LA COSTANZA è UN’ECCEZIONE
Alessia Gazzola
Editore: Longanesi
Collana: La Gaja scienza
Anno edizione: 2022
In commercio dal: 30 agosto 2022
Pagine: 304 p., ill. , Rilegato
Genere : narrativa moderna
Preceduto da: Costanza e buoni propositi
LA COSTANZA è UN’ECCEZIONE : il libro
Dalla creatrice dell’Allieva una nuova, travolgente avventura per Costanza Macallè e un mistero da risolvere risalente alla Venezia di fine Seicento.
Facciamo il punto. Costanza, dopo la laurea in medicina, è stata costretta a lasciare la sua amata e luminosa Sicilia per trasferirsi nel freddo e malinconico Nord. A tenere in caldo i cuori, però, ci pensa Marco, incantevole padre della sua incantevole Flora che Costy, non senza qualche incertezza, ha deciso di portare nella vita della figlia. Dopo varie tribolazioni, Marco ha praticamente lasciato la storica (e decisamente perfetta) fidanzata all’altare. Costanza (seppur decisamente imperfetta) credeva che l’avesse fatto per lei, ma non ne è più così sicura considerato che Marco prende tempo e si comporta in modo piuttosto ambiguo.
Come sempre, però, nella vita di Costanza non c’è spazio per la riflessione: lei è una madre lavoratrice e precaria che al momento si sta autoconvincendo di aver compiuto la scelta giusta decidendo di lasciare l’Istituto di Paleopatologia di Verona per un impiego da anatomopatologa a Venezia. Come se la situazione non fosse abbastanza complicata, gli ex colleghi la richiamano per un incarico dal lauto compenso: l’ultima discendente di un’antica famiglia veneziana, gli Almazàn, desidera scoperchiare le tombe dei suoi antenati per scoprire cosa c’è di vero nelle dicerie calunniose che da secoli ammantano di mistero il casato. Costanza non vorrebbe accettare, ma questa storia a tinte fosche solletica la sua curiosità… e poi scopre che nell’operazione è coinvolto anche Marco.
Che il cantiere possa rappresentare un’occasione d’oro per trovare un equilibrio vita-lavoro? O, per meglio dire: che il cantiere possa rappresentare un’occasione d’oro per cercare di capire cosa c’è davvero tra lei e Marco? Con coraggio, determinazione e tanta, tanta costanza, questa eroina dai capelli rossi affronterà nuove sfide, svelerà antiche trame mentre proverà a comprendere il suo cuore.
LA COSTANZA è UN’ECCEZIONE: l’autrice
Nata a Messina il 9 aprile 1982, Alessia Gazzola è una scrittrice italiana, nota soprattutto per i romanzi aventi come protagonista Alice Allevi.
La serie è stata adattata per il piccolo schermo dalla RAI. Dopo la maturità classica, si è laureata in Medicina all’Università di Messina, specializzandosi in medicina legale nel 2011.
Vive a Verona con il marito e le due figlie. L’allieva è stato il suo romanzo d’esordio, nel 2011, ed è stato caso letterario dell’anno per l’alto numero di copie vendute da un’opera prima.
A L’allieva hanno fatto seguito altri sette romanzi con la stessa protagonista. Il ladro gentiluomo ha vinto il Premio Bancarella nel 2019.
Nel dicembre 2016 la LUISS le ha riconosciuto un diploma universitario ad honorem in Creative Business.
Con Questione di Costanza (2019) inaugura una nuova serie di romanzi incentrati sul personaggio di Costanza Macallè, a questo segue nel 2020 Costanza e i buoni propositi. Altre sue pubblicazioni sono: Un tè a Chaverton House (Garzanti, 2021).
LA COSTANZA è UN’ECCEZIONE : breve riassunto e commento personale
Torna Costanza Maccallè, con la sua incasinata vita di madre lavoratrice single, che finalmente può fare il lavoro per cui ha studiato.
Ma realizzare il suo sogno la porta a passare tante ore lontana dalla sua bambina. Per fortuna al suo fianco è la sorella Antonietta, che cerca di aiutarla come può ma spesso è costretta a rinunciare ai suoi progetti per permettere alla sorella maggiore di rispettare i suoi…
La situazione si complica ulteriormente quando i suoi “paleontologi alla canna” le chiedono di partecipare a un ben remunerato progetto di ricerca.
Una nobildonna veneziana, Cassandra Almazan, vuole scoprire le origini della maledizione che sembra gravare sulla sua famiglia da generazioni:
«Non so in effetti come la stirpe sia arrivata fino a oggi. Su alcuni di loro sono state inventate delle storie orribili» prosegue la signora Almazàn. «Abbiamo una fama sinistra tuttora… Desidero capire perché molti di loro morivano giovani. Capire cosa c’era di anomalo in loro, cos’ha alimentato la leggenda»
Inizialmente scettica, Costanza si decide ad accettare quando scopre che Marco, il padre di sua figlia, sarà il direttore dei lavori del restauro della chiesa soprastante la cripta della famiglia ALcazan, Santa Maria della Mercede.
Ma proprio nel corso dei lavori viene trovata una valigia contenente del materiale “esplosivo” e la sepoltura di quello che i nostri amici chiamano “L’innominato”.
Chi è costui? Perché è stato sepolto a faccia in giù?
Contemporaneamente, possiamo seguire gli eventi che avvengono nel 1678 a Venezia. E qui conosciamo Giacomo Almazan e le sue splendide figlie, Lucrezia e la Cassandra “originale”… quando Lucrezia precipita dal palco di famiglia a teatro di San Giovanni Grisostomo, Cassandra è spinta dal padre a un matrimonio diverso da quello che aveva sperato… e solo gli esami genetici del XXI secolo permetteranno di comprendere…
Proprio la parte “storica” è quella che mi è piaciuta di più, insieme alle analisi di Ans e alle sue puntuali spiegazioni!
Una storia intrigante, puntellata qua e là dai problemi di cuore di Costanza e dalla sua ansia genitoriale, che vi consiglio di leggere se amate Alessia Gazzola e le sue incasinatissime protagoniste!
