesso con crema di whiskey. E non dimentichiamo la Irish Chocolate Cake, con crema di liquore.
Non mancano i pudding e neppure torte e gelati alla Guinness (come la Guinness Cake o Porter Cake) o i biscotti a forma di trifoglio.
Prossimamente voglio provare gli scones alla Guinness. La ricetta la trovate QUI
E con questo penso di avervi raccontato un po’ tutto quello che so sulla cucina irlandese!
