STRUFFOLI NAPOLETANI

STRUFFOLI NAPOLETANI
Spulciando sul sito mi sono resa conto che devo proporvi ancora tantissime ricette natalizie, ma dubito che riuscirò a completare il tutto!!!
A quanto pare mi sono crogiolata troppo nell’idea di avere già pubblicato ricette che in realtà erano rimaste nel mio archivio!
Vabbè, proverò a rimediare nelle prossime settimane, anche se manca ormai davvero poco al Natale!
Cominciamo con un dolce della tradizione partenopea, che ricorda molto la cicerchiata abruzzese.
Si tratta di un dolce antichissimo, arrivato a Napoli direttamente dalla Grecia, ai tempi della fondazione della colonia.
A quanto pare, il nome di struffoli verrebbe proprio da una parola greca, strongoulos, che significa “dalla forma arrotondata”. Nella cucina greca, del resto, esiste un dolce molto simile, i loukoumades!
Come la cicerchiata, anche gli struffoli sono un dolce composto da numerosissime palline di pasta (realizzata con farina, uova, strutto, zucchero, un pizzico di sale e liquore all’anice) di non più di 1 cm di diametro, fritte nell’olio o nello strutto. Una volta raffreddate, queste palline vengono avvolte in miele caldo e disposte in un piatto da portata dando loro, in genere, una forma a ciambella.
La composizione viene poi decorata con pezzetti di cedro e altra frutta candita, pezzetti di zucchero e confettini colorati (chiamati diavulilli in napoletano, diavoletti in italiano, oppure “minulicchi”).
E ora al lavoro!

  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 400 gFarina (+ altra per il piano di lavoro)
  • 4 cucchiaiZucchero
  • 4 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
  • 4 cucchiainiLimoncello (oppure liquore all’anice)
  • 2 bustineLievito in polvere per dolci

Per la copertura

  • 400 gMiele
  • q.b.Confettini colorati (i diavulilli)
  • 100 gFrutta candita (Mescolate secondo i vostri gusti cedro candito, arancia e zucca candite)

Preparazione degli Struffoli napoletani

  1. In una ciotola mettete la farina mescolata con lo zucchero e create un foro centrale, realizzando la classica fontana.

    Aggiungete al centro le uova leggermente sbattute, l’olio e il limoncello (oppure un liquore all’anice) e lavorate gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.

    Formate una palla e avvolgetela nella pellicola trasparente.

    Fate riposare in frigo per almeno un’oracerc

  2. Trascorso il tempo di riposo, riprendete il vostro impasto e dividetelo in varie parti.

    Lavorate ogni pezzetto sul piano di lavoro leggermente infarinato e formate tanti filoncini sottili

  3. Una volta formati tutti i serpentelli, con un coltello, tagliate tanti pezzetti di pasta di dimensioni minori di quelle dei ceci, perché in cottura aumentano di volume

  4. Potete anche arrotondarli di più, se preferite

  5. Scaldate abbondante olio per friggere in una padella antiaderente e cuocete le palline fino a completa doratura girandole ogni tanto (5 minuti circa)

  6. Scolate quindi gli struffoli su carta assorbente da cucina e fateli asciugare per bene

  7. Versate quindi il miele in una capace padella e fatelo sciogliere. Potete anche aggiungere del succo di limone

  8. Appena il miele sarà liquido, aggiungete gli struffoli con metà dei canditi e dei confettini colorati. Mescolate velocemente e poi versateli su un piatto da portata. Se volete la classica forma a ciambella, mettete al centro del piatto un barattolo e versate attorno gli struffoli ricoperti di miele.

    Completate decorando con i canditi e i confettini rimasti!

Pubblicato da lacuocaignorante

Lacuocaignorante è una grande curiosona ed ama cucinare, leggere, viaggiare. In una vita precedente (ovvero prima del matrimonio) ero un ingegnere meccanico. Oggi mi occupo del mio Maritozzo e dei nostri tre gatti, insegno materie scientifiche, realizzo siti internet e continuo ad istruirmi!

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