Come avrete capito, a seconda del libro di cucina che mi capita per le mani, mi ritrovo a proporvi diverse ricette ” a tema comune”. In queste ultime settimane ho studiato con molta attenzione un ricettario che ho da parecchi anni e che mi ripromettevo sempre di guardare con maggiore attenzione!
Così la fine di giugno mi ha visto preparare tanti piatti “di recupero”, che permettono di dare nuova vita ad ingredienti che spesso finiscono usati sempre nello stesso modo!
Infatti il pane raffermo, in Casa Ignorante, fino a qualche anno fa era usato solo per preparare polpette e ripieni!
Oggi ho imparato che posso usarlo per fare gnocchi e persino torte!!! E anche tante altre cose… che vi racconterò presto.
Intanto però mettiamoci al lavoro e prepariamo insieme un’altra ricetta della tradizione WALSER, un popolo davvero affascinante che sto apprezzando sempre di più!!!
Alla fine della ricetta vi racconto qualche altro dettaglio sui Walser. Intanto però mettiamoci al lavoro!
Torta di pane walser. La ricetta per uno stampo da 22 – 24 cm
- DIFFICOLTA : bassa
- PREPARAZIONE : 10 minuti
- COTTURA : 45 minuti
- COSTO : basso
INGREDIENTI
- LATTE 1 l
- UOVA 4
- PANE RAFFERMO 500 g
- AMARETTI 3 – 4
- UVA SULTANINA 100 g (io ho usato datteri tagliati a pezzetti)
- ZUCCHERO 200 g
- LIMONE 1 scorza grattugiata
- CANNELLA 1 pizzico
- PINOLI 50 g (potete anche usare NOCI oppure NOCCIOLE!)
PREPARAZIONE
Spezzettate il pane, mettetelo in una ciotola capiente ed unite gli amaretti sbriciolati, l’uvetta, la scorza di limone grattugiata e lo zucchero.
Io ho sostituito l’uvetta con datteri
Portate il latte a ebollizione e versatelo sul pane, in modo che si inzuppi per bene. Mescolate il tutto e fate quindi riposare finché non si sarà raffreddato.
Quando il composto con il pane sarà freddo, aggiungete le uova sbattute e frullate il tutto con un frullatore a immersione.
Potete anche spappolare il pane con le mani.
Ungete una tortiera con il burro oppure rivestitela con carta da forno e versatevi il composto.
Spolverate con la cannella e ricoprite con i pinoli.
Io li ho sostituiti con nocciole
Infornate quindi in forno preriscaldato a 180°C e fate cuocere per circa un’ora.
A cottura ultimata, la torta dovrà essere ben dorata. Spegnete il forno e fatela raffreddare
Torta di pane walser. Chi sono i WALSER
Sono popolazione di origine germanica, stabilitasi molti secoli fa nelle regioni alpine attorno al massiccio del Monte Rosa.
Appartenenti al ceppo degli Alemanni, giunsero attorno all’VIII secolo nell’alto Vallese. Da qui, improvvisamente, tra il XII e il XIII secolo, migrarono verso Sud.
Molti si insediarono nella zona di Gressoney e Issime, in Valle d’Aosta; altri si diressero verso il Canton Grigioni e l’Austria. In Italia esistono degli insediamenti walser anche in Piemonte, Val Formazza e Valsesia, fin quasi al Lago d’Orta.
Il motivo di questa migrazione resta ancora sconosciuto: l’ipotesi più probabile è che, a quell’epoca, il miglioramento delle condizioni economiche dopo l’anno mille avesse determinato il sovrappopolamento di tutto l’alto Vallese.
Le ricette di questa cucina sono legate ad una civiltà prettamente montanara, essenzialmente di “sopravvivenza”.
Come in tutte le culture contadine e montanare, anche nelle più ricche fattorie Walser, ogni prodotto era sfruttato e lavorato per trarne al massimo e gli scarti erano dati da mangiare agli animali
