Torta di patate di Pellegrino Artusi

Torta di patate di Pellegrino Artusi

Stavo leggendo uno dei miei gialli ed è saltato fuori che la protagonista mangiava un tortino di patate preparato dalla suocera… E mi sono ricordata che sull’Artusi c’era una ricetta simile… Cercando sul libro del nostro critico gastronomico, ho scoperto che è a 641!

Ho provato a realizzarla, aggiungendo scorze di lime e kumquat e il risultato è stato ancora più buono…

Ve la propongo. Ovviamente non sono certo stata un’ora a sbattere la torta: grazie alla mia impastatrice in 10 minuti la torta era pronta per il forno!

Torta di patate di Pellegrino Artusi per uno stampo da 20 cm di diametro

  • DIFFICOLTA’ : bassa
  • PREPARAZIONE : 15 minuti
  • COTTURA : 60 minuti

INGREDIENTI

  • PATATE (FARINOSE) 700 g
  • ZUCCHERO 150 g
  • MANDORLE DOLCI (con tre amare) 70 g
  • UOVA 5
  • BURRO 30 g + altro per imburrare la teglia
  • SALE 1 pizzico.
  • LIMONE 1 (la scorza grattugiata)

PREPARAZIONE

Lavate accuratamente le patate, quindi lessatele, sbucciatele e schiacciatele ben calde con lo schiacciapatate.

Cercate di eliminare tutti i grumi meglio che potete: io ho schiacciato le patate e poi le ho passate nel passaverdure con maglia finissima.

Frullate quindi le mandorle insieme allo zucchero, in modo da ottenere una farina finissima.

Unite quindi la farina di mandorle e zucchero alle patate insieme al burro sciolto, al pizzico di sale e alla scorza del limone grattugiata.

Lavorate per una decina di minuti con le fruste elettriche, aggiungendo le uova una alla volta, aspettando che quello aggiunto sia ben amalgamato prima di aggiungere il successivo.

Imburrate e infarinate una teglia di 20 cm di diametro, oppure rivestitela con carta da forno bagnata e ben strizzata.

Versatevi il composto e fate cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa un’ora, finché la torta non sarà ben dorata e asciutto.

Sfornate la torta e fate raffreddare completamente prima di servire

Torta di patate di Pellegrino Artusi : un’idea in più

Io ho decorato la superficie con dei kumquat, per un sapore agrumato più intenso…

Ma potete decorare questa torta con qualsiasi frutto: ha una consistenza davvero favolosa!

Torta di patate di Pellegrino Artusi : dal libro dell’Artusi

Trattandosi di patate, non ridete del nome ampolloso perché come vedrete alla prova, non è demeritato. Se i vostri commensali non distinguono al gusto l’origine plebea di questa torta, occultatela loro, perché la deprezzerebbero.

Teniamo ben a mente il consiglio dell’Artusi:

Molta gente mangia più con la fantasia che col palato e guardatevi sempre dal nominare, almeno finché non siano già mangiati e digeriti, que’ cibi che sono in generale tenuti a vile per la sola ragione che costano poco o racchiudono in sé un’idea che può destar ripugnanza; ma che poi, ben cucinati o in qualche maniera manipolati, riescono buoni e gustosi.

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Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!