INSALATA DI PASTA CON SALMONE E FUNGHI

INSALATA DI PASTA CON SALMONE E FUNGHI

Anche questa settimana il Maritozzo è costretto a ricorrere alle insalate di riso o di pasta per sopravvivere. Oggi per esempio gli ho fatto preparare questa delizia, con fusilli di grano senatore Cappelli.

Come in tutte le insalate potete sbizzarrirvi con gli ingredienti! Io ho usato salmone e funghi, aggiungendo porri nell’acqua di cottura della pasta e completando il tutto con fiori di zucca e pomodorini!

INSALATA DI PASTA CON SALMONE E FUNGHI. La ricetta per 4 

  • Difficoltà: BASSA
  • Cottura: 15 minuti
  • Preparazione: 10 minuti

INGREDIENTI

PREPARAZIONE

Portate a ebollizione in una capace pentola abbondante acqua fredda. Volendo aggiungete nell’acqua delle fettine di lemon grass, un pezzetto di zenzero e qualche fettina di porro.

Appena arriva a ebollizione, salate con sale grosso e lessatevi la pasta.

Scolate la pasta al dente e mettetela a raffreddare in una ciotola con un filo di olio e condendola con l’erba cipollina e il prezzemolo. Eliminate eventualmente lo zenzero e il lemon grass.

Mentre la pasta sta cuocendo e poi raffreddandosi, pulite i funghi, eliminando la parte terrosa ed eventuali residui.

Tagliateli a fette e metteteli in una padella con un filo di olio ed uno spicchio di aglio. Aggiungete anche i pomodorini tagliati a metà e fate cuocere per 4-5 minuti. Unite quindi i tranci di salmone puliti delle lische e della pelle e completate la cottura.

Se necessario, aggiungete un pochino di acqua di cottura della pasta, per evitare che si asciughi troppo.

Aggiungete quindi la pasta, mescolate e … buon appetito!!!

Potete conservare quest’insalata di pasta per un paio di giorni in frigo in un contenitore chiuso.

INSALATA DI PASTA CON SALMONE E FUNGHI. Il salmone

Un pesce che mi ha sempre affascinato. Tipico dei mari freddi del Nord, in particolare della Norvegia, si divide in due distinte famiglie: il salmone atlantico (Salmo salar) e il salmone del Pacifico (Oncorhynchus).

Tutti però hanno lo stesso destino: nascono in acqua dolce, migrano verso il mare per trascorrere gran parte della loro vita e poi, spinti dall’irrefrenabile istinto, tornano al loro fiume nativo per deporre le uova!

Ed ecco perché mi hanno sempre incuriosito. Pensate: questo viaggio può verificarsi anche due-tre volte nell’arco dell’intera vita di un salmone,  dimostrando tutta la forza e la tenacia di questo pesce… (la foto viene da myanimals.com)

Nella loro risalita, sono in grado di fare balzi incredibili di oltre 3 metri, pur di superare la peggior rapida e la peggior cascata.

Arrivati a destinazione, depongono le uova e le fecondano. E’ un viaggio difficile, pieno di ostacoli e non tutti riescono sempre a portarlo a termine; spesso questo viaggio può concludersi infatti con la morte.

Presto torneremo a parlare del salmone e di altri pesci!

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!