Un altro dei miei ingredienti preferiti, il cavolo rosso. Lo adoro sia crudo che cotto. E poi fa tanto ma tanto bene all’artrite…
Con borlotti e feta diventa una deliziosa insalata piatto unico, che potete usare anche per accompagnare del riso in bianco o del farro, come abbiamo fatto noi.
Se volete mangiare il cavolo crudo, per renderlo più digeribile, fatelo marinare in aceto o limone per una trentina di minuti. Acquisterà sapore e diventerà più morbido.
Per notizie sui cavoli e sui borlotti vi rimando alle note finali e alle schede dedicate.
Ingredienti
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400 g cavolo rosso
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150 g Fagioli borlotti precotti
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200 g Feta
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300 g Farro (oppure riso o orzo o grano o anche cuscus)
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1 cipolla
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1 Pesca
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q.b. Sale grosso
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q.b. Sale fino
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4 cucchiai Aceto balsamico
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3 cucchiai Olio extravergine d'oliva (2 per l'insalata e 1 per condire il farro)
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1 Peperoncino (Facoltativo)
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2 cucchiai Erbe aromatiche tritate (Basilico, timo, origano, salvia, …)
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1 cucchiaino Paprika (Facoltativo)
Preparazione
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FASE 1: MARINARE IL CAVOLO
- Con una mandolina o con un coltello, affettate in una ciotola il cavolo rosso molto sottile
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- Sbucciate e tagliate a fette sottili anche la cipolla ed unitela al cavolo
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- Aggiungete l’aceto balsamico, l’olio e salate
- Mescolate e fate marinare per 30 minuti circa
Nel frattempo fate cuocere il cereale che avete scelto per accompagnare quest’insalata.
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FASE 2: CUOCERE IL FARRO
- Mentre il cavolo si insaporisce, mettete a bollire circa 600 ml di acqua
- Quando arriva ad ebollizione, salate con il sale grosso ed unite il farro
- Fate cuocere per il tempo indicato sulla confezione. In genere servono circa 30 minuti. Dovrebbe assorbire tutta l’acqua che avete usato. Se si asciugasse troppo, aggiungete qualche cucchiaio di acqua
- Quando è cotto, spegnete e insaporite con un cucchiaio di olio, due cucchiai di erbe aromatiche tritate (basilico, timo, origano, salvia)e, se vi piace, un cucchiaino di paprika
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FASE 3: COMPLETARE L’INSALATA
- Aggiungete i borlotti all’insalata di cavolo
- Tagliate la pesca a fette sottili ed unitela agli altri elementi nella ciotola
- Sbriciolate la feta nella stessa ciotola
- Mescolate e servite
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Note
POTETE USARE L’INSALATA DI CAVOLO ROSSO SENZA LA FETA E IL FARRO, COME CONTORNO. Magari aggiungete delle carote tagliate a julienne e dei pomodorini, per completare i colori della natura.
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LA FETA
Della Feta vi ricordo che è il formaggio tradizionale greco, a pasta semidura ma friabile, bianchissimo e leggermente salato (rimane a maturare in salamoia per un periodo che varia dai due ai tre mesi). Tradizionalmente è ottenuto con latte di pecora e caglio. Può contenere una percentuale di latte di capra fino al 30%. Nell’ottobre 2002, la Feta è stato riconosciuto come prodotto DOP.
Contiene poco lattosio, anche se in quantità misurabili; ciò la rende idonea all’alimentazione dei soggetti blandamente intolleranti, ma risulta controindicata nella dieta dell’intollerante severo.
La feta apporta una discreta concentrazione di proteine ad alto valore biologico. In caso di ipercolesterolemia, la feta è un alimento da consumare con moderazione.
La feta è ricca di riboflavina (vitamina B2) e retinolo (vitamina A). Abbondano poi il calcio, il fosforo e il sodio; quest’ultimo costituisce un elemento sfavorevole, poiché il suo eccesso nella dieta è considerato un fattore di rischio per l’insorgenza o l’aggravamento dell’ipertensione arteriosa.
La porzione media di feta, se utilizzata come pietanza, è di circa 100-150g (250kcal).
IL FARRO
Il farro (Triticum dicoccum) è un cereale che appartiene alla famiglia delle graminacee. Ricco di nutrienti, ha anche un alto contenuto di selenio che contrasta i radicali liberi.
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